Sky Glass Gen 2: il TV QLED di Sky migliora il local dimming e l'audio
Sky ha presentato la seconda generazione dei suoi TV Sky Glass. La nuova serie mantiene la tecnologia QLED, LCD con Quantum Dot, ma migliora il local dimming e la sezione audio a 3.1.2 canali con Dolby Atmos. La Smart TV è basata su Sky OS.
Sky UK ha annunciato l'arrivo dei TV Sky Glass Gen 2, la nuova generazione che prenderà il posto degli attuali modelli, arrivati anche in Italia nel 2022. Le novità annunciate sono volte a migliorare le prestazioni rispetto alla prima generazione, prodotti che, effettivamente, non ci avevano convinto sotto questo punto di vista, a differenza del software integrato (lato Smart TV) che riteniamo decisamente valido.
Prima di parlare delle carattetistiche facciamo una piccola premessa: solitamente Sky lancia le sue novità prima in Regno Unito e poi nel resto d'Europa, Italia inclusa. Ci aspettiamo quindi l'arrivo di Sky Glass Gen 2 anche nel nostro Paese. Al momento non abbiamo ricevuto notizie da Sky Italia: se le tempistiche saranno quelle consuete, l'attesa non dovrebbe essere brevissima.
SOMMARIO
- TECNOLOGIA QLED E LOCAL DIMMING CON PIÙ ZONE
- AUDIO DOLBY ATMOS MIGLIORATO
- ENTERTAINMENT OS DIVENTA SKY OS
- DESIGN E PIEDISTALLO
- IN ARRIVO ANCHE IL TV SKY GLASS AIR
- PREZZI E DISPONIBILITÀ
TECNOLOGIA QLED E LOCAL DIMMING CON PIÙ ZONE
La tecnologia usata per i pannelli di questa seconda generazione non cambia: sono sempre QLED, cioè LCD dotati di Quantum Dot. Anche il partner scelto per realizzare i prodotti è sempre lo stesso: come per la prima generazione si tratta di TP Vision, la compagnia che sforna anche tutti i televisori a marchio Philips (qui la nuova gamma 2025). Il comunicato stampa parla di prestazioni migliorate sia per il contrasto sia per HDR. Tradotto in termini tecnici, ad essere cambiata è la retroilluminazione Full LED Array con local dimming: la Gen 2 potrà contare su un maggior numero di zone di controllo indipendenti.
Si parla anche di un angolo di visione più ampio e di una luminanza più elevata. Non è invece aumentata la frequenza di aggiornamento: i pannelli sono sempre 50 / 60 Hz. I tagli previsti sono 43", 55" e 65", naturalmente tutti con risoluzione Ultra HD. Il supporto a HDR include i formati HDR10, HLG e Dolby Vision. Sugli Sky Glass Gen 2 debutta poi un'elaborazione che abbiamo visto su molti altri TV commercializzati negli ultimi anni: la possibilità di riconoscere la tipologia dei contenuti visualizzati e di modificare le impostazioni per ottimizzarne la resa.
In pratica si identifica il contesto (film, serie TV, sport eccetera) e si regolano automaticamente le impostazioni. Sono infine cambiate anche le modalità video che ora includono le seguenti scelte: Entertainment, Movies, Music, Auto, Vivid, Extra Vivid e Sport.
AUDIO DOLBY ATMOS MIGLIORATO
Dalla precedente generazione viene ripresa l'idea di un prodotto tutto in uno: oltre allo schermo c'è anche una piattaforma Smart TV completa e un sistema audio più evoluto della media. La configurazione è sempre a 3.1.2 canali ma cresce il numero di speaker, che passa dai 6 della Gen 1 ai 7 della Gen 2. Nello specifico abbiamo 3 speaker contenuti nella soundbar frontale (destro, sinistro e centrale), altri 2 speaker che emettono verso l'alto per i canali Amots e un doppio subwoofer (Gen 1 ne ha uno soltanto).
La potenza complessiva è di 250 W, 35 in più se confrontati con i 215 W della Gen 1. Ci sono poi varie modalità di ascolto per scenari differenti: enfasi sui bassi, modalità notturna, miglioramento dei dialoghi e una modalità personalizzata. Le tracce audio compatibili includono Dolby Digital, Dolby Digital Plus e Dolby Atmos.
ENTERTAINMENT OS DIVENTA SKY OS
La piattaforma Smart TV di Sky Glass Gen 2 è Sky OS, il sistema operativo che troviamo anche sulla Gen 1 e su Sky Stream (la nostra prova è in arrivo). In pratica con l'arrivo dei nuovi TV si è scelto di cambiare il nome alla piattaforma, in precedenza conosciuta come Entertainment OS. Non è perciò una rivoluzione: la base resta assolutamente la stessa così come i punti di forza. Il sistema operativo di Sky punta a svolgere un ruolo che nessun Smart TV è riuscito ad offrire con la stessa qualità: aggregare i contenuti e presentarli con un'interfaccia semplice e funzionale, specialmente per le ricerche.
Tutti i servizi disponibili come app su Sky Glass sono perfettamente integrati nella home page e nelle ricerche. Il televisore riporta tutte le possibilità disponibili per vedere quel determinato film o serie TV. Sta poi all'utente scegliere anche in base agli abbonamenti sottoscritti. Come sulla Gen 1 non è previsto un sintonizzatore digitale satellitare: tutto passa dalla connessione internet, esattamente come per Sky Stream. C'è invece il sintonizzatore DVB-T2 per ricevere i programmi tramite l'antenna.
La connettività include Wi-Fi 6, una porta Ethernet 10/100 Mbps, una porta USB-C e una porta USB-A, Bluetooth 5.2 LE e AirPlay 2. Gli ingressi HDMI sono 3 e vengono identificati come HDMI 2.1. Come sappiamo il motivo è però legato al venire meno della certificazione HDMI 2.0. Le uniche funzioni di HDMI 2.1 offerte, visto anche il limite dei 60 Hz fissato dal pannello, sono Auto Low Latency Mode ed eARC, il canale di ritorno audio evoluto disponibile su HDMI 2.
Sky OS offre poi la possibilità di far ripartire i programmi televisivi dall'inizio e di effettuare registrazioni in cloud tramite le playlist, esattamente come sugli attuali Sky Glass. Completano la dotazione i controlli vocali, anche tramite il microfono integrato nel televisore e il sensore di prossimità, che accende lo schermo automaticamente e attiva lo standby quando non rileva movimenti per un'ora.
DESIGN E PIEDISTALLO
A livello di design la Gen 2 non è molto diversa dalla prima. Le linee sono sempre minimaliste e piuttosto squadrate, con una copertura in tessuto che cela gli speaker frontali. Le differenze principali le troviamo sul retro e nel piedistallo. Il retro è stato modificato: quattro linee, due orizzontali e due verticali, vanno a spezzare al continuità creando una sorta di scacchiera, con il logo Sky impresso nel centro, dove si cela anche il sistema per fissare la staffa da parete.
Il piedistallo sfrutta un nuovo sistema per l'aggancio: non servono viti. Si può anche scegliere la staffa da muro, che permette di regolare inclinazione e di ruotare lo schermo. La staffa consente inoltre di mantenere il TV a filo con la parete. Da notare che Sky Glass Gen 2 è comunque compatibile con le staffe universali: chi ne possiede già una può usare quella senza doverla cambiare. Per quanto riguarda i colori ci sono tre novità: Volcanic Grey, Arctic Silver e Atlantic Blue che si aggiungono a Carbon Black, Light Grey, Night Blue, Moonlight Pink e Mist Green.
IN ARRIVO ANCHE IL TV SKY GLASS AIR
La Gen 2 non è l'unica novità annunciata da Sky: in arrivo c'è anche un'altra serie di TV chiamata Sky Glass Air. Questa serie si posizionerà su una fascia di prezzo più bassa. Si parla sempre di QLED Ultra HD ma senza local dimming, perciò il rapporto di contrasto sarà inferiore. Anche l'audio è semplificato: la configurazione è stereo con il supporto a Dolby Audio.
Sono invece presenti il supporto a HDR e Sky OS. I colori proposti sono Carbon Grey, Cotton White e Sea Green nei tagli da 43", 55" e 65". Prezzi e disponibilità non sono stati ancora annunciati: uscirà più avanti nel corso del 2025.
PREZZI E DISPONIBILITÀ
Sky Glass Gen 2 sarà disponibile dal 12 febbraio con le modalità già usate per la Gen 1. Si può pagare in un'unica soluzione oppure dilanzionando la spesa su 24 o 48 mesi. A questi costi va poi aggiunto l'abbonamento mensile a Sky, con prezzi che ovviamente differiscono in base ai pacchetti sottoscritti.
Pagamento in un'unica soluzione
- 43": 699 sterline (circa 840 euro)
- 55": 949 sterline (circa 1.140 euro)
- 65": 1.199 sterline (circa 1.440 euro)
Pagamento dilazionato su 24 mesi
- 43": 28 sterline al mese (circa 33 euro), anticipo di 20 sterline
- 55": 38 sterline al mese (circa 45 euro), anticipo di 20 sterline
- 65": 48 sterline al mese (circa 57 euro), anticipo di 20 sterline
Pagamento dilazionato su 48 mesi
- 43": 14 sterline al mese (circa 17 euro), anticipo di 20 sterline
- 55": 19 sterline al mese (circa 23 euro), anticipo di 20 sterline
- 65": 24 sterline al mese (circa 29 euro), anticipo di 20 sterline
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Commenti (5)
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Ma se si volesse acquistare uno Sky Glass ed utilizzarlo in casa dove esistono già Sky Q ed i mini, come si integra nell'impianto?
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Se non è cambiato qualcosa non si integrano, si può invece aggiungere Sky Stream a Sky Glass per coprire altre stanze.
Di fatto Sky Q è un ecosistema diverso dato che usa il satellite e soprattutto il sistema operativo è differente (e non aggiornabile a Sky OS, da quello che so, dovrebbero cambiare i decoder). -
il primo Sky Glass aveva una qualità video pessima, qui promettono miglioramenti, ma già che si parla di display sempre 60hz nel 2025 ... non la vedo benissimo
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Originariamente inviato da: Onslaught;5301622Se non è cambiato qualcosa non si integrano, si può invece aggiungere Sky Stream a Sky Glass per coprire altre stanze.
Di fatto Sky Q è un ecosistema diverso dato che usa il satellite e soprattutto il sistema operativo è differente (e non aggiornabile a Sky OS, da quello che so, dovrebbero cambiare i decoder).
Capisco, quindi chi ha già un sistema basato su Sky Q, non può integrare lo Sky Glass.
Grazie Nicola. -
Un qualsiasi Samsung serie 7000 da supermercato si vedrà uguale... (se non meglio) e ce ne compri 3!