Dopo aver letto un po' di post e aver visitato un po' di siti/forum ecco alcune mie riflessioni..
1) Inserimento di un PC all'interno di una catena audio di un certo livello
L'introduzione di un PC (il PAC in realtà è un PC) non è un po' rischiosa?
A parte la rumorosità di ventole e HD (esiste anche la versione a 0Db del PAC...) quello che mi preoccupa è la qualità del suono (specialmente utilizzando gli ingressi e le uscite analogiche della scheda audio)
L'alimentatore (in modo particolare ma anche tutto il resto..) è sicuramente fonte di disturbi e il filtro di rete è sufficiente a scongiurare disturbi sul resto della catena audio ?
2) DRC
Tutti (o quasi) coloro che l'hanno provato ne sono rimasti soddisfatti ma come mai non ci sono sistemi simili nei listini delle grandi/famose case...
Se un lettore (o un ampli o un pre) dalle discrete qualità (e prezzo) con l'applicazione di un sistema DRC (tipo il PAC ma anche inferiori??) facesse un grosso passo in avanti tanto da poterlo inserire a listino come un TOP di gamma (e di prezzo..) perché non lo fanno ?
3) La mia prima idea...
Siccome sto costruendo un HTPC che mi dovrebbe fare anche da server audio ecco quale era la mia idea..
Costruzione di un HTPC COMPLETAMENTE SILENZIOSO
Modifica by DRC dei miei brani preferiti per renderli "compatibili" con il mio ambiente
Archiviazione in formato FLAC dei file "modificati"
Prima dell'ascolto copiare i brani voluti su di una CF o una SD e spegnere il disco fisso (unico componente rumoroso del mio HTPC)
Leggere i file "DRCizzati" e sfruttare l'uscita digitale della scheda audio (al momento una Terratec Auron 7.1) per collegarlo al convertitore del mio lettore Accuphase DP85.
In questo modo eliminerei tutta la parte analogica del PC, sicuramente più scarsa rispetto al DP85 (o almeno lo spero o mi taglio le p...e) senza però rinunciare al DRC.
4) la mia seconda idea...
Comprare il PAC a 0 Db in modo da non sbattermi.
La mia preoccupazione è la qualità dei componenti (in analogico) di tale sistema.
Volendo sfruttare solo la parte digitale mi rimarrebbe comunque scoperta la fase di conversione.
Una soluzione (mi è venuta in mente solo adesso mentre scrivo) potrebbe essere quella di utilizzare il mio vecchio CD (lo Yamaha 1060 che ai tempi faceva la sua "porca figura" anche se non so se è provvisto dell'uscita digitale

), uscire in digitale, collegarlo al PAC, dal PAC esco sempre in digitale ed entro nel DP85 che mi fa da convertitore...
Sicuramente eviterei lo sbattimento di archiviare, correggere e via dicendo (specialmente spiegare tutto a mio padre !!!!!!!!!) e potrei ottenere un risultato soddisfacente (magari/probabilmente solo a livello psicologico ma anche quello conta !)
Unico problema la perdita DRCizzata dei SACD (anche se in quel caso potrei passare in analogico !)
Aspetto commenti, suggerimenti e critiche (ma anche insulti nel caso avessi scritto delle castronerie

)