TCL svela i TV 2025: QD-Mini LED, nuove tecnologie e prezzi

Nicola Zucchini Buriani 28 Marzo 2025 4K e 8K

Il colosso cinese TCL ha presentato la nuova gamma di TV per l'Europa, con un focus sui modelli con tecnologia Quantum Dot e Mini LED. Tutti i prodotti vantano retroilluminazione a zone, migliorando l'accuratezza e il contrasto. Tra i più interessanti, ci sono anche i modelli con tagli grandi fino a 115 pollici.


TV QD-Mini LED Q6C
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TCL ha presentato la gamma TV 2025 per l’Europa durante un evento svoltosi a Parigi. A giocare la parte del leone sono soprattutto i modelli QLED con retroilluminazione Mini LED, in gran parte già confermati in uscita anche per l’Italia. Tra le novità c’è una vecchia conoscenza: l’ammiraglia X11K non è infatti completamente inedita, TCL l'aveva presentata in concomitanza con IFA 2024.

I dettagli disponibili sono ora ovviamente molti di più e descrivono una dotazione molto interessante non solo per il top di gamma. Insieme a X11K sono in arrivo altri QD-Mini LED: C9K, C8K, C7K e Q6C. Tutti i prodotti sono Google TV e utilizzano una variante proprietaria della tecnologia LCD, cioè i pannelli HVA, declinati con tecnologie più o meno evolute su tutta la gamma.

TCL ha già annunciato i prezzi di tutti i prodotti citati, senza però fornire indicazioni precise riguardanti la disponibilità. Si parla genericamente di televisori in arrivo “prossimamente”, probabilmente intorno a maggio ma è una nostra speculazione che andrà poi confermata.

 

SOMMARIO

 

LE NUOVE TECNOLOGIE: PANNELLI HVA, QUANTUM DOT E MINI LED


I nuovi Quantum Dot
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I prodotti di fascia alta in uscita quest’anno adottano una nuova tipologia di schermi LCD: sono i CrystGlow WHVA (Wide HVA) e HVA, una variante dei pannelli Vertical Alignment a cui si aggiunge il prefisso “H”, che nell’alfabeto pinyin rappresenta l’iniziale di CSOT, China Star Optoelectronics Technology, la controllata che realizza i pannelli. Questa nuova tipologia è la più avanzata tra quelle attualmente prodotte da TCL. Per i prodotti WHVA si parla di un rapporto di contrasto di 7.000:1 (5.000:1 per gli HVA) e di un angolo di visione più ampio rispetto ai VA convenzionali, che da sempre soffrono sotto questo aspetto.

La nuova tecnologia raggiunge questi obiettivi grazie alla poliimmide, una classe di polimeri ad alte prestazioni che TCL ha aggiunto alle molecole di cristalli liquidi, operando a livello nanometrico. Il risultato è una microstruttura a forma di ala di farfalla: le molecole hanno una leggera inclinazione e questo consente ai pannelli di controllare più efficacemente la luce che attraversa i cristalli liquidi, aumentando di conseguenza il rapporto di contrasto nativo.


Le Condensed Micro Lens
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I CrystGlow HVA sono dotati di una finitura “glossy”, cioè lucida, accompagnata da un filtro per ridurre i riflessi. La scelta dello schermo lucido è legata alla percezione di nero e contrasto: secondo il marchio cinese, solo i pannelli “glossy” riescono a rendere questi due aspetti al meglio. Ci sono poi novità relative ai Quantum Dot: la composizione dei nano-cristalli è cambiata. I prodotti della gamma 2024 usano i Quantum Crystal, mentre la gamma 2025 adotta i Colorful Quantum Crystal. In pratica c’è una nuova struttura più stabile e multi-strato che migliora le proprietà ottiche e cromatiche. In parole povere aumentano la stabilità delle prestazioni nel tempo (per più di 100.000 ore), l’efficienza luminosa e anche la copertura degli spazi colore, che raggiunge il 98% per il DCI-P3.

La maggior parte delle migliorie si concentra sui prodotti dotati di retroilluminazione Mini LED, a cominciare dai Powerful Light-emitting Chip, i nuovi chip che integrano tutti i minuscoli diodi. I benefici apportati sono considerevoli: l’efficienza energetica aumenta del 40,2% e anche la luminosità sale del 33,5%. In abbinamento ai nuovi chip, TCL ha sviluppato le Super Condensed Micro Lens. Queste lenti micro-riprogettate concentrano la luce proveniente dai LED con maggiore precisione, migliorando il controllo della retroilluminazione.


La tecnologia Micro-OD
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Fino al 2023, TCL e molti altri produttori utilizzavano lenti a cupola semplici; nel 2024, il design è evoluto con l’introduzione di una doppia lente, in cui una seconda lente è integrata all’interno della prima. Le nuove lenti Condensed Micro Lens, pur mantenendo la struttura doppia, sono più compatte e in grado di focalizzare la luce in modo ancora più preciso. I miglioramenti ottenuti consistono nella capacità di controllare molto meglio gli aloni di luce, che diminuiscono del 96%. La stabilità ottica e l’uniformità aumentano rispettivamente di otto volte e del 112%.

Un ulteriore miglioramento è dato dalle tecnologia Micro-OD, che riduce la distanza ottica, cioè quella che separa la retroilluminazione e il diffusore che distribuisce la luce su tutto lo schermo. La riduzione di questo spazio elimina (almeno teoricamente) la sovrapposizione della luce tra Mini LED contigui, risolvendo il problema del bloominggli aloni che si formano quando aree luminose sono circondate da zone scure.


La struttura dei pannelli LCD CrystGlow
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Grazie a queste innovazioni, si ottiene un miglioramento significativo nell’uniformità della retroilluminazione (+143%) e nella riduzione del blooming (-18%). L’ottimizzazione dello spazio permette anche di realizzare TV più sottili: a seconda dei modelli si passa dagli oltre 70 millimetri precedenti ad un intervallo compreso tra 60 e 30 millimetri circa.

Abbiamo dunque una dotazione hardware di alto livello ma sappiamo che tutto questo non è sufficiente. Senza un corrispettivo software di pari qualità i prodotti con local dimming non riescono a mettere a frutto i benefici forniti dal pannello e dalla retroilluminazione. Serve una sinergia che si crea con elaborazioni efficaci, un aspetto che TCL ha sottolineato anche al CES 2025.


I nuovi chip che integrano i Mini LED
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Tutto parte dal processore AiPQ Pro Processor, che come il nome lascia intendere, è supportato dall’intelligenza artificiale. L’AI si occupa di ottimizzare il contrasto (AI Contrast) i colori (AI Color), la nitidezza (AI Clarity), l’HDR (AI HDR), di riconoscere il contesto (AI Scene) e di intervenire sulle immagini in movimento (AI Motion). Gli aspetti più interessanti sono però quelli legati alla gestione della retroilluminazione: TCL ha apportato importanti modifiche per creare una migliore sinergia e alzare l’asticella delle prestazioni. A tal proposito, TCL ha introdotto il Transient Response, un sistema che elimina la latenza tra il segnale in ingresso e la risposta della retroilluminazione.

Questo è particolarmente utile durante i rapidi cambiamenti di luminosità, come nelle transizioni da scene molto scure a molto luminose o viceversa. Il sistema garantisce che la retroilluminazione si adatti istantaneamente, evitando ritardi che comprometterebbero l’esperienza visiva. A gestire il buon funzionamento di tutto il sistema è il controllo bi-direzionale della retroilluminazione a 23-bit, che corrispondono a 8.388.608 livelli di luminanza.


Gli speaker realizzati in collaborazione con Bang & Olufsen
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In pratica il circuito che gestisce i Mini LED (che non è il pannello: si parla di sempre di precisione espressa in bit ma sono cose diverse) assicura un’alta precisione e granularità nell’accezione e spegnimento dei diodi. Inoltre, TCL ha introdotto il Dynamic Lightning Bionic Algorithm, un algoritmo che interviene sui contenuti SDR (Standard Dynamic Range) e HDR per migliorare i dettagli e la dinamica sia nelle scene scure sia in quelle più luminose. Tutto il pacchetto che abbiamo descritto fino a qui va a formare la tecnologia All-Domain Halo Control.

 

QD-MINI LED X11K


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X11K viene proposta nei tagli da 85” e 98”, entrambi con pannelli CrystGlow HVA a risoluzione Ultra HD e una frequenza di aggiornamento fino a 144 Hz. La retroilluminazione è la più evoluta tra tutte le nuove serie, con Micro-OD e un cospicuo numero di zone di controllo per il local dimming:

  • 98”: 14.112 zone
  • 85”: 10.368 zone

Il picco di luminanza raggiunge i 6.500 nit, un valore che come sempre andrà poi contestualizzato con test sui prodotti, in modo da capire se si riferisce allo standard usato per questo tipo di misure (bianco sul 10% dello schermo) o più piccole e se tale picco si mantiene a schermo o dura solo qualche istante.


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Il resto delle caratteristiche tecniche include la compatibilità con IMAX Enhanced e con HDR nei formati HDR10, HLG, Dolby Vision IQ e HDR10+ Adaptive. Il sistema audio è curato da Bang & Olufsen: sono 6.2.2 canali con una potenza complessiva di 120 W, Dolby Atmos e DTS:X.

La piattaforma Smart TV è basata su Google TV e dovrebbe utilizzare il SoC MediaTek MT9653, cioè il Pentonic 700. Le funzioni offerte includono l’accesso a tutte le applicazioni presenti sul Play Store di Google, ivi comprese quelle per accedere ai principali servizi streaming. C’è anche Google Assistant (che poi verrà sostituito da Gemini) e il microfono non solo sul telecomando ma anche sui televisori.


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Le porte HDMI sono quattro: due HDMI 2.0b e due HDMI 2.1 con supporto alla risoluzione Ultra HD fino a 144 Hz, Variable Refresh Rate e AMD FreeSync Premium Pro, Auto Low Latency Mode e una porta con eARC. Per gli amanti del gaming c’è la Gamebar con l’accesso rapido a tutte le impostazioni legate ai videogiochi. TCL ha pensato infine a come sfruttare l’ampia superficie dello schermo: con il Multi View 2.0 si può suddividere fino ad un massimo di quattro sorgenti simultaneamente.

A completare la ricchissima dotazione è l’Ambient Mode, che trasforma i TV in cornici digitali per foto e opere d’arte (Art Gallery), eventualmente generate dall’intelligenza artificiale (AI Art). Al momento sembra che questa serie non sia destinata ad uscire in Italia e infatti mancano anche indicazioni sui prezzi, disponibili invece per gli altri prodotti.

 

QD-MINI LED C9K


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La serie C9K si posiziona subito a ridosso di X11K: a comporla sono tre modelli da 65”, 75” e 85”. Il design è curato: le cornici metalliche sono molto sottili e si sposano con l’assenza di bordi dei pannelli, merito della nuova tecnologia che riduce l’area nera non utilizzata dagli schermi.

I pannelli sono i CrystGlow WHVA Ultra HD con una frequenza di aggiornamento che raggiunge i 144 Hz. Questa base si può anche raddoppiare tramite la funzione Dual Line Gate (DLG), che porta i pannelli a 288 Hz sacrificando la risoluzione, che scende al Full HD.

Il vantaggio è una risposta ai comandi ancora più rapida, utile per il gaming ad alti livelli con PC ben carrozzati. Naturalmente anche C9K è dotata di local dimming con il seguente numero di zone:

  • 85”: 5.184 zone
  • 75”: 2.888 zone
  • 65”: 2.160 zone


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Il picco di luminanza è leggermente più basso rispetto a X11K ma comunque ragguardevole: sono 6.000 nit. Il sistema audio integrato è sviluppato in collaborazione con Bang & Olufsen, come su X11K. La configurazione è a 4.2.2 canali con una potenza complessiva di 90 W. Il resto delle specifiche è in comune con l'ammiraglia, incluso il SoC MediaTek Pentonic 700, che implica la presenza di due ingressi HDMI 2.1 sui quattro disponibili.

I prezzi per l’Italia sono i seguenti:

  • 85”: 4.499 euro
  • 75”: 3.499 euro
  • 65”: 2.299 euro

 

QD-MINI LED C8K


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La serie C8K condivide sostanzialmente lo stesso design dei C9K, proponendo una dotazione molto simile ma scalata verso il basso. I pannelli sono sempre i CrystGlow WHVA Ultra HD a 144 Hz, con possibilità di arrivare a 288 Hz con DLG. Crescono invece i tagli proposti che passano a quattro: 65”, 75”, 85" e 98”. La retroilluminazione può contare sul seguente numero di zone per il local dimming:

  • 98”: 4.000 zone
  • 85”: 2.880 zone
  • 75”: 2.160 zone
  • 65”: 1.344 zone


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Il picco di luminanza scende a 5.000 nit e resta perciò sempre decisamente elevato. Dalla serie C9K viene ripresa la sezione audio, che è quindi apparentemente identica: 4.2.2 canali da 90 W complessivi realizzati con l'apporto di Bang & Olufsen. Il resto delle specifiche è uguale ai prodotti di fascia più alta.

A seguire i prezzi per l’italia:

  • 98”: 4.999 euro
  • 85”: 3.499 euro
  • 75”: 2.499 euro
  • 65”: 1.999 euro

 

QD-MINI LED C7K


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La serie C7K è quella che offre il TV più grande in assoluto: parliamo del 115” con pannello CrystGlow HVA, quindi una versione meno premium rispetto a X11K, C9K e C8K. Gli altri modelli proposti sono 50”, 55”, 65”, 75”, 85” e 98”.

Sono tutti Ultra HD mentre con una frequenza di aggiornamento che arriva fino a 144 Hz; ad eccezione del 50” c’è anche la funzione DLG per aumentare la frequenza di aggiornamento.

Le zone di local dimming sono le seguenti:

  • 115”: 2.880 zone
  • 98”: 2.048 zone
  • 85”: 1.568 zone
  • 75”: 1.248 zone
  • 65”: 1.008 zone
  • 55”: 720 zone
  • 50”: 336 zone


TV QD-Mini LED C7K da 115 pollici
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Il picco di luminanza cambia a seconda delle dimensioni: si parte dai 2.000 nit del 50” e si sale poi fino a 3.000 nit. L’audio è sempre firmato da Bang & Olufsen con un sistema a 2.2 canali che diventa 4.2.2 canali Onkyo sul 115”. Il resto delle specifiche è uguale alle altre serie.

A seguire i prezzi per l’Italia:

  • 115”: 15.999 euro
  • 98”: 3.299 euro
  • 85”: 2.299 euro
  • 75”: 1.799 euro
  • 65”: 1.299 euro
  • 55”: 899 euro
  • 50”: 799 euro

 

QD-MINI LED Q6C


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La serie Q6C chiude l’elenco delle novità per quanto riguarda i QD-Mini LED 2025 di TCL. Questi prodotti vengono distribuiti in Europa anche con il nome di C6K. Come per i C7K c’è ampia possibilità di scelta in termini di diagonale: si parte da 55” e si sale a 65”, 75”, 85” e 98”. Sono tutti CrystGlow HVA Ultra HD a 144 Hz con DLG a 240 Hz su 55” e 65” e a 288 Hz sui TV più grandi.

A questo proposito segnaliamo che arriverà anche una serie molto simile ma con pannelli a 60 Hz, l’equivalente di quella che in Europa è la C6KS, che però al momento non ha un identificativo preciso per l’Italia né un listino ufficiale (maggiori informazioni arriveranno prossimamente). Q6C può contare sulle seguenti zone di controllo per il local dimming:

  • 98”: 512 zone
  • 85”: 420 zone
  • 75”: 312 zone
  • 65”: 242 zone
  • 55”: 180 zone


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Il picco di luminanza è di 1.000 nit. L’audio è affidato a un sistema a 2.1 canali realizzato in sinergia con Onkyo. Viene quindi meno il contributo di Bang & Olufsen e cala anche la potenza, che si attesta a 40 W complessivi. I prezzi di listino sono i seguenti:

  • 98”: 2.999 euro
  • 85”: 1.999 euro
  • 75”: 1.399 euro
  • 65”: 999 euro
  • 55”: 799 euro

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