Anteprima DLP LED Runco Q-750
Presso l'ottima saletta home theater del punto vendita romano Fantasy Video Sound, Audiogamma ha presentato il nuovo videoproiettore Runco QuantumColor Q750, con tecnologia DLP a chip singolo, illuminazione a stato solido e prestazioni particolarmente apprezzabili
La presentazione da Fantasy Video Sound
Il nuovo Runco QuantumColor Q-750 presentato da Fantasy Video
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Per la presentazione ai giornalisti specializzati del centri Italia è stata scelta la bella saletta home theater del punto vendita Fantasy Video Sound, con schermo a cornice fissa da circa 2,8 metri di base. La sorgente utilizzata per la dimostrazione è un media player WD piuttosto economico ma efficiente, basato su main-chip Sigma Design. La riproduzione audio è stata piuttosto curata, ad iniziare dalle prestigiose elettroniche Classé, collegate ad un sistema home theater B&W di fascia alta, particolarmente indicato per installazioni custom.
Un'immagine della bella saletta HD, trattata sia acusticamente che
otticamente
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Durante la ricca presentazione, ho potuto verificare l'ottima architettura del menu di calibrazione e taratura, che consente di tarare finemente sia il bilanciamento del bianco che i colori. Ho trovato altrettanto interessante la possibilità di selezionare tre impostazioni predefinite per la dinamica di funzionamento dei LED, parametro che interviene direttamente nella percezione del rapporto di contrasto. Le cose più interessanti, rispetto ad altri proiettori DLP a LED visti recentemente, sono la straordinaria qualità d'immagine con impostazioni di default e la silenziosità.
A sinistra le elettroniche Classé; a destra il nuovo InFocus SP8602 di cui
parleremo presto
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La dimostrazione vera e propria è stata effettuata sia con materiale a scansione interlacciata (eventi sportivi e concerti), sia con materiale 24p (film selezionati accuratamente). Inoltre, le clip selezionate mi hanno permesso di verificare l'ottima qualità di riproduzione, sia con immagini luminose, sia con immagini piuttosto scure. In particolare sono rimasto letteralmente conquistato dalla naturalezza e precisione della riproduzione di un titolo estremamente difficile qual'è "Il Cavaliere Oscuro". Le sfumature, i particolari più minuti nei primissimi livelli di luminosità, la riproduzione dei colori, sono eccellenti e meritano approfondimenti che non vedo l'ora di poter compiere.
Il prezzo di listino al pubblico dei due nuovi proiettori Runco Q-750i (DSP integrato) e Q-750d (DSP esterno) è rispettivamente di 16,900 Euro e 20.500 Euro IVA esclusa. Per maggiori informazioni:
www.audiogamma.it - www.runco.com
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Commenti (32)
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beh fantastico... pronto ad aspettare qualche anno, se queste sono le premesse sarà un futuro roseo per la videoproiezione
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Come mai sono così grossi?
Uno dei vantaggi della tecnologia a LED non comprendeva anche una riduzione del calore emesso e quindi un contenimento delle dimensioni dei videoproiettori? -
E quali sarebbero le ragioni per cui i LEd dovrebbero costare sino a dieci volte tanto?
walk on
sasadf -
Originariamente inviato da: MelvinUdallUno dei vantaggi della tecnologia a LED non comprendeva anche una riduzione del calore emesso e quindi un contenimento delle dimensioni dei videoproiettori?
Purtroppo non è così, i Led da 50 – 60 watt X 3 scaldano da paura e devono essere obbligatoriamente raffreddati applicandoli su dissipatori in alluminio di generose dimensioni, ecco perché i produttori di Vpr utilizzano addirittura il raffreddamento a liquido per abbassare notevolmente la rumorosità delle ventole che nel caso del raffreddamento diretto dovrebbero generare un flusso d’aria almeno doppio, in quanto la temperatura di esercizio del LED è notevolmente inferiore, rispetto a quella delle lampade tradizionali. -
Eppure ricordo bene di aver letto a più riprese che uno dei vantaggi era rappresentato dalla possibilità di realizzare dei cabinet più contenuti non avendo la necessità di dissipare notevoli quantità di calore.... sono dei bestioni, questi primi LED.
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Si per i Pico Vpr dalle dimensioni di un cellulare ma con 15 Lumens
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...rispetto ad altri proiettori DLP a LED visti recentemente, sono la straordinaria qualità d'immagine con impostazioni di default... ma CHI li ha visti,finora? Stiamo parlando di oggetti misteriosi, per quanto mi riguarda (quì a Roma)! Per il costo altissimo che hanno , credo che occorra attendere qualche mese perchè ammortizzino le spese di ricerca e di ingegnerizzazione del prodotto, certo che se continuano con la politica per pochi intimi i mesi diventeranno anni o mai essendo superati da altre tecnologie (vedi laser). La stessa storia degli schermi FED o anche OLED, se vogliamo.
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non direi.
i primi modelli sono stati esposti all'ultimo TAV ed hanno incantato il pubblico (soprattutto il PD). Runco ha scelto di mantenere un clientela elitaria anche com macchine tradizionali.
c'è da confidare che la parte destinata all'utente consumer (Planar per intenderci) abbia dei prezzi competitivi. C'è ben da sperare perchè gli ultimi DLP di Planar sono veramente validi -
Il mio pensiero è che per arrivare intorno ai 7.000 8.000, con ottiche decenti, visto le ridotte dimensioni del DLP per ridurre i costi di produzione, ci vorranno almeno 18 mesi. Senza considerare l’eventuale aumento del prezzo da parte di Texas Instruments del sensore DMD.
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Sono così grandi perché...Originariamente inviato da: PAOLINO64Purtroppo non è così, i Led da 50 – 60 watt X 3 scaldano da paura e devono essere obbligatoriamente raffreddati applicandoli su dissipatori in alluminio di generose dimensioni
Non mi risulta sia questa la ragione. Non scaldano più dei proiettori a lampada perché comunque un vpj a LED, nel complesso, consuma meno energia di un vpj tradizionale, e visto che non viola il principio di conservazione dell'energia, l'energia (elettrica) che entra deve uscire o come luce o calore, ora considerato che sono anche più efficienti dei vpj tradizionali, allora vuol dire che senz'altro scaldano di meno.
Un responsabile della Vivitek mi ha spiegato invece che hanno bisogno di grossi trasformatori, e di tutto ciò che è elettricamente necessario, a produrre grossi picchi di corrente, nell'ordine dei 30A (o addirittura 50A, non ricordo bene...). Quindi devono essere elettricamente sovradimensionati anche se poi l'assorbimento effettivo di energia(e quindi il calore dissipato) è basso. Questo sarebbe il motivo per cui sono così grossi