Samsung Galaxy S10
Il nuovo Galaxy S10 è una conferma per quanto riguarda la qualità video e audio, con l'uscita cuffie che fa addirittura concorrenza ad un ottimo amplificatore e il display che ha raggiunto prestazioni quasi commoventi; il comparto fotografico è altrettanto interessante anche se ci aspettavamo qualcosa di più
Audio benchmark e ascolto
Il comparto audio del Galaxy S10 è strepitoso. Le buone notizie cominciano dalla porta minijack stereo, anche questa di ottima qualità e non troppo vicina alle antenne. Dopo aver ascoltato e misurato quasi tutta la "famiglia" Galaxy di Samsung, sin dalla versione 3, le aspettative sulla qualità audio di questo terminale erano molto elevate e posso dire che ci hanno più che soddisfatto.
La potenza dell'uscita audio è elevatissima ed è seconda soltanto a quella - mostruosa - del modello Galaxy S6 che, dall'alto dei suoi 50 mW su carico resistivo di 10 ohm (e ben 22 mW su 30 ohm), faceva concorrenza a tanti amplificatori per cuffia. Il modello S10 non è comunque da meno ed è in grado di arrivare a 2,2 mW già a 250 ohm, a 30 ohm di impedenza la potenza supera i 17 mW. Con questa potenza, gli auricolari di riferimento Pioneer SE Monitor5 possono generare una pressione sonora molto elevata, con gamma bassa potente e articolata. Eccellente anche la gamma dinamica che supera di misura i 100 dB, con potenza di uscita di 1,69 mW.
La gamma dinamica elevata in senso assoluto viene anche "certificata " da un tappeto di rumore ben al di sotto dei -130 dB, con tono a -60dB ben riprodotto senza spurie o altri artefatti. A destra c'è la risposta in frequenza, ottenuta con file a 24 bit e 192 kHz che si estende, come per gli altri Galaxy, fino a 96kHz ed entro mezzo deciBel. Le distorsioni sono più basse della media e il cross-talk vale ben 53 dB per entrambi i canali, rimanendo costante da 20Hz a 20 kHz. In buona sostanza, il Galaxy S10 è un eccellente riproduttore musicale, estremamente versatile grazie alla generosa potenza a disposizione, impedenza d'uscita bassissima (circa 2 ohm) e in grado di alimentare anche un ampli integrato, dall'alto dei suoi 750 mv di tensione d'uscita. L'unico appunto è il controllo di volume, legato ancora ai limiti del sistema Android e quindi con step di ben 3,5 deciBel. Meglio fanno i terminali iOS, Windows Phone e qualche terminale Android come quelli di LG che utilizzano una sezione audio con controllo volume dedicato.