irak al capolinea ...sotto a chi tocca

Stato
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fefochip ha detto:
bella verna !
ma sembra che tutto il 19% sia qui :D :D

comunque torniamo on topic.
tante polemiche come al solito ma poco contenuto.

non c'è bisogno di essere d'accordo con me oppure no( mo faccio il partito di fefochip e mi eleggo da solo :D )

chi secondo voi è il prossimo obiettivo degli states?
o secondo voi si fermano qui?


secondo me il prossimo obiettivo degli states sono fefochip e vernavideo, ma prima di agire sicuramente avranno un altra missione da compiere: mangiare panettone ma soprattutto torrone ;) :p :cool:
 
fefochip ha detto:
chi secondo voi è il prossimo obiettivo degli states?
o secondo voi si fermano qui?

QUIZ:

Cosa serve, ad un Paese che non sa più dove mettere il petrolio, una centrale nucleare da 300 MW con annesso impianto di arricchimento dell'uranio? Se il leader di questo Paese, dichiara di voler cancellare dalla faccia della terra un'altra nazione, cosa si fa?
 
vernavideo ha detto:
Provo io.
Si mandano gli ispettori onu?
ciao,
stefano

E se li cacciano? Oppure se li fanno fessi e sganciano un'atomica su qualche vicino di casa?

P.S. Ma l'ONU è la stessa organizzazione sovranazionale che ha autorizzato, con svariate risoluzioni, la MISSIONE DI PACE ITALIANA IN IRAQ?
 
Ultima modifica:
Sugli Ispettori ONU il Burlone che vuole distruggere Israele
(ma è tutta una messa in scena della CIA, come ben sappiamo),
ha già posto pesanti veti ;)
 
Ho letto tutto il thread però ho trovato pochi contenuti e molti attacchi personali...peccato.
A mio parere non esistono più le condizioni per un'estensione del conflitto. Bush non ha più il necessario supporto interno e anche in Europa l'opinione pubblica e sfavorevole. Aggiungerei per fortuna.
Quanto alla necessità o meno di una "guerra di liberazione" contro la "tirannia", io sono convinto che ogni nazione abbia i governanti che si merita.
Mi permetto di citare l'art. 11 della Costituzione italiana "l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo." Non credo sia necessario un commento.
Ciao

antani
 
marco00 ha detto:
gli unici interessati siete tu e vernavideo.
Niente di piu' falso, e io ne sono l'esempio concreto.

Sono interessato eccome e avrei partecipato volentieria alla discussione, ma non al massacro in via di chiusura in cui l'avete trasformata.

Potete provare a travisare i fatti quanto vi pare, ma da govane membro del forum che non conosce retroscena e passate battaglie , questo ho visto:

- messaggio di fefo, opinabile ma corretto nella forma e nei problemi che pone
- corollario sempre di fefo
- commento pertinente di Matazen
- risposta di fefo.. a questo punto ero pronto a dir la mia, ma....
- messaggio ironico di Luipic
- ciosse che ci spiega che gli USA ci hanno protetto per bontà d'animo
- Erich81 che dice di lasciar perdere il Troll senza alcun riferimento..

Io a questo punto cerco di capire chi diavolo è il Troll: Lupic? Ciosse?

Continuo a leggere... la discussione va a peripatetiche e decido di mollarla.

Infatti qui non intervengo per dir la mia sulla guerra preventiva, ma , a costo di sanzioni per la scivolata fuori tema, per dire che si, ci sono in giro Troll e stalinisti a iosa, ma che non mi sembra che fefo sia tra loro.

Saluti.
 
antani ha detto:
Mi permetto di citare l'art. 11 della Costituzione italiana "l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo." Non credo sia necessario un commento.
Ciao

antani

Infatti, non è necessario, basta riflettere su quello che ho evidenziato in grassetto: la missione di pace italiana in Iraq, è stata legittimata da almeno 4 risoluzioni ONU (organizzazione internazionale).
 
erick81 ha detto:
Infatti, non è necessario, basta riflettere su quello che ho evidenziato in grassetto: la missione di pace italiana in Iraq, è stata legittimata da almeno 4 risoluzioni ONU (organizzazione internazionale).
Per onestà intellettuale bisognerebbe anche ammettere, però, che su ogni risoluzione ONU contro Israele è stato posto il veto dagli Stati Uniti. Poi, sempre per chiarezza, vorrei sapere chi è che decide chi debba avere o non avere armi di distruzioni di massa. Israele ha sia armi bio-chimiche che nucleari, gli USA sono stati gli unici nella storia dell'umanità a sganciare DUE atomiche sul Giappone, che quando sono sbarcati in Italia durante la seconda guerra mondiale, rasero al suolo buona parte del centro-sud con bombardamenti a tappeto incuranti dei civili visto che in questo modo avrebbero avuto meno perdite. Il modus operandi è purtroppo rimasto lo stesso in Iraq ma tanto chi ci racconta le sofferenze di una popolazione? Degli eccidi ai posti di blocco, delle torture e delle armi vietate dai trattati internazionali utilizzate a man bassa dai liberatori e moralizzatori dell'orbe terraqueo? Chi?
Non mi piace che si vedano complotti dietro ogni cosa ma mi sembra che tanti chiudano troppo spesso gli occhi. Perché non attaccano la Korea che prosegue nello sviluppo dell'atomica a soli fini militari? Forse perché la Cina si ink...ebbe un tantino e la Cina non è propriamente l'Iraq?
Non esistono buoni e cattivi ma solo forti e deboli e compito dell'opinione pubblica è quello di condizionare in positivo i propri rappresentanti che troppo spesso rappresentano, invece, solo gli interessi personali e delle Lobby a loro collegate.
 
Plexi47 ha detto:
Mauro, non solo ci sono andati (e hanno indagato persino nel il sito militare sensibile di Parchin) ma non hanno trovato niente che potesse giustificare il sospetto che i'iran si stesse dotando di ordigni atomici.
L'articolo che tu hai riportato denuncia una legge che bloccherebbe l'accesso degli ispettori ai siti sensibili solo qualora l'iran fosse deferita all'onu per il suo programma nucleare civile.

Deja vu'?
ciao,
stefano
 
Israele o la Corea del Nord hanno recentemente dichiarato di voler annientare qualche "vicino di casa"?ù

C'è un trattato di non proliferazione, mi sembra.
 
Ultima modifica:
vernavideo ha detto:
Mauro, non solo ci sono andati (e hanno indagato persino nel il sito militare sensibile di Parchin) ma non hanno trovato niente che potesse giustificare il sospetto che i'iran si stesse dotando di ordigni atomici.
L'articolo che tu hai riportato denuncia una legge che bloccherebbe l'accesso degli ispettori ai siti sensibili solo qualora l'iran fosse deferita all'onu per il suo programma nucleare civile.

Deja vu'?
ciao,
stefano

Stefano, sai cosa serve per far funzionare una centrale nucleare? Sai che, in pochissimo tempo, un impianto di arricchimento può sfornare materiale per scopi militari, anziché pacifici? Perchè l'Iran, che di certo non ha e non avrà problemi energetici per i prossimi decenni, sta costruendo una centrale atomica?

When the bill becomes law, as is expected, it will strengthen the government's hand in resisting international pressure to abandon uranium enrichment, a process that can be used to produce fuel for nuclear reactors or an atomic bomb.

Non le facciamo noi, che non abbiamo, o quasi, idrocarburi, perchè dovrebbero farle loro?
 
Ultima modifica:
erick81 ha detto:
Israele o la Corea del Nord hanno recentemente dichiarato di voler annientare qualche "vicino di casa"?
Il bailamme del nucleare in Iran, caro Erik, è cominciato molto prima che fosse eletto questo presidente ultrafondamentalista che certamente fa affermazioni dissennate ma che vanno lette anche considerando il target cui sono rivolte: una popolazione mediamente poco colta che vede nell'affermazione del nazionalismo un rafforzamento dell'orgoglio più volte calpestato. Un politico che si rispetti intuisce quello che fa presa sulla gente, che sia fondato o meno... In Italia ne sappiamo qualcosa. Se fossimo di più in questo forum non mi meraviglierei di vedere per strada, nelle prossime settimane, manifesti con slogan tipo "Più Home Theatre per tutti" :D
 
acigna ha detto:
Il bailamme del nucleare in Iran, caro Erik, è cominciato molto prima che fosse eletto questo presidente ultrafondamentalista che certamente fa affermazioni dissennate [CUT]

Certamente, sono quasi 20 anni che provano a giocare con gli atomi (1987, mi pare). Anche questo dovrebbe far riflettere i girotondari ed i loro amici, sul fatto che gli iraniani facciano sul serio.

Ciao
 
Non è un mistero che la guerra in Iraq ha fatto emergere quanto era già evidente da anni: l'inadeguatezza dell'ONU come organismo di coordinamento internazionale.
Prima di arrivare all'ONU io mi porrei il problema di quale dovrebbe essere la posizione italiana.

antani
 
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