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Samsung non ha mostrato al CES 2020 le nuove soundbar premium Q950T e Q900T, rinviate ad una data imprecisata nel corso dell'anno. A Las Vegas era presente invece la HQ-Q800T, la prima ad impiegare la tecnologia Q-Symphony. Questa funzione potrà essere utilizzata con i televisori della gamma 2020 come il QLED 8K Q950TS. Gli speaker di questo modello, dotato di tecnologia Object Sound Tracking+, e quelli della HQ-800T potranno formare un unico sistema, invece di escludersi a vicenda come avviene di solito.

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L'intelligenza artificiale deciderà ogni volta quale combinazione attivare per ampliare il campo sonoro e migliorare la focalizzazione. Agli speaker del TV sarà affidata tipicamente la riproduzione dei medi, così che le voci sembrino provenire dagli attori sullo schermo. Il Q Symphony non sarà disponibile per i TV precedenti, una scelta che potrebbe essere puramente di marketing o per l'impossibilità di sincronizzare i dispositivi. La HQ-Q800T è un sistema 3.1.2 canali con subwoofer wireless.

Supporta il Dolby Atmos e il DTS:X, integrando la tecnologia Acoustic Beam 2.0 per simulare l'audio posizionale. Durante la riproduzione di musica, la funzione SoundWall crea diversi effetti grafici sullo schermo del televisore, dopo averne analizzato il genere, il ritmo e l'atmosfera.

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Nel corso del 2020 arriveranno anche diversi altri modelli, che avranno dimensioni più compatte e potranno essere abbinati a due dispositivi Bluetooth. Tra queste le soundbar HQ-Q70T e HQ-Q60T, nonché le nuove serie S, di livello intermedio, e la entry level serie T. La serie S è ottimizzata per l'ascolto musicale, dispone a sua volta dell'Acoustic Beam e includerà il modello S60, una soundbar 4.0 con speaker frontali e laterali. La serie T integra invece la tecnologia DTS Virtual:X per ricreare i canali posteriori e a soffitto.

Fonte: Flatpanels HD