TV LG: nel 2024 debutteranno i processori Alpha 10
Secondo quanto riportato dalla testata The Elec, la gamma TV 2024 del colosso coreano implementerà nuovi processori ottimizzati per l'intelligenza artificiale
Sui TV LG della gamma 2024 debutteranno i processori Alpha 10 con intelligenza artificiale. La notizia, riportata dalla testata coreana The Elec, è corroborata da alcune conferme provenienti da fonti interne all'industria, secondo le quali LG SIC Center sarebbe al lavoro su un nuovo chip studiato proprio per questo tipo di applicazioni. Il SIC Center è del resto responsabile per tutti i componenti che fanno uso dell'intelligenza artificiale. Nel caso specifico si parla di un chip con NPU (Neural Processing Unit) di seconda generazione, capaci di garantire migliori prestazioni in tutte le operazioni che coinvolgono le reti neurali, cioè l'intelligenza artificiale (AI).
Gli attuali processori impiegati nei TV LG di fascia alta sono tutti derivati dagli Alpha 9 AI di prima generazione lanciati nel 2018, per intenderci quelli introdotti insieme agli OLED C8, E8 e W8. Nel corso degli anni sono arrivate altre generazioni che hanno ottimizzato vari aspetti ma sempre mantenendo la stessa base di partenza. Attualmente con la gamma 2023 siamo arriva agli Alpha 9 di sesta generazione. Dall'anno prossimo dovrebbe quindi cambiare il nome: con la dicitura Alpha 10 si comunica una chiara discontinuità e una rottura con la base precedente, in modo da indicare con chiarezza che i miglioramenti sono più netti rispetto al passato.
Secondo il report pubblicato da The Elec, Alpha 10 potrà gestire un maggior numero di reti neurali grazie alle già citate NPU, molto più prestanti nel gestire tutte le relative elaborazioni senza doversi affidare a strutture predefinire basate su modelli ottenuti dopo aver allenato l'intelligenza artificiale "offline", su data center molto potenti che forniscono poi gli algoritmi base per il machine learning. In pratica si sposta il carico verso i processori integrati nei dispositivi, che non includono solo gli Smart TV ma anche altre tipologie di elettrodomestici intelligenti, in accordo con quanto comunicato da LG anche in merito all'espansione di webOS verso altre tipologie di prodotti.
Il processore Alpha 9 Gen6 analizza le immagini a zone per applicare il Dynamic Tone Mapping Pro
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Alpha 10 dovrebbe quindi far maggior ricorso al deep learning, cioè reti neurali più evolute che riescono a trovare correlazioni senza l'intervento umano. In campo video questo approccio permette ad esempio di analizzare le immagini in tempo reale riconoscendo il contesto e applicando quindi non un modello predefinito tra quelli disponibili, ma elaborazioni specifiche ottimizzate proprio per le caratteristiche di quella determinata situazione, ad esempio la trama di un tessuto o un soggetto che deve risaltare in primo piano rispetto agli elementi sullo sfondo.
Non a caso il report cita tra le migliorie una più efficace ricostruzione della tridimensionalità (quei soggetti che spiccano di cui abbiamo parlato sopra), la riduzione del rumore video, il miglioramento del livello di dettaglio e dunque l'upscaling, il riconoscimento degli oggetti salienti all'interno del quadro e le ottimizzazioni a livello audio. C'è anche una novità assoluta che dovrebbe debuttare su Alpha 10: l'utilizzo dell'intelligenza artificiale legata a interazioni tramite videocamere che rilevano i movimenti. In questo caso si potrebbero anche ipotizzare scenari che non comprendono solo il mercato TV ma anche altri dispositivi.
Per saperne di più dovremo però attendere: LG presenta ogni anno tutte le novità in campo TV al CES di Las Vegas, in programma all'inizio di gennaio.
Fonte: The Elec
Commenti (15)
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Detto in parole povere: cosa mi entra in tasca grazie a questi nuovi processori?
Mi spiego: mi danno qualche servizio utile o servono solo per i soliti consigli non richiesti di cosa mi dovrebbe piacere? -
...o semplicemente sono più performanti e rendono l'esperienza più fluida e veloce?
Il mio C1 sicuramente non è un fulmine di guerra nel passare da un app all'altra... -
Originariamente inviato da: mitsuagi;5252412... rendono l'esperienza più fluida e veloce?
Il mio C1 sicuramente non è un fulmine di guerra nel passare da un app all'altra...
Concordo in toto. -
Originariamente inviato da: pace830sky;5252410Detto in parole povere: cosa mi entra in tasca grazie a questi nuovi processori?
dovrebbe migliore il tone -mapping del HDR e elaborazione video -
Ok, parliamo del processore video quindi, giusto?
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Originariamente inviato da: mitsuagi;5252412...più performanti e rendono l'esperienza più fluida e veloce?
Il mio C1 sicuramente non è un fulmine di guerra nel passare da un app all'altra...
Ah, quindi sarebbe questa la cosa importante nei TV di oggi? La velocità nel passare da una app all'altra?
Direi che è ben più importante quanto detto sopra da ovimax riguardo a tone mapping ed elaborazione video, non credi? -
Originariamente inviato da: bradipolpo;5252439Ah, quindi sarebbe questa la cosa importante nei TV di oggi? La velocità nel passare da una app all'altra?
Direi che è ben più importante quanto detto sopra da ovimax riguardo a tone mapping ed elaborazione video, non credi?
Della qualità video sono soddisfatto della mia TV, della velocità e reattività... no -
Non è questo il punto, ma se sono processori diversi - anche nell' ambito dello stesso microchip - uno per l' elaborazione video ed uno per la gestione del sistema operativo.
Di questo alpha 10 leggo: Secondo il rapporto (dal giornale coreano Etnews, ndr), Alpha 10 dovrebbe presentare una migliore analisi delle immagini, riduzione del rumore, riconoscimento degli oggetti e miglioramenti audio basati sull'intelligenza artificiale.
Inoltre, si prevede che Alpha 10 apra le porte a un nuovo tipo di servizi utilizzando una fotocamera con rilevamento del movimento. Il rapporto non fornisce esempi, ma le applicazioni potrebbero includere il monitoraggio del fitness o giochi controllati dal movimento nel soggiorno. Apparentemente LG renderà disponibili strumenti software agli sviluppatori di app. (fonte: https://www.flatpanelshd.com/news.p...p;id=1695890656 )
Insomma sarebbe un processore audio / video in grado eventualmente di elaborare dei gesti compiuti nella stanza davanti al video, almeno secondo l' annuncio precedente l'uscita. -
Benvenga ogni forma di miglioria, sia quella squisitamente relativa alla fruizione AV (cosa fondamentale in un TV ...) sia anche quella relativa alla fluidità e praticità d'uso (visto che anche poter usare un prodotto è basilare), anche se da vecchio purista a me piacerebbe molto un monitor puro, senza audio, che accetta segnali digitali esterni e non ci mette alcuna elaborazione tranne che le regolazioni di luminosità e contrasto che potrebbero servire per rendere omogenee le immagini dei diversi ingressi /sorgenti.
Ma sarebbe una forma di utopia per un mercato consumer e lo capisco.
Quello che mi manda ai matti però, è l'abuso della parola IA .... messa ovunque e comunque ... tipo la panacea di tutti i mali del mondo .... tempo fa la parolina magica era blockchain ve la ricordate ? Non potevi neppure andare di corpo se il processo non era codificato nella blockchain ... adesso non puoi lavare i panni con una lavatrice priva di IA ... e come fai ?
Che due palle ... si può dire ? -
Originariamente inviato da: AlbertoPN;5252467...[COLOR=#000000]Quello che mi manda ai matti però, è l'abuso della parola IA .... messa ovunque e comunque ... tipo la panacea di tutti i mali del mondo .... tempo fa la parolina magica era blockchain ve la ricordate ?[/COLOR] ..........[CUT]
Hai ragione i giovini non reggono il confronto con la fantasia della vecchia guardia !!
Ai nostri tempi c'era molta più varietà e questo rendeva tutto meno monotono.
Elastici composti da nanotubi di grafene che sospendevano schede di lettori dissezionati (eliminazione delle risonanze subsoniche). C'erano i rivestitori di feltro per i diffusori che ne distruggevano le diffrazioni.
C' era chi dissertava sulle proprietà miracolose dei cavi all'epigurio impoverito, chi si ritrovava a dissentire che erano da cavi da barboni e venivano di gran lunga superati da quelli all'epigurio arricchito.
C'erano illuminati che mettevano i lettori in autoclave.
I poveri si potevano accontentare di pittare il bordo dei dischi ottici di vari colori degustando le differenze nel nero infrastrumentale, il colore blu si rifletteva sulle alte frequenze rendendo il suono più freddo, il colore arancio rendeva tutto più analogico e caldo.
Notte tempo si riunivano le sette segrete del Blu Tack, il mattino fiorivano i commenti sull' ampiamento verticale dello stage.
Sul lato video qui si scannavamo sulla saturazione del verde, alla meraviglia sulla magia delle diagonali del Faroudja si contrapponeva Pilot che ne descriveva l'incapacità di processare segnali oltre SD.
I giovini potrebbero trovare questo post surreale... ma è quasi tutto vero