continuazione del cobuy mic+pre calibrato

Re: Re: Re: Primi passi con ETF

Baron ha scritto:
:confused:
Sei certo di questo? Nelll'help on line di ETF (che per la verità non brilla per chiarezza) parla espressamente di utilizzo sia su uno che due canali "ETF can be operated in single channel or two channel mode. The required connections are shown and listed below.". In quest'ultimo caso prevede il loop sul canale "L" della scheda audio.

Da quanto ho capito io se la misurazione la si vuole effettuare su due canali si devono collegare i due ingressi audio dell'ampli all'uscita "R" della scheda audio e la cosa credo che abbia una sua logica anche per rilevare le "interferenze" delle frequenze emesse in contemporanea dai due diffusori.

Urca, era una delle poche cose che avevo dato per certe ed ora... un dubbio anche su questa!

Help!
:rolleyes:

La misurazione a due canali e' quella da farsi: un canale esce e rientra direttamente, perche' utilizzato come riferimento, l'altro e' quello usato per la misurazione vera e propria.

Saluti
Marco
 
Re: Re: Re: Re: Primi passi con ETF

Microfast ha scritto:
La misurazione a due canali e' quella da farsi: un canale esce e rientra direttamente, perche' utilizzato come riferimento, l'altro e' quello usato per la misurazione vera e propria.

Saluti
Marco

Se ho ben capito è giusto effettuare la misurazione sui due canali per quanto riguarda la scheda audio (un canale di riferimento e l'altro per la misurazione) ma non mi è ancora chiaro perchè Mac dice che non si deve usare uno sdoppiatore ad y per collegare i due canali dell'ampli.
Il canale di misurazione deve quindi pilotare un solo canale dell'ampli e quindi un solo diffusore o deve essere ripartito su entrambi i diffusori tramite appunto un connettore a Y?
Grazie e ciao
Baron
 
Re: Re: Re: Re: Re: Primi passi con ETF

Baron ha scritto:
Se ho ben capito è giusto effettuare la misurazione sui due canali per quanto riguarda la scheda audio (un canale di riferimento e l'altro per la misurazione) ma non mi è ancora chiaro perchè Mac dice che non si deve usare uno sdoppiatore ad y per collegare i due canali dell'ampli.
Il canale di misurazione deve quindi pilotare un solo canale dell'ampli e quindi un solo diffusore o deve essere ripartito su entrambi i diffusori tramite appunto un connettore a Y?
Grazie e ciao
Baron

Nessuno sdoppiatore, la misura dell'impianto va fatta rigorosamente un canale per volta, posizionando il microfono meticolosamente puntato al diffusore ad altezza d'orecchio: fai sedere uno al punto di ascolto e posiziona il microfono vicino all'orecchio sinistro ( o destro ) e che punta al diffusore.

Ovviamente per il centrale si posizionera proprio centralmente, sempre dal punto di ascolto.

Saluti
Marco
 
Scusate se vi interrompo , ma volevo chiedere se uno di voi usa il nuovo mic. per la costruzione di diffusori, o meglio per l'allineamento acustico.
Io sto trovando qualche difficolta' sulle misure delle prime ottave
ovviamente non dovute alla bonta' del sistema, ma forse alla metodologia usata.
Il problema sta' sulla misura dell'incrocio acustico tra wofer e medio di un tre vie, che dovendo lavorare con frequenze attorno e al di sotto dei 200 Hz non riesco a quantificare bene l'energia erogata dai due driver per il calcolo del crossover, mi canbiano i valori se misuro in campo vicino, a 40cm a 100cm a 200cm non so se ho reso l'idea .
Ovviamente la calibrazione , il collegamento a y del ETF sono a posto.
ciao
Luca
 
lucapana ha scritto:
Scusate se vi interrompo , ma volevo chiedere se uno di voi usa il nuovo mic. per la costruzione di diffusori, o meglio per l'allineamento acustico.
Io sto trovando qualche difficolta' sulle misure delle prime ottave
ovviamente non dovute alla bonta' del sistema, ma forse alla metodologia usata.
Il problema sta' sulla misura dell'incrocio acustico tra wofer e medio di un tre vie, che dovendo lavorare con frequenze attorno e al di sotto dei 200 Hz non riesco a quantificare bene l'energia erogata dai due driver per il calcolo del crossover, mi canbiano i valori se misuro in campo vicino, a 40cm a 100cm a 200cm non so se ho reso l'idea .
Ovviamente la calibrazione , il collegamento a y del ETF sono a posto.
ciao
Luca

Non ho mai usato etf per progettare diffusori,pero' imho mi viene da pensare che se progetti il taglio di frequenza facendo le misure nella tua stanza e non in camera anecoica rischi di progettare il filtro con un taglio adatto solo per il diffusore in quella tua stanza ecco perchè hai differenze se misure a varie distanze,in quanto la tua stanza interagisce acusticamente rinforzando/attenuando la frequenza di incrocio a seconda della posizione del microfono nella stanza.
 
lucapana ha scritto:
Allo
Ma allora che software usi per progettare diffusori?
Luca

Nessun software,nel senso che non progetto diffusori,mi sono espresso male :( : intendevo che l'uso che ho fatto di Etf è stato per misurare gli effetti tra stanza e diffusori per poi equalizzare ;)
 
Mai progettato nè interssato alla costruzioni di diffusori, però:

collocare il diffusore da misurare nel punto più distante dalle pareti (meglio sarebbe all'aperto), collocare il micro in campo vicino, il classico metro, e regolare la finestra di misura al minimo possibile per vedere di tagliare il più possibile le riflessioni ?

Si dovrebbe ragionevolmente riuscire a misurare solo gli altoparlanti.

Ciao
 
nordata ha scritto:
Mai progettato nè interssato alla costruzioni di diffusori, però:

collocare il diffusore da misurare nel punto più distante dalle pareti (meglio sarebbe all'aperto), collocare il micro in campo vicino, il classico metro, e regolare la finestra di misura al minimo possibile per vedere di tagliare il più possibile le riflessioni ?

Si dovrebbe ragionevolmente riuscire a misurare solo gli altoparlanti.

Ciao
Grazie per la risposta , fatto quello che mi hai suggerito,ma con mic. a un metro cioe 1000mm la velocita del suono 346mm al mS
cioe 3 mS di tempo tra cassa e mic. con con ETF mi taglio, o meglio non vedo piu' le prime ottave , o sbaglio ?
ciao
Luca
 
Il percorso da tagliare è quello diffusore-pareti-micro che sarà sicuramente più lungo, per cui puoi allargare un po' la finestra.

Ciao
 
lucapana ha scritto:
Grazie per la risposta , fatto quello che mi hai suggerito,ma con mic. a un metro cioe 1000mm la velocita del suono 346mm al mS
cioe 3 mS di tempo tra cassa e mic. con con ETF mi taglio, o meglio non vedo piu' le prime ottave , o sbaglio ?
ciao
Luca

Il punto è che la finestra temporale utilizzata per la misurazione risulta un compromesso tra la lunghezza d'onda della più bassa frequenza che intendiamo misurare e la distanza del diffusore da pareti o superfici riflettenti.

Lo scopo è cercare di misurare solo l'energia emessa dal diffusore senza i contributi dell'ambiente, che possono innescare cancellazioni o esaltazioni in funzione di come questa "rimbalza" verso il microfono aggiungendosi o sottraendosi alla emissione del mero diffusore.

In pratica, per fare misure significative a 100Hz, dovresti fare in modo di sospendere il diffusore ad un paranco, all'aperto, facendo in modo che non vi sia alcuna superficie potenzialmente riflettente (terreno incluso) a meno di 3,4 mt dal diffusore stesso, ed impostando una finestra temporale di misurazione almeno pari alla minima lunghezza d'onda che intendi misurare, in questo caso 1/100 di secondo (o 10 mS che dir si voglia).

Tutto ciò al fine di evitare di catturare con il microfono dei potenziali rientri acustici che nulla hanno a che fare con la mera radiazione dretta del diffusore stesso.

Inoltre, è abbastanza normale (perlomeno in questo universo e con le attuali leggi fisiche!;) ) che tu riscontri risultati diversi a seconda della distanza di misura: tieni conto che i due trasduttori non possono essere ( diciamo è altamente improbabile, via!) in fase assoluta tra di loro, e meno che meno all'incrocio tra di essi...il posizionamento del microfono è quindi afflitto dalla fase di emissione dei trasduttori e dal posizionamento del microfono stesso rispetto ai centri di emissione dei due trasduttori, e muovendoti qua e là ottieni per forza risultati differenti.

Se prendo un diffusore a torre alto due metri dove woofer, midrange e tweeter sono distanti tra loro cinquanta centimetri ciascuno e faccio una misura ad un metro, col piffero che ottengo un qualcosa di significativo, a meno che quel diffusore non si preveda anche di ascoltarlo dalla distanza di un metro.

Le misure in campo vicino hanno senso solo "per ogni singolo trasduttore": teoricamente, dovresti misurare in campo vicino prima un componente, poi l'altro, ed infine sovrapporre i due risultati tenendo conto della distanza tra i centri di emissione e delle relative interazioni sulla risposta.

Per dei risultati più attendibili potresti porti ad una distanza maggiore dal diffusore, sottraendo alla misura il tempo di arrivo dal diffusore all'altoparlante, ma di nuovo dovresti poter effettuare questo tipo di rilievo in spazio aperto con il diffusore appeso ad una fune o qualcosa di simile.

'nzomma, dipende da cosa cerchi di misurare e perchè così come dalla tipologia dello strumento che usi, etc, etc.

Posso solo consigliarti di metterti sotto, studiare il più possibile e farti dell'esperienza ragionando sui risultati che ottieni cercando di identificare la natura delle differenze misurate.

Ciao,
Andrea
 
Microfast ha scritto:
Ma ancora nessuno che posta qualche misurazione ?

Saluti
Marco

ho finalmente raggiunto il numero di DEQ necessari (3), ma siccome ho in programma di risitemare la tavernetta a breve, non ho voglia di fare le misure per 2 volte. in più mi devo costruire il subbone e quindi farò poi tutto insieme.

intanto, da buon leecher, osservo compiaciuto gli sforzi degli altri ;)
 
Fase
http://i140.exs.cx/img140/9404/phaseleft070320057gj.jpg

Ritardo
http://img95.exs.cx/img95/4840/decayleft070320051ef.jpg

Che faccio, chiamo l'impresa di costruzioni ed inizio a buttare giù tutto?

Ciao

Baron

P.s. credo sarebbe utile avere a disposizione, da chi ha già "ottimizzato", i file ETF "prima" e "dopo" i vari sistemi di cura (leggasi DEQ per Microfast e DRC per Spinolo) :D

Ehm, avrei inserito anche i miei file "prima" ma non so ancora come farlo. Beh, se qualcuno li vuole "per eventuali analisi" sono dispostissimo ad inviarli via mail.:cool:
 
Ultima modifica:
Baron ha scritto:
Ok, inizio io.
Posto le mie prime misurazioni "flat" del canale sinistro.

Impulso
impulseleft070320057qg.jpg


Risposta lineare
linearfreqleft070320050xm.jpg


Segue

Purtroppo c'e' qualcosa che non va, il canale di riferimento deve essere praticamente una retta.

Che scheda audio utilizzi ?

Hai settato giusto il mixer, occhio all'opzione in registrazione che mescola il segnale di registrazione con il "monitor".

Attenzione al sample rate; devi usare 48Khz.

Ancora maggiore attenzione ai livelli ..........

Saluti
Marco
 
URCA!
Che velocità, mi hai dato già una risposta prima che finissi di postare il tutto! :eek:

Come scheda audio ho una Terratec 24/96 Fire, quella con il pannello esterno nello slot dei drive dvd.

Mi sembrava una delle consigliate e quindi devo controllare meglio i setting della stessa.

Beh, in fondo era solo il primo step!;)

Grazie tantissimo per la risposta.

Baron
 
Ultima modifica:
Microfast ha scritto:
Purtroppo c'e' qualcosa che non va, il canale di riferimento deve essere praticamente una retta.


Concordo con Microfast: imho c'è qualcosa che non va nei collegamenti e/o nell'impostazione del mixer.

Strana anche la risposta all'impulso della scheda audio che presenta le riflessioni:confused: rilevate in ambiente.
Double check your mixer settings!;)
 
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