Star Wars: Il risveglio della Forza
L'attesa per il primo teaser trailer di Epiodio VII è finalmente terminata. Abilitate il fullscreen, alzate il volume al massimo e tornate nella galassia lontana lontana: le emozioni delle guerre stellari sono di nuovo al cinema
Pochi giri di parole.
Ecco il primo teaser trailer, direttamente in italiano, dell'atteso Star Wars: Il risveglio della Forza, nuovo capitolo del franchise che riporterà tutti gli appassionati nell'amata galassia lontana lontana.
Un filmato che senza lasciar intendere troppo sulla trama - come ovvio che fosse - presenta in qualche modo nuove soluzioni e nuovi personaggi insieme a qualche vecchia conoscenza. La nuova mano del regista e della sua troupe di vede, con un'immagine meno "fumettosa" rispetto a quella di George Lucas.
Ci aspettiamo grandi cose dal Star Wars di J.J. Abrams e dobbiamo dire che questo primo assaggio è in linea con le nostre aspettative.
Se poi ci aggiungete che dopo aver visto il trailer - diverse volte - ormai fischiettiamo il main theme (ancora John Williams!)... vuol dire che il risultato di questa primissima release è stato raggiunto. Voi cosa ne pensate?
- click per ingrandire -
Ricordiamo che la pellicola, diretta da J.J. Abrams e scritta dallo steso regista insieme a Lawrence Kasdan (L'Impero colpisce ancora, I predatori dell'arca perduta, Il ritorno dello Jedi), sarà ambientata trant'anni dopo Episodio VI e vedrà il ritorno di Carrie Fisher, Harrison Ford, Mark Hamill, Peter Mayhew, Anthony Daniels e Kenny Baker negli iconici panni di Leia, Han Solo, Luke Skywalker, Chewbacca, C-3PO e R2-D2. In più una serie di nuovi volti come Oscar Isaac, Lupita Nyong'o e John Boyega e Domhnall Gleeson.
Star Wars: Il risveglio della Forza troverà il buio delle sale cinematografiche del mondo nella parte finale del dicembre 2015. In Italia invece dovremmo inspiegabilmente attendere il 5 gennaio 2016.
Che la Forza sia con voi.
Commenti (76)
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Originariamente inviato da: revenge72;4506361Han Solo e Leila sono caricaturali, persino Dart Vader è piatto rispetto a quello che vedremo successivamente.
Riguardo ad ep. IV, per nulla anzi, tutto il contrario. La caratterizzazione dei personaggi rasenta la perfezione (senza entrare nei dettagli).
Originariamente inviato da: revenge72;4506503Dart Vader in EP IV è piatto perché è male puro senza sfaccettature e viene persino zittito e comandato da Tarkin (... quindi un Sith come Dart Vader favorito dall' Imperatore con un culto di se stesso che rasenta l' isterismo... si fa mettere i piedi in testa da un generale ... non ho ancora capito come sia possibile)
Darth Vader non è per nulla piatto, basta ascoltare i dialoghi, tanto potenti quanto efficaci (anche qui non entro nei dettagli). In ep. IV ha semplicemente rispetto del ruolo del governatore Tarkin, visto che è stato nominato, presumibilmente, dal imperatore stesso. Poi, sia l'imperatore che lui, delusi dai continui fallimenti di generali e ammiragli vari, Darth assume lui stesso il ruolo di comandante in capo (ep. V). Bisogna considerare, che avendo una maschera, il suo personaggio è esclusivamente retto sulle azioni e sui dialoghi, non certamente sull'espressività del viso. Personaggio di una difficoltà estrema da rendere, ma secondo me reso magnificamente, visto che non c'erano nemmeno dei precedenti. Su ep. VII, l'errore è confrontarlo e paragonarlo alla saga originale, così come i personaggi, soprattutto Kylo Ren, che viene confrontato proprio con Vader, quando in realtà sono agli antipodi e qui ha detto bene revenge72 nello spoiler. [SPOILER]Il personaggio è pieno di, voluto, patetismo. Vuole fare il duro, indossa persino una maschera per farlo, ma per quanto si sforzi, non ci riesce. Non riesce ad arrivare alla perfida e malvagia freddezza del nonno. Questo gli causa frustrazione che sfoga con eccessi di ira.[/SPOILER]
Ep. VII è pieno di lacune, ma in tal senso è vero, anche in ep. IV ce n'erano, ma non dovuti ad una carenza nella sceneggiatura. Motivo? Semplice: era appunto l'ep. IV, per cui faceva capire che c'era una storia precedente. Questi sono, appunto, solo episodi, che fanno parte di una storia molto ma molto più ampia. In tal senso ep. VII ricalaca ep. IV, anche se i ruoli erano più delineati e spiegati, mentre in quest'ultimo VII rimangono più inspiegati. Forse J.J. Abrams ha voluto giocare più dando indizi, piuttosto che spiegazioni. -
Ciao. Sono stato da ragazzo un fan della prima trilogia. Da adulto sono tuttora un detrattore della seconda trilogia (i prequel, per intenderci), prodotto abbastanza artificioso con soprattutto pochezza delle trame, recitazione sterile (troppo greenscreen, secondo me), perdita totale dell'ironia che caratterizzava la prima trilogia (si son presi troppo sul serio, sempre secondo me). Ho visto il VII con i miei figli di 5 e 10 anni. Loro si sono divertiti, ma si sa che ai bambini piacciono le ripetizioni a oltranza (ci hanno bisogno di sicurezze, bimbi sono...) Io ho trovato buono l'intento di riprendere lo spirito della prima trilogia, pessima l'idea di ricalcarne personaggi e trame. Il pubblico non è tutto così gonzo, ce la poteva fare a reggere una trama nuova senza andare in crisi, io credo. Come casting, tutto sommato lo sventolino a me non è dispiaciuto, quantomeno si differenziava almeno come carattere dal nonno. Mi han convinto meno i due giovani eroi, mentre i veterani secondo me hanno retto bene, compresa la Fisher. Certo che si è imbolsita e non ha più il vigore dei vent'anni, ma forse perché anche il personaggio non ha più vent'anni, o no? Che doveva fare, balzare ancora seminuda da un mezzo in corsa all'altro (indimenticabile il costume da schiava che per lungo tempo ha popolato le mie fantasie erotiche di post adolescente...) alla sua veneranda età? E idem dicasi per il buon Ford, si muove un po' da nonnetto, ma lo è, è così è anche il personaggio nel film, ci si ironizza sopra, ci sta. Insomma, buono l'intento, il film tutto sommato è divertente, ma di fondo rimane un'occasione persa. Forse per paura di sbagliare o per non deludere i primi fan come con la seconda trilogia, non hanno voluto rischiare di inventarsi una storia e dei personaggi nuovi, e hanno in qualche maniera cercato di clonare il IV. Quello che mi son detto uscendo dalla sala è stato ...peccato, visti i mezzi e i nomi in ballo. Ciao
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Originariamente inviato da: Dakhan;4506565Mah, io non apprezzo troppo le minestre riscaldate...........[CUT]
Nemmeno io ma vedo anche i lati positivi... nel VII trovo che il ritmo sia giusto, trovo corretto il bilanciamento fra la spettacolarità dei combattimenti e lo sviluppo della trama. Quello che non mi piace è l' automatismo... avrei gradito maggiore suspance ed imprevedibilità.
[COLOR=#000000] un paragone simpatico ma direi di no[COLOR=#000000]Ralphsupermaxieroe[/COLOR]... direi che [spoiler] è per qualcosa simile al nonno Anakin alla sua età... concordo che gli esiti sono gli stessi che con il nonno ma ritengo che piacciano poco al pubblico solo perché vorremmo un villain malvagio e astuto come Hans Landa di Bastardi senza gloria, in quest fase della storia l' assenza di dualismo alla età del personaggio lo renderebbe irrecuperabile recuperabile, il ruolo del cattivo corrotto e totalmente ripiegato in se stesso è per definizione quello del maestro dei Sith ... [/spoiler]
[/COLOR]
Quindi come vedi gli automatismi acquisiti in anni di analisi maniacale possono uccidere la suspance, per questo IMHO giustamente, qualcuno ha scritto che nel 1982 con il termine della prima triologia era già stato detto tutto. Magari questa volta un imprevisto potrebbe portare a un esito finale della serie con sorpresa, e visto il mio avatar sarebbe grandioso
@nano70
La piattezza di Dart Vader in EP IV la intendo nel senso che non esiste alcun dubbio interiore, è un cattivo monocromatico in tutti i sensicattiveria a senso unico, senza ambizioni.
Me lo sono gustato molto di più in EP V e persino in EP VI, più combattuto e contemporaneamente più ambizioso.
I Sith sono governati dall' ambizione e dalle emozioni, gli allievi hanno spesso assassinato i loro dispotici maestri per conquistare il potere.
Tarkin che comanda e viene rispettato da un allievo Sith .... una contraddizione in termini, se fosse incapace... verrebbe strangolato per incapacità, se fosse troppo bravo verrebbe eliminato perché visto come ostacolo alla propria ascesa.
L' unico ruolo accettabile per un generale sarebbe quello di servo ovvero mezzo subalterno per esercitare/ottenere maggiore potere.
Concordo comunque su un punto, in questo episodio sono rimaste molte (troppe?) cose in sospeso... sia come raccordo con l' EP VI che come sviluppo dei personaggi. Con il prossimo dovranno essere assolutamente spiegate.
Ciao -
Originariamente inviato da: revenge72;4508348Piattezza vuol dire che è senza spessore ovvero, insignificante, inutile, inconsistente nella stesura. Forse intendi che è risoluto, senza rimorso (a parte in ep. VI dove emergono dubbi). Il rispetto non l'ha verso Tarkin, che probabilmente lo considera meno del nulla, ma verso l'Imperatore, che lo ha nominato.La piattezza di Dart Vader in EP IV la intendo nel senso che non esiste alcun dubbio interiore...
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Ok forse è una questione di termini, forse è meglio monocromatico in EP IV manca comunque l' ambizione (che nell' EP V diviene nel dialogo subito dopo il celeberrimo colpo di scena più o meno così unisciti a me.... rovesceremo l'imperatore lui stesso lo ha previsto...)
P.S.
Un Sith non ha rispetto per un suo dispotico superiore, ne ha timore e ha sempre comunque l'ambizione di sostituirlo. -
D'accordissimo. Nel '77 fu già un miracolo trovare un distributore, Fox, perché nessuno ne voleva sapere e riuscire quindi a fare il film che, nelle intenzioni, sarebbe dovuto finire li. Considerando i mezzi, fu un vero miracolo quello che ne venne fuori. Poi, grazie al successo, ecco l'opportunità di continuare e approfondire il discorso. Ma fu Kershner (non Lucas, bravo però nel sceglierlo, peccato non anche per il VI...), regista che allora fu piuttosto criticato e considerato mediocre (!!!), a dare profondità ai personaggi in maniera mirabile e direi anche irripetibile visto l'ultimo film.., facendo quello che per me è il capolavoro di tutta la saga sotto ogni aspetto, effetti visivi inclusi (ancora oggi la battaglia su Hoth o l'inseguimento nel campo di asteroidi, mi lasciano a bocca aperta), ovvero Ep. V.