CEDIA: DLP UHD 4K in arrivo nel 2016
Al CEDIA Expo 2015, un prototipo allestito direttamente da Texas Instruments anticipa di qualche mese l'uscita delle prime macchine definitive ma lascia aperte molte questioni
Dallas, ottobre 2015. Esattamente come successo con il prototipo di SIM2 con HDR, ho scoperto il prototipo di Texas Instruments quasi per caso. Le informazioni a disposizione erano quasi pari a zero e neanche interrogando alcuni operatori che useranno inevitabilmente questa tecnologia, come Vivitek/Delta oppure SIM2 - entrambi presenti al CEDIA - sono riuscito ad avere informazioni chiare. Se aggiungete anche il fatto che era impossibile fare foto, men che meno alle immagini proiettate (l'immagine che vedede viene da avsforum.com e sul loro sito è a più alta risoluzione), capirete come sia tutto abbastanza difficile da digerire. Inoltre, negli utlimi due giorni, ho cercato disperatamente altre informazioni, confrontandomi anche con un paio di colleghi, presenti anch'essi al CEDIA, ma senza successo. Una cosa comunque appare chiara: i proiettori monochip DLP 4K arriveranno entro la prima metà del prossimo anno ed è altamente probabile che già a gennaio 2016, quindi in occasione dell'International CES di Las Vegas, saranno in dimostrazione almeno un paio di macchine commerciali.
Il proiettore messo in campo da Texas Instruments che qui gioca letteralmente in casa, è un prototipo vero e proprio, con un telaio che è un parallelepipedo di metallo e che sembra molto lontano dall'idea di un prodotto finito. All'interno la nuova soluzione a chip singolo con risoluzione UHD 4K da 4 megapixel, compatibile 10 bit e anche 60p. Secondo le poche informazioni ricevute, il tilt dei microspecchi è più elevato rispetto ai 12 gradi delle soluzioni attuali. Un dato ufficiale non è stato comunicato. C'è chi parla addirittura di 17 gradi (che diventano 34 netti tra lo stato di on e di off e che, rispetto agli attuali 24, potrebbero finalmente portare il rapporto di contrasto ad un livello finalmente al pari delle soluzioni con LCD riflessivo. La dimostrazione al CEDIA era però focalizzata sulla risoluzione e devo dire che mi hanno convinto: l'immagine del prototipo aveva sicuramente più pasta anche rispetto al Sony 300 e ancora di più rispetto all'Epson LS10000 che erano di fianco.
Quello che non è ancora chiaro, almeno per me (e da quello che leggo in giro, anche per altri colleghi), è come siano organizzati i pixel sulla matrice. Secondo le informazioni che ho raccolto, con molta fatica e dopo aver scartato quelle in palese contraddizione tra loro, quello che sebra assodato è che la risoluzione nativa del DMD sia di 4 megapixel, ovvero la metà di quella Ultra HD 4K ma esattamente il doppio rispetto alle soluzioni con E-Shift usate ad esempio da Epson e da JVC. Ho quindi subito pensato al classico schema con "vibulation", ovvero con "shift" orizzontale di un solo pixel, esattamente come ho spiegato tanti anni fa in questo articolo e come è ancora utilizzato nei proiettori LED-DLP a risoluzione di 1280x800 pixel, come i vari proiettori della famiglia Qumi. In realtà pare che non sia così e che lo shift - sempre di mezzo pixel - sia in senso diagonale. Se fosse effettivamente così, allora l'organizzazione dei pixel non sarenbbe più a losanga.
Un'altra considerazione è che il prezzo delle soluzioni DLP UHD 4K dovrebbero essere compreso tra 7.000 e 10.000 Euro, questo almeno è il valore dei due "concorrenti" scelti da Texas Instruments nella comparativa e secondo il mercato americano: Sony 300 ed Epson 10000 costano sensibilmente di più negli Stati Uniti rispetto all'Europa. Nelle prossime settimane cercherò di reperire altre informazioni anche se sono abbastanza sicuro che dovremo attendere il prossimo gennaio: Las Vegas e l'International CES 2016, in programma dal 6 al 9 gennaio, sembra l'occasione migliore per avere se non tutte, buona parte delle risposte alle numerose domande che rimangono ancora in sospeso.
Commenti (60)
-
Beh ma è quello che fanno tutti tranne Sony al momento .....
Anche se dal test sembra che addirittura questo 4K col trucco sia migliore del W300 che è nativo ....
A me comunque interessa, quando sarà, la matrice nativa UHD lampless.
Per adesso ho già di che divertirmi -
Originariamente inviato da: PAOLINO64;4466082
Originariamente inviato da: PAOLINO64;4466117Non sono cieco che il documento fosse del 2007 e riguardasse il 3D lo avevo visto, ma a quanto pare è sempre in auge...
Con tutto il rispetto che merita il CRIT RAI, per non parlare dell'autorevolezza che il centro ricerche della TV di Stato si è guadagnata sul campo, l'articolo riguarda quello che ho pubblicato nel maggio del 2005 e in cui avevo inserito anche una animazione:
http://www.avmagazine.it/articoli/v...80p-xhd4_5.html
A questo punto mi sorge il dubbio che nessuno di voi l'abbia letto, neanche dopo averlo segnalato nell'articolo.
Sbaglio?
Emidio -
Originariamente inviato da: Nidios;4465837Al contrario! La Tecnologia del DMD xHD4/xHD3 utilizzata nei DLP a risoluzione finale di 1280x800 e 1920x1080, con wobulation e diamond pattern, prevede proprio orientamento dei pixel a 45 gradi e shift ORIZZONTALE .Però se hai avuto l'impressione che gli specchi erano a losanga non torna con il movimento shift previsto in orizzontale........[CUT]
Ripeto: basterebbe avere qualche minuto di pazienza e leggere quello che ho scritto 10 anni fa qui:
http://www.avmagazine.it/articoli/v...xhd4_index.html
Non mi sembra che fosse poi così difficile quell'articolo.
Una verifica, con foto ravvicinate ad un display con DMD xHD4, è possibile anche qui:
http://www.avmagazine.it/articoli/v...sxrd_index.html
Emidio -
Originariamente inviato da: Emidio Frattaroli;4466364Con tutto il rispetto che merita il CRIT RAI, per non parlare dell'autorevolezza che il centro ricerche della TV di Stato si è guadagnata sul campo, l'articolo riguarda quello che ho pubblicato nel maggio del 2005 e in cui avevo inserito anche una animazione:
http://www.avmagazine.it/articoli/v...80p-xhd4_5.html[/ur..........[CUT]
La tua publicazione del 2005 non l'avevo letta, non vedo però quale sia il problema visto che quello che ho indicato rispecchia la publicazione del 2005. Ucciditemi per questo. Inoltre l'immagine della risoluzione parla chiaro fa abbastanza schifo. -
Paolino! Non intendiamo che non va bene quello che hai segnalato. È solo che eravamo andati già oltre.
Ovvero: assodato -da più di 10 anni - come funzionano le soluzioni DLP diamond pattern con wobulation orizzontale , cercavamo di confrontarci per tentare di capire l'organizzazione dei pixel in questa soluzione UHD 4K che, a quanto pare, ha un wobulation diagonale .
Sono anni che ipotizziamo questo tipo di soluzione DLP 4K perché è chiaramente quella più intelligente per tenere i costi a livelli ragionevoli. Un proiettore così, con lampada tradizionale e da 2k lumen, di tipo economico, tra qualche anno potrebbe costare anche meno di 3K Euro, mentre quelli di qualità e con costo superiore, avrebbero comunque argomenti interessanti: flusso luminoso superiore, lenti migliori, illuminamento a LED, laser-fosfori ma soprattutto assorbenti ottici di nuova generazione con nanotecnologie che potrebbero migliorare livello del nero e rapporto di contrasto nativo, come il Vantablack:
http://www.surreynanosystems.com/news/19/
Emidio -
Scusate anche la mia di ignoranza: Ma quale è lo scopo di mantenere tutto così segreto?
Alimentare l'hype a costo zero tra gli appassionati fino all'uscita dei prodotti? Nel caso mi sembra una strategia riuscita -
Nessun mistero. La soluzione non è ancora pronta e passeranno ancora alcuni mesi. Quando sarà ora, sono certo che TI rilascerà tutta la documentazione necessaria, come del resto fece già nel 2005 per i DMD cosiddetti diamond pattern.
Credo che al momento si tenga un comprensibile riserbo anche per non dare vantaggi alla concorrenza che, tra LCD e LCoS, non rimarrà certo a guardare.
Quelli che invece potrebbero rimanere a guardare sono alcuni consumatori, affezionati alla tecnologia DLP e che aspetteranno probabilmente l'uscita delle prime macchine DLP UHD 4K mono, rinunciando all'acquisto di proiettori con tecnologie alternative.
Emidio -
Grazie per la risposta Emidio, in effetti pare ragionevole.
-
Originariamente inviato da: Emidio Frattaroli;4467324Quelli che invece potrebbero rimanere a guardare sono alcuni consumatori, affezionati alla tecnologia DLP e che aspetteranno probabilmente l'uscita delle prime macchine DLP UHD 4K mono, rinunciando all'acquisto di proiettori con tecnologie alternative.
Emidio [CUT]
Mi sa che uno di questi sono io
Ora bisogna vedere quanto corre la tecnologia 4k DLP in rapporto al materiale che dovrà uscire... potrà anche essere che un DMD pieno a 4k consumer esca in contemporanea ad uscite regolari di materiale adeguato.
Ma può anche essere sia sodisfacente la soluzione shift a basso costo e godermi ugualmente tale materiale.
Sarà il tempo a dircelo...
Fabio -
Due,
Sempre che non escano OLED 4k da 100 pollici.