Test 100" 4K HDR Sony FW-100BZ40J

Nicola Zucchini Buriani 31 Dicembre 2022 4K e 8K

FW-100BZ40J è il display più grande proposto da Sony all'interno della gamma professionale. Dispone di un pannello LCD Full LED con risoluzione Ultra HD, offre un'elevata luminanza, il supporto a Dolby Vision e la Smart TV Android.


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I TV di generose dimensioni sono sempre più diffusi e stanno progressivamente aggredendo fasce di mercato un tempo riservate unicamente alla videoproiezione. Negli ultimi anni il segmento dei modelli extra-large è stato oggetto di una crescita molto rapida che ha portato alla disponibilità di tagli sempre più grandi, alcuni dei quali sfiorano o raggiungono i 100”.

Tra questi c’è il Sony FW-100BZ40J, un 100" proposto come parte della gamma professionale. Non si parla quindi di un vero e proprio televisore perché, a differenza di altri modelli che condividono praticamente le stesse caratteristiche dei TV consumer, qui non ci sono i sintonizzatori integrati ma la robustezza e la qualità costruttiva sono ai massimi livelli. Il design abbraccia l’approccio minimalista scelto da Sony per i prodotti usciti negli ultimi anni. La derivazione professionale è evidenziata dalle maniglie sul lato posteriore che ne 'facilitano' il posizionamento.

SOMMARIO


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CARATTERISTICHE E DOTAZIONE

BZ40J monta un pannello LCD di tipo VA Ultra HD con frequenza di aggiornamento a 100 / 120 Hz. La retroilluminazione è Full LED con local dimming per migliorare il rapporto di contrasto. Sony dichiara una luminanza tipica (non di picco) di 600 nit, un picco di 940 nit e un tempo di risposta di 7 ms. Come su gran parte della gamma professionale è garantito il funzionamento 24 ore su 24, 7 giorni su 7.


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Il 100" condivide l’elettronica con i TV consumer Sony: ritroviamo dunque l’ottimo Cognitive XR Processor introdotto nel 2021 e tuttora presente sui prodotti BRAVIA XR. Il processore utilizza l’intelligenza artificiale per upscaling (XR Clarity), ottimizzazione del contrasto (XR Contrast) riduzione del rumore video, miglioramento delle sfumature, interventi sul moto (XR Motion) e sulle componenti cromatiche (XR Color).


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BZ40J supporta HDR nei formati HDR10, HLG e Dolby Vision. La sezione audio è composta da due X-Balanced Speaker “down firing” (con emissione verso il basso) capaci di erogare 10 W ciascuno. Il display può gestire tracce in formato Dolby Atmos e DTS. Per quanto riguarda la connettività abbiamo 4 ingressi in versione 2.0b con HDCP 2.3 e ARC. Si possono usare segnali con risoluzione 4K (4096 x 2160 pixel) o Ultra HD (3840 x 2160 pixel) fino a 60 Hz.


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C’è anche una piattaforma Smart TV basata su Android TV corredata da AirPlay 2 e Chromecast, esattamente la stessa che troviamo su tanti TV Sony. Non stupisce quindi che a gestirla sia il SoC MediaTek MT5895, il quad-core basato su architettura ARM Cortex-A73 che troviamo su modelli come gli OLED A95K e A90K. Ovviamente le applicazioni disponibili sono le stesse e permettono di accedere direttamente alla maggior parte dei servizi streaming. Fa eccezione BRAVIA Core che non è preinstallato (ma si può scaricare) e per ora non sembra fruibile, dato che in Italia non è ancora attiva la possibilità di acquistare o noleggiare titoli.

CARATTERISTICHE DICHIARATE

Luminanza (cd/m²): Tipica/Picco 600/940
Rapporto di contrasto nativo: 9000:1
Rapporto di contrasto dinamico: 600.000:1
Tempo di risposta: 7 ms
Tipo di pannello: VA
Categoria dimming: Local dimming
Tipo retroilluminazione: LED diretta
Tempo operativo: 24/7
Diagonale dello schermo: 253 cm (99,5")
Risoluzione: 3840 x 2160
Angolo di visione (H/V): 178/89 gradi
Multicast/IPTV: Sì
Archiviazione a bordo (GB): 16 GB
Wi-Fi: Wi-Fia/b/g/n/ac
Frequenza Wi-Fi: 2,4 GHz/5 GHz (per Wi-Fi Direct: solo 2,4 GHz)
Apple AirPlay/Chromecast: Sì/Sì
Controllo IP/RS232: Sì/Sì
Ingresso CVBS: 1 x laterale
Ingressi HDMI: 4 x laterali (1x ARC)
Uscita audio: 1 x TOSlink laterale
Uscita cuffie: 1 x laterale
Altoparlanti: Down Firing 10 W + 10 W
Supporto formati audio: DolbyDolby Audio, Dolby Atmos
Compatibilità HDR: HDR10, HLG, Dolby Vision
Frequenza di aggiornamento: 100 Hz/120 Hz
Passo del foro di montaggio VESA (LxA): 60,0 x 40,0 cm
Consumo energetico (in standby): 0,50 W
Dimensioni confezione (LxAxP): 244,0 x 157,7 x 37,8 cm
Peso TV senza piedistallo: Circa 88,9 kg
TV con supporto (posizione standard): Circa 92,6 kg
Peso dell'imballaggio (lordo): Circa 129 kg
Scheda informativa sul prodotto: https://eprel.ec.europa.eu/qr/495597

 

 

MISURE E CALIBRAZIONE

 
Bilanciamento del bianco e color checker - Modalità Standard SDR
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Come di consueto abbiamo misurato il comportamento del TV con il software Calman, disponibile anche in versione consumer, con generatore VideoForge PRO. Alla prima accensione il 100” BZ40J propone all’utente la modalità video Standard che, come da tradizione per le impostazioni di questo tipo, è tutt’altro che accurata. Il bianco è eccessivamente freddo, il gamma non è lineare e anche la riproduzione dei colori tende all’accesso, con tutte le coordinate cromatiche che eccedono il Rec.709 in gamma dinamica standard risultando troppo sature. In poche parole va evitata assolutamente.

 
Bilanciamento del bianco e color checker - Modalità Personale SDR
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Fortunatamente non è difficile ottenere prestazioni molto più soddisfacenti: basta selezionare la modalità Personale per apprezzare immediatamente un consistente salto di qualità. Il bianco ha una temperatura colore molto più calda e non si discosta molto da riferimento (siamo a 6725 K). Anche il gamma, impostato a 2.4, è piuttosto lineare se si esclude il grigio al 95%, dove si scende intorno a 2. Il ‘Delta E’ medio si attesta a 2,2 con una soglia di errore ben al di sotto della soglia critica (che è 3), che viene superata solo per il bianco al 100%.

 
Bilanciamento del bianco e color checker - Modalità Personale SDR calibrata
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La maggiore fedeltà si apprezza anche sui colori: rosso e verde restano leggermente più saturi rispetto al Rec.709 ma la soglia di errore è al massimo 2 per il rosso, quindi comunque non visibile a occhio. Il color checker conferma la buonissima precisione della calibrazione di fabbrica: abbiamo un ‘Delta E’ medio di 2,14 e un massimo di 4,11 sul bianco, con solo alcune tinte degli incarnati che eccedono di poco il 3.

 
Bilanciamento del bianco e color checker - Modalità Personale HDR
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In HDR le prestazioni sono ancora più convincenti: le impostazioni di base, sempre in modalità Personale, sono molto accurate come evidenziato dal bilanciamento del bianco, leggermente freddo sulle alte luci ma a livelli sostanzialmente trascurabili. Il 100” segue piuttosto fedelmente la curva EOTF a garanzia di una riproduzione accurata dei livelli di luminanza lungo tutta la scala. Sui colori invece la precisione scende per via di una copertura non ampissima degli spazi colore BT.2020 e DCI-P3. Le regolazioni di base sono comunque complessivamente buone anche sotto questo punto di vista.

 
DCI-P3 e BT.2020 - Modalità Personale HDR
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In fase di calibrazione occorre tenere presente che BZ40J, come tutti i TV Sony, mette a disposizione regolazioni parzialmente condivise tra tutti gli ingressi HDMI. Ci riferiamo in particolare al bilanciamento del bianco, con i banchi di memoria Esperto 1 ed Esperto 2 e alle voci che intervengono sui colori primari e secondari e da condividere sia per segnali SDR che HDR: una limitazione piuttosto seccante perché non consente di ottenere il massimo con i vari tipi di segnali. Sono invece separati i 'banchi di memoria' per le app dei vari servizi streaming, che non vengono influenzati dai cambiamenti apportati sulle porte HDMI.

 
Bilanciamento del bianco e color checker - Modalità Personale HDR calibrata
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La calibrazione va idealmente eseguita in gamma dinamica standard (SDR) con un gamma a 2.2 (basta impostarlo da -2 a -1 nell'apposito menu), che tra l’altro consigliamo perché si adatta meglio alle capacità del pannello sulle bassissime luci. L’approccio di Sony prevede infatti che i cambiamenti effettuati in SDR vengano poi portati automaticamente in HDR: in questo modo si esegue il processo una sola volta. Per chi vuole il massimo dai segnali HDR, può lavorare direttamente sui segnali HDR, lasciando perdere quelli SDR. Segnaliamo anche un bug che abbiamo riscontrato durante i nostri test: dopo aver eseguito il bilanciamento a 2 punti non siamo riusciti ad usare quello a 10 punti, risultato del tutto ininfluente anche spingendo i controlli al massimo o al minimo (nessun effetto sulla scala dei grigi).

 
DCI-P3 e BT.2020 - Modalità Personale HDR calibrata
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A taratura eseguita abbiamo misurato prestazioni davvero ottime: in SDR abbiamo un ‘Delta E’ medio di 1,1 con un massimo di 3,3. La linearità migliora, anche se permane la flessione al 95%, così come l’accuratezza nel mandare a video i colori. Sul color checker il ‘Delta E’ medio scende a 1,28 con una punta massima di 2,89, quindi sempre al di sotto della soglia critica per l’occhio.


I picchi di luminanza in HDR
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In HDR migliorano soprattutto quelle imprecisioni che avevamo citato parlando della fedeltà cromatica. Il picco di luminanza si attesta a circa 800 nit sul bianco al 10% e 860 al 25%. Da notare poi che il picco si mantiene pressoché costante per lunghi periodi di tempo, anche oltre i 2 minuti. Sul bianco al 100% si passano invece i 500 nit. La copertura dello spazio colore BT.2020 si attesta al 65,26 xy e al 63,55% uv, mentre per il DCI-P3 si arriva al 93,59% xy e 90,54% uv.


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LA PROVA DI VISIONE

Il 100” Sony non spicca per un nero particolarmente contenuto in assoluto ma è decisamente sopra la media per i TV con pannelli LCD VA: con local dimming spento abbiamo misurato un nero a 0,0651 nit. Il rapporto di contrasto nativo è circa 5.200:1. Con il local dimming attivo si può ovviamente migliorare ma ci sono alcune considerazioni da fare. Le zone di controllo non sono moltissime: siamo a circa un centinaio, contarle con precisione non è semplicissimo anche perché l’elettronica tende a sfumare l’accensione/spegnimento. Non c’è quindi un’azione molto netta e aggressiva ma più morbida e graduata, cosa che rende il passaggio tra le zone, piuttosto ampie, non facilissimo da valutare con assoluta precisione.

Questa gestione dei LED, unita al livello del nero e al numero di zone non elevato, rende il controllo a zone non esente da pecche, prima tra tutte il 'blooming', cioè gli aloni che si creano intorno a oggetti luminosi circondati dal nero. L’effetto è a volte ben visibile anche in ambienti non oscurati, specialmente se ci si posiziona non in asse con il centro dello schermo. Posizionandosi davanti allo schermo e a 'distanza di sicurezza (almeno 2,5 metri) non ci sarà alcun problema.  La luminanza è invece ottima: c’è luce in abbondanza per qualsiasi tipologia di ambiente e anzi, visti appunto i limiti riguardanti il nero e il local dimming, è consigliabile non oscurare mai completamente la stanza.


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Bisogna però prestare molta attenzione ai riflessi: il trattamento usato sullo schermo è davvero poco efficace nel contenerli e l’ampia superficie certamente non aiuta in tal senso. La presenza del Cognitive XR Processor si fa notare in positivo: l’upscaling colloca il BZ40J allo stesso livello dei TV BRAVIA XR. Sorgenti in Full HD, streaming e programmi televisivi di qualità si possono usare senza problemi mettendo a frutto il coinvolgimento che solo una diagonale così importante è in grado di offrire.

Se invece la sorgente è piuttosto compressa o di qualità non ottimale, bisogna scendere a compromessi: l’elettronica non può ovviamente compensare tutti i limiti e uno schermo da 100” è per forza di cose piuttosto impietoso nel mettere in evidenza le problematiche presenti. Anche l’elaborazione del moto è ottima: la tecnologia Motionflow di Sony non è del resto una scoperta dell’ultima ora. Agendo sui parametri di fluidità e nitidezza si può aumentare la risoluzione delle immagini in movimento e/o incrementare la fluidità.


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L’occhio più attento noterà un accenno di effetto soap opera anche con il funzionamento al livello minimo. Giocando con le impostazioni si può anche arrivare a risolvere 1080 linee, eliminando quasi del tutto le sfocature. Consigliamo però di fermarsi prima e di applicare eventualmente solo un tocco per ogni voce presente: è vero che andando oltre si incrementa il dettaglio percepito, ma è altrettanto innegabile che il prezzo da pagare siano artefatti che possono risultare fastidiosi nelle scene più complesse, come soggetti che si muovono su sfondi in movimento o testi che scorrono.

Con segnali a gamma dinamica standard la visione è generalmente ben bilanciata e appagante, fatti ovviamente salvi i già citati limiti legati al nero e al local dimming. In HDR si apprezza la capacità di esprimere e mantenere un ottimo picco di luminanza su uno schermo tanto ampio. È una qualità per nulla banale se si considera che la superficie da coprire è di circa 2,7 metri quadrati. Per quanto riguarda il tone mapping, il 100” si comporta esattamente come tutti i TV Sony usciti nel corso degli ultimi anni. Il tone mapping è l’adattamento compiuto per far rientrare la gamma dinamica delle sorgenti all’interno dell’intervallo che lo schermo è effettivamente in grado di rappresentare.


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Il processore video applica una propria elaborazione su tutti i contenuti in HDR10. L’approccio è quello ormai canonico per Sony: si sacrifica qualcosa sui picchi più alti per privilegiare la luminosità complessiva dell’immagine. Utilizzando materiale realizzato a 4.000 o 10.000 nit si nota che i particolari più brillanti, quelli che vanno ad eccedere di molto i 1.000 nit, tendono a perdere intelligibilità fino a risultare poi semplicemente bruciati, cioè a diventare indistintamente bianchi.

Il tone mapping viene inoltre influenzato dalla voce selezionata per l’impostazione 'Mappatura dei toni HDR'. La scelta più corretta è 'Gradazione preferita', quella che segue fedelmente gli standard e rispetta la volontà artistica di chi ha realizzato il contenuto. 'Luminosità preferita' è meno rigorosa perché comprime leggermente la dinamica alzando le basse e medie luci ma è capace di offrire una spinta in più per evitare che le immagini risultino un po’ spente quando la luce in ambiente è abbondante.


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Pur non essendo chiaramente un prodotto pensato per gli appassionati di videogiochi, il 100" Sony si può comunque usare anche per questo tipo di intrattenimento: in modalità Gioco abbiamo misurato un input lag di 21,9 millisecondi. Chiudiamo la nostra prova con qualche cenno sull’audio: gli speaker integrati offrono prestazioni che possiamo definire senza infamia e senza lode. Sono sicuramente sufficienti quando non c’è un sistema esterno a cui appoggiarsi ma non c’è dubbio che uno schermo così importante richieda una soluzione separata per poter offrire un audio coinvolgente quanto il video.

Dal primo gennaio 2023 il prezzo suggerito al pubblico del Sony FW-100BZ40J sarà di 14.579 Euro IVA inclusa, leggermente più basso rispetto a quello in vigore fino a fine 2022 ed è giustificato dalla qualità costruttiva, dalle prestazioni e dalla garanzia di tre anni che comprende anche il servizio PrimeSupport, un'assistenza avanzata dedicata ai clienti business dei prodotti professionali di Sony, con unità in prestito, riparazioni prioritarie e visite dei tecnici presso la sede dov'è installato il display.

La pagella secondo Nicola Zucchini Buriani: voto finale 8,0

Costruzione 9,0
Versatilità 8,0
Menu e taratura 8,0
Prestazioni in SDR 8,0
Prestazioni in HDR 7,5
Rapporto Q/P 7,5

Per maggiori informazioni: pro.sony/it_IT/products/pro-displays/fw-100bz40j

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Commenti (15)

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  • gio_1981

    02 Gennaio 2023, 23:52

    Ok, ma quanto costa ? Il problema sarà farlo entrare dalla porta !
  • pela73

    03 Gennaio 2023, 07:19

    Dal primo gennaio 2023 il prezzo suggerito al pubblico del Sony FW-100BZ40J sarà di 14.579 Euro IVA inclusa, leggermente più basso rispetto a quello in vigore fino a fine 2022 ed è giustificato dalla qualità costruttiva, dalle prestazioni e dalla garanzia di tre anni che comprende anche il servizio PrimeSupport, un'assistenza avanzata dedicata ai clienti business dei prodotti professionali di Sony, con unità in prestito, riparazioni prioritarie e visite dei tecnici presso la sede dov'è installato il display.
  • Franco Rossi

    03 Gennaio 2023, 13:58

    Per quello che costa è un prodotto prettamente per uso professionale, visto che con gli stessi soldi a casa puoi attrezzarti una vera e propria sala cinema con un ottimo proiettore, telo ed impianto audio.
  • pela73

    03 Gennaio 2023, 18:16

    Originariamente inviato da: Franco Rossi;5227200
    Per quello che costa è un prodotto prettamente per uso professionale, visto che con gli stessi soldi a casa puoi attrezzarti una vera e propria sala cinema con un ottimo proiettore, telo ed impianto audio.

    E il TCL da 98 costa circa un terzo e per un uso da casa va più che bene.
  • Franco Rossi

    03 Gennaio 2023, 20:28

    Infatti quel TCL è un ottimo concorrente dei VPR per il prezzo che ha.
  • pela73

    03 Gennaio 2023, 23:42

    Originariamente inviato da: Franco Rossi;5227271
    Infatti quel TCL è un ottimo concorrente dei VPR per il prezzo che ha.


    Infatti sono molto tentato nel caso capitasse qualche buona occasione.
    Avendo il video proiettore in sala mi sono un po’ rotto le volte che lo uso dover chiudere tutto per essere completamente al buio.
  • AlbertoPN

    04 Gennaio 2023, 10:16

    Originariamente inviato da: pela73;5227293
    Infatti sono molto tentato nel caso capitasse qualche buona occasione.


    Beh dai Mirko, con quello che propone la concorrenza a livello di prezzo, direi che i quasi 5K di listino siano già ottimi così .... dubito che scenda mai significativamente, anche perché se lo cerchi nei negozi o nei magazzini, ne trovi col contagocce.

    Io l'ho visto di persona ed al netto delle condizioni dell'esposizione (non si sa mai realmente come sia calibrato) è davvero notevole nel rappprto Q/P, decisamente molto meglio di tutti i VPR nella sua fascia di prezzo (con la comodità di non aver bisogno del telo e di fare il buio per quanto possibile in saletta).
  • pela73

    04 Gennaio 2023, 13:07

    Ti do ragione Alberto che per quello che offre Ha già un ottimo rapporto qualità prezzo ma non avendo fretta aspetto in qualche sconticino.
  • AlbertoPN

    04 Gennaio 2023, 16:20

    è più probabile che arrivi un nuovo modello, visto il mercato e la tipologia di player di cui stiamo parlando.
  • pela73

    04 Gennaio 2023, 18:52

    Originariamente inviato da: AlbertoPN;5227371
    è più probabile che arrivi un nuovo modello, visto il mercato e la tipologia di player di cui stiamo parlando.


    Mi sembra che avevano già presentato un modello con lo stesso taglio ma con il local dimming .
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