
CES: Bravia Core stream 4K @ 80Mbps
Con i nuovi TV BRAVIA XR arriva anche un nuovo servizio di streaming targato Sony con bitrate fino a 80 Mbps e qualità sovrapponibile a quella del supporto fisico Blu-ray 4K
A pochi giorni dall'apertura del CES, prevista per il prossimo lunedì 11 gennaio e quest'anno completamente virtuale, tra gli annunci più interessanti della giornata di oggi c'è il nuovo servizio di streaming di Sony chiamato BRAVIA CORE, destinato a tutti i paesi europei (al momento tranne l'Italia, spieghiamo perché più avanti) e soltanto a chi acquisterà uno dei nuovi TV BRAVIA XR, che compongono le cinque serie appena presentate da Sony, tre con tecnologia LCD e diagonali comprese tra 55 e 83" e due con tecnologia AMOLED, con diagonali comprese tra 55 e 83". Maggiori informazioni sui nuovi TV sono in questo articolo.
Il nuovo servizio di streaming BRAVIA CORE potrà contare su parte del catalogo di Sony Pictures Entertainment. I film più recenti potranno essere riscattati tramite un voucher (10 film per le serie ' MASTER' Z9J e A90J; 5 film per le altre tre serie) a cui si aggiungerà un accesso di 24 mesi per le due serie di TV 'MASTER' e di 12 mesi per le altre 3 serie, a una sezione di 'streaming illimitato' con centinaia di titoli Sony Pictures, più di 50 titoli IMAX Enhanced e molti altri in arrivo, a cui si aggiungono contenuti speciali, dietro le quinte, interviste e altro materiale extra.
La nota più interessante riguarda la qualità generale e soprattutto il bitrate che potrà raggiungere picchi fino a 80 Mbps, quindi molto vicino a quello di un contenuto 4K HDR su Blu-ray disc. Sony definisce questa caratteristica 'Pure Stream' e sottlinea la similitudine con i migliori contenuti su supporto ottico a risoluzione UHD 4K. Non si hanno ancora informazioni sui formati audio e sul bitrate di quest'ultimo ma è probabile che questo sia lo stesso del supporto ottico, quindi con datarate elevati e qualità decisamente superiore a tutti gli altri servizi di streaming.
Ricordiamo che, al momento, i principali servizi di streaming prevedono un datarate a risoluzione 4K che, per il video, è generalmente inferiore ai 20 Mbps (es. tra 12 Mbps e 15 Mbps per Netflix) con l'eccezione del servizio Apple TV+ con datarate video in alcuni casi fino ad oltre 30Mbps, tutti però con audio con compressione molto elevata; anche quando si tratta delle tracce 'Dolby Atmos' di Netflix, il formato audio ad oggetti è di tipo 'lossy' e incapsulato all'interno dello stream Dolby Digital Plus.
Al momento non è ancora chiaro se il servizio BRAVIA CORE sarà disponibile anche in Italia. La filiale italiana di Sony ci ha detto che daranno una risposta chiara nei prossimi giorni, anche sugli eventuali ostacoli che dovessero impedirne l'attivazione in Italia. Ho anche chiesto, in caso di esclusione dal servizio del nostro paese, se ci saranno restrizioni regionali sul firmware dei nuovi TV e/o sull'attivazione del servizio (geolocalizzazione dell'IP, localizzazione dell'account) e se sarà possibile accedere al servizio di streaming anche dall'Italia con un TV acquistato - ad esempio - in Germania.
Durante un approfondimento dedicato ai TV e riservato alla stampa internazionale, Sony ha anticipato che in futuro ci saranno evoluzioni interessanti sul servizio BRAVIA CORE ma che al momento sarà in esclusiva soltanto per i TV BRAVIA XR nelle modalità appena descritte. Cercheremo di aggiornarvi nelle prossime ore, sperando di annunciare la disponibilità anche per il mercato italiano che, incredibilmente, potrebbe essere l'unico e il solo ad essere escluso dal servizio.
Per maggiori informazioni sui prodotti Sony: sony.it/electronics/bravia-xr
Commenti (12)

Speriamo che sia attivato anche qui comunque, perchè sembra parecchio interessante
Si tratta di altri problemi che rendono unico - sotto alcuni aspetti - il nostro paese rispetto a tutti gli altri. Purtroppo dobbiamo sperare che venga trovata una soluzione. State certi che la filiale italiana di Sony farà di tutto per evitare il peggio: ve lo immaginate che bella pubblicità se si arrivasse all'esclusione dell'Italia?
Emidio
Puoi elencarne qualcuno nello specifico o non è ancora possibile definirli con precisione? Non me ne viene in mente nessuno perchè sono raso terra come conoscenza su questo specifico punto, giusto per capire a quale santo devo votarmi per avere la possibilità in futuro di abbandonare le indecenti compressioni degli attuali servizi VOD

per non parlare poi (ma non è colpa di Sony):
[COLOR=#1F1F1F][FONT=proxima-nova]Sony spiega che il flusso varia da 30Mb/s a 80Mb/s a seconda della connessione, e che per accedere a quello minimo da 30MB/s serve una connettività capace di garantire 43Mb/s costanti, mentre per accedere al flusso di alta qualità,80Mb/s, servono almeno 115Mb/s.
io in fibra 100 ho 43 incostanti[/FONT][/COLOR]
Un'altra domanda interessante sarebbe se prevedono di mettere a disposizione Bravia Core anche sui modelli degli anni precedenti (es. A8x del 2020)... Relegarlo solo alla gamma 2021 mi sembra alquanto limitante.
Sony spiega che il flusso varia da 30Mb/s a 80Mb/s a seconda della connessione, e che per accedere a quello minimo da 30MB/s serve una connettività capace di garantire 43Mb/s costanti, mentre pe..........[CUT]
vero..dimenticavo la generale pietosità della linea internet in Italia

Molti scrivono che una porta a 100 mega basta e avanza,
Però online trovo tanta confusione
La connessione dati dicono sia diversa dallo scaricamento nell unità di tempo
Con una 100mega
Se andiamo. A scaricare un file da internet questo andrà a 12.5 mbps
È un dato di fatto
Allo stesso modo Netflix non va oltre questo dato
Per cui servono le connessioni 10/100/1000 per vedere in ultra HD
Sbaglio qualcosa?
Netflix trasmette a di tanto a 16mbps, AppleTv arriva a 30 mbps mi pare.
Si tratta di 1/6 e 1/3 del limite della presa lan100
Cosa sbaglio