Che dire: ho votato LP in quanto adesso sono alla ricerca delle emozioni perdute...

anche se, come punto di ri-partenza, ho scelto un prodotto dal rapporto prezzo/qualità molto vantaggioso (Pro-Ject Debut III) e ho ordinato qualche LP 180/200gr. di qualità "dicono" superiore, pensando, magari in un secondo tempo, di cambiare testina... speriamo.
D'altronde 22 anni fà, quando ho acquistato il mio primo CD ero esasperato dalla continua ricerca della perfezione assoluta (irraggiungibile!!!) e la mia corsa si era fermata su un giradischi e testina moving coil (quasi 600.000 lire di allora solo per quest'ultima!!! tanti, almeno per me)... e la boccata di ossigeno respirata dall'avvento del digitale è durata anche troppo per le mie aspettative...
ripeto, seppur nel piccolo, spero di ritrovare le emozioni perdute dell'ascolto di buona musica e della piacevolezza e della assoluta mancanza di fatica di ascolto che sapeva dare l'analogico, che si riconduce ad oggi, per il digitale, sempre e più spesso ad una mera operazione commerciale...
un ultima considerazione: in attesa dei 180/200gr. ho acquistato un "normale" LP (Premier Livre d'orgue - Georges MIGOT - Yvonne MONCEAU à l'orgue Kern de l'Eglise protestante de Strasbourg Neudorf - Arion - 1981) e vi posso garantire che l'emozione di avere tra le mani di nuovo un vinile nero è stata veramente incredibile e inaspettata...
Francesco