Apple Lossless diventa open-source
Il codec di compressione senza perdita di Apple lancia la sfida al codec FLAC per quanto riguarda la musica "liquida" di alta qualità. La decisione di renderlo open-source (sotto licenza Apache) apre nuovi scenari e una diffusione molto più allargata
Fino ad oggi la distribuzione della musica liquida "senza perdita" (con qualità "bit to bit" identica all'originale) è stata sostanzialmente dominata dal WAV o dal FLAC (codec open-source di compressione che riduce di circa la metà la spazio di archiviazione necessario rispetto al WAV, pur mantenendone la stessa identica qualità). Ma per i possessori dei dispositivi Apple "audiofili", oltre a caricare i WAV, l'unica alternativa concessa è di usare il codec proprietario ALAC (Apple Lossless Audioc Codec), anche detto più semplicemente Apple Lossless. I file compressi in FLAC non sono infatti ufficialmente supportati dai vari iPod, iPhone e iPad, né tanto meno da iTunes.
Ora però Apple ha deciso di rendere il proprio codec "senza perdita" open-source sotto licenza Apache e questo vuol dire che la compatibilità Apple Lossless potrà essere integrata liberamente in un gran numero di dispositivi, nonché software di riproduzione audio. Apple Lossless è quindi destinato a porsi come diretto concorrente proprio del FLAC e questa mossa potrebbe anche lasciare intendere un probabile inizio di distribuzione di musica "senza perdita" da parte di Apple su iTunes Music Store (e sarebbe anche ora!! n.d.r.).
Fonte: Engadget
Commenti (5)
-
Molto interessante, guardando invece come sono divisi i profitti di Apple io sospetto che la semplice vendite di ipod non sia molto remunerativa e che probabilmente questa mossa sia stata fatta per rafforzare iTunes nei confronti dei concorrenti.
-
[editato]
-
Ben venga, soprattutto la questione iTunes Store!
Al momento io sto usando iPod con file wav... -
Ecco....questa discussione viene a fagiolo in quanto da poco sono possessore di un I-pad e sarei interessato alla liquida ad alta risoluzione e qualcuno mi ha consigliato di attrezzarmi con un Mac Mini...ma di dubbi ne ho parecchi e dato il costo non proprio esiguo di questo computer, vorrei sapere cosa si deve fare per far intanto dialogare I-pad con mac mini e poi se e possibile collegare direttamente il mini al mio fido M.F. V-dac, e quali applicazioni ci vogliono, dato che un po' di esperienza di computer ce l' ho ma solo relativa a P.C. e Win....
-
Il fatto è che gran parte della musica liquida venduta come FLAC od APE non ha vincoli d'uso o DRM di sorta.
Posso ascoltarla sull'impianto, sul mio lettore da viaggio Sansa Clip, sul PC (oddio, ascoltala è un parolone in questo caso) o dove e come voglio.
Riuscirà Apple ad uscire dalle logiche melacentriche e fare in modo che i files codificati ALAC siano leggibili da quanti più sistemi operativi, lettori software, lettori hardware (non solo portatili ma anche da casa come, eg, lo Squeezebox) possibili?
O si dovrà per forza passare attraverso prodotti della mela morsicata?
(tra parentesi trovo iTunes per Win veramente un pessimo esempio di programmazione)