AVATAR di James Cameron

nordata ha detto:
Su questo mi permetto di esprime qualche dubbio, ritengo sia una banalissima e per nulla nuova tecnica di marketing.

Ciao

Come ho già scritto quella sensazione l'ho provata e da quanto leggo sui forum non sono il solo.
 
AirGigio ha detto:
devo aspettare ancora una settimana prima di vederlo in sala Energia

Ma dove la trovi la programmazione dell'Arcadia fra una settimana? sul sito si vedono fino a giovedì, ma sicuramente se dici così un altro modo ci sarà..

Io sono andato ieri pomeriggio ad acquistare il biglietto per martedi sera sala Energiaaaaaa! Ore 21, posto abbastanza decente, vedo che in tanti iniziano ad apprezzare l'Arcadia.
 
Sara' che a scuola ero soprannominato "l'ipercritico" ma faccio davvero fatica a condividere i pensieri di molti degli estimatori del film, intanto ho visto la versione 3D e quindi non sono della schiera di quelli che hanno visto solo il 2D e per questo lo criticano ma sinceramente come e' possibile guardare alle "relative innovazioni" di Pandora (che qui non elenco per rispetto di chi non l'ha ancora visto) descrivendole quasi come fossero la Cappella Sistina (il paragone mi e' venuto in mente dato che si parla addirittura di depressione, a quando la sindrome di Stendhal)? E tutti gli scrittori che hanno creato veri e propri mondi (come lo stesso Tolkien con precisione fino agli alberi genealogici) dove li mettiamo?
Resta poi il problema di quella costante sensazione di deja vu, tanto per fare un esempio

Spoiler:
durante il discorso ai Na'vi pensavo che da un momento all'altro il tipo si mettesse il gonnellino scozzese e imbracciasse lo spadone...


e la pochezza dei dialoghi, ho cercato di ricordare almeno qualche frase ma nulla, mentre potrei "recitare" il monologo finale di Blade Runner (che mi tocca davvero e senza 3D e su un banale tetto).

Poi ci sono i messaggi ambientalisti, pacifisti, la morale e tutto il resto, che condivido in pieno ma sono confezionati in modo tale che alla fine sono di poco effetto. Alcune delle cose che ho trovato poco credibili:

Spoiler:
nel 2154 vanno ancora in giro con gli elicotteri, hanno le bombe che sembrano i pallet di cemento e non si usavano neanche nel '45, devono scavare sottoterra per parecchie centinaia di metri, si vede dalla miniera all'inizio, per prendere il minerale da 20 milioni al kg ma senza abbattere un albero benche' enorme nisba magari una galleria in parte, nonostante siano tutti cattivissimi spendono milioni per creare gli Avatar perche' sembrano indispensabili, purtroppo nella storia reale mica ci hanno pensato tanto ad eliminare Maya, Aztechi, Incas e Pellirossa, solo 5 dei Na'vi sono sono stati in grado di cavalcare lo pseudo pterodattilo rosso (non ricordo il nome) e il tipo al primo colpo e per di piu' creato geneticamente ci riesce (senza peraltro farci vedere come), pessimo poi il finale con la fila di umani che vengono rimandati indietro (facendo subito pensare al sequel) con i Na'vi che li sbeffeggiano e ovviamente il protagonista che diventa uno di loro pronto ad Avatar 2
.
 
A me invece è sembrata un pò sopra le righe la seguente cosa:

Spoiler:

Passi per gli elicotteri, tra 140 anni non credo proprio che per volare si useranno mezzi che riescano a vincere la gravità molto diversi, d'altrocanto il motore a scoppio si usa da circa 300 anni. Più che altro mi ha fatto "strano" vedere i mecha che stringono i grillettoni dei loro fuciloni con i ditoni delle loro manone. Ecco quello che mi ha fatto sorridere: un robot per sparare deve muovere un grilletto! Ih, ih, ih! ma un fucile intregrato nella corazza (magari nel braccio), no?
Sulle disparità applicative della tecnologia/tecnica del 2154: è vero che Cameron ipotizza l'esistenza degli Avatar, pur continuando a pensare che le miniere continuino ad essere in tutto e per tutto identiche a quelle odierne => ma questo vale anche per il nostro presente: le miniere sono sostanzialmente rimaste tali da quando esistono, persino oggi che noi ci dilettiamo a comunicare in tempo reale mediante i nostri PC!


Divagazioni (mie) da "nerd" a parte, un film che incassa così tanto ("1,6 MLD di $") è comunque un "prodotto" che impressiona. "Che se ne parli bene o male, l'importante è che se ne parli!" :)

Il che viene dimostrato anche da questo thread che non mi sorprenderebbe se divenisse il più lungo della sezione "Cinema al Cinema".
 
Ultima modifica:
Hai ragione Bonfire
Spoiler:
ma cosi' e' molto piu' simile a Mechwarrior e agli stessi esoscheletri di Aliens, per gli elicotteri mi aspettavo qualcosa di piu' avanzato, gia' adesso abbatterebbero gli alberi con un paio di F-16 e qualche A10, hanno gli shuttle che viaggiano oltre la velocita' della luce (ci mettono quasi 6 anni ad andare su Pandora) e inviano una ventina di Apache truccati?
 
Tutte queste considerazioni sullo stato tecnologico del futuro dipinto da Avatar sono interessanti ma di certo le critiche mosse al film non riguardano certo questi aspetti. In sostanza il film non è bello o brutto per questo motivi ma banalmente perchè la storia prende o non prende più di tanto. Bè questa è solo la mia umile opinione, sia chiaro!

;)
 
Bonfire Redux ha detto:
A me invece è sembrata un pò sopra le righe la seguente cosa:

cut

Veramente l'esoscheletro fatto in quel modo ha un certo senso.
Spoiler:

Riguardo agli esoscheletri meccanici bisogna dire che sarebbe abbastanza insulso mettere l'arma integrata nella corazza perchè in tal caso perderebbero quei fantastici utensili che sono gli arti umani capaci con le 5 dita di fare praticamente qualsiasi cosa dall'imbracciare un'arma a svolgere qualsiasi lavoro (imitare uno scavatore, un carrello elevatore, una pressa) inoltre se l'arma si guasta in combattimento si può buttare ed usarne un'atra.
L'esoscheletro unisce la perfezione del corpo umano con una forza straordinaria.

Diverso invece il fatto del pallet di esplosivo che è una soluzione insulsa anche ai gioni nostri senza andare nel 22° secolo visto che esistono missili balistici che possono colpire a distanza senza rischi per chi li lancia e bombe a caduta libera anche più potenti.
Tale scelta si potrebbe giustificare solo con il fatto che gli umani non disponessero di armamento così pesante e dovessero agire in fretta prima che i navi arrivassero in massa alla loro base, non c'era quindi tempo per farseli spedire dalla madrepatria oppure che avessero sottovalutato talmente tanto il nemico che non volessero nemmeno usare un ordigno costoso, ma qualche cosa di semplice, ma efficace.
Insomma qualche giustificazione del genere nella trama non sarebbe stata male giusto per rendere più credibile alcuni passaggi.
Poi anche nella storia reale ci son diversi casi di eserciti sconfitti per aver usato una strategia incredibilmente insulsa sottovalutando enormemente il nemico e la battaglia finale di Avatar fà eco ad uno delle sconfitte coloniali più famose come la battaglia di little Big Horn.
 
Ultima modifica:
@ Jpjcssource

Sei pregato di rispettare la regola del Forum relativa alle quotature e, pertanto, di modificare al più presto il tuo precedente post in modo da renderlo conforme a quanto stabilito.

Grazie.

Ciao
 
asrpaoletto ha detto:
Illuminami...oppure fai meno il sarcastico e tieni per te certi commenti

Ma dai, non c'è mica bisogno di scaldarsi per un film!

Molto semplicemente, visto il tuo commento a "confessioni di una mente pericolosa", mi torna il fatto che a te sia piaciuto Avatar mentre a me no. ;)

Vabbè, chi si aggrega per una "visione critica" giovedì sera al Vis Pathè?

Magari ci organizziamo per portare una cassettata di pomodori belli maturi e qualche cartone di uova marce... :p
 
x chance: scusa ma non è carino dare del provinciale a chi non condivide il tuo stesso pensiero, a chi ha commentato con i fatti ciò che sostiene, dopo averlo visto. Non mi diverto ad essere, non più, una voce fuori dal coro, anzi mi è molto dispiaciuto dover riscontrare con rammarico dopo una attesa tanto lunga un film dalla trama tanto debole. Non sono un provinciale, ma una persona che ama tutti i generi di film, dal musical allo splatter, dal demenziale al film d'essai, che vive a ane e cinema, è talmente fissata col cinema che stufo di essere disturbato dal rompiballe di turno, ha tolto la sua macchina dal garage per costruirsi una sala dedicata e gustarsi tutti i film in versione originale in blue ray. Ecco il provinciale che ha affermato per primo qui nel forum che il film è grandioso come messa in scena, un buon film divertente, ma carente in quello che deve essere la sua struttura portante la trama/sceneggiatura. E' vero Cameron si è inventato un nuovo mondo e una nuova lingua (scusami LOTR o Star Trek) - xfetto x National Geographic hd, ci si dissocia dal proprio corpo e si vive in un avatar (Matrix e tutta la cultura di genere manga? Anche la tua vita circondata da persone sterotipate, mi dispiace per te. Il film un richiamo al genocdio degli indiani? Non è che il richiamo di pochahontas ti ha fatto travisare un pò il vero msg. del film. La critica non è rivolta ad un episodio storico, ma a tutte le forme di colonizzazione, il msg ecologista (quanti film vuoi che ti cito). Ripeto un film non può essere solo una grandiosa messa in scena, ed essere definito capolavoro assoluto tra primi in assoluto. Giusto per 2001, Blade Runner, Star Wars, Metropolis. Questi sono capolavori assoluti, film dalla trama valida, per alcuni aspetti rivoluzionaria, e dalla messa in scena che hanno segnato in maniera indelibile il ns. immaginario.
La tua come quella di altri nel forum e di molti critici è una opinione rispettabile, ma non necessariamente condivisible, e non per questo ti devo tacciare di provinciale ( nel senso negativo del termine)-

PS: SCANDALOSO AVATAR MIGLIOR FILM DRAMMATICO. Ma avete visto Up in the Air o Bastardi--
Forse sono veramente un provinciale e aggiungo io anche un pò ignorante-
Meno male che ha vinto Hangover, film che dà la pista a Avatar. Vogliamo poi parlare di Precious, Invictus, Loveley Bones o del film + bello imho del 2009 UP?
Come si fà a premiare AVATAR? E' scandaloso.:cry: :cry:
 
antonio75 ha detto:
SCANDALOSO AVATAR MIGLIOR FILM DRAMMATICO.
Come si fà a premiare AVATAR? E' scandaloso.:cry: :cry:

Uhm...il sospetto è che Avatar sia l'unico film ancora in sala tra tutti quelli in nomination, quindi l'unico a poter beneficiare "economicamente" da questo premio....triste, se fosse vero...
:cry:

Mi sembra però che tutte le opinione espresse sin qui, contrarie o favorevoli, siano degne di nota e ricche di spunti interessanti. E' vero che un film deve essere bello "nonostante" gli effetti speciali; detto questo se è anche vero che, almeno in parte, il valore di un film può coincidere con la sua forma allora Avatar è un film che non può lasciare indifferenti. E i nostri post direi che sono qui a dimostrarlo.
 
in realtà up in the air deve ancora uscire (22/01).
La necessità di raccimolare tanti soldini, la corsa a frantumare il record di titanic (anche se record fittizio visto che in tutto il mondo il bilgietto del 3d è maggiorato), le spinte della fox sui giurati, sono chiari segnali che giustificano tale premio. Rigiro la frittata, ma un film deve essere solo una grandiosa messa in scena? Non può un tagliatore di teste (Up in the air) un mucchio di bastardi ingloriosi o una grandiosa cicciona sfruttata dalla vita che trova nella poesia la forza del riscatto (Precious) essere 1000 volte + emozionate di Avatar? Conforntiamo la messa in scena con la recitazione+trama+msg profondi. Purtroppo poi Up concorre in una categoria a sè xchè altrimenti non c'era gara - imho. A questo punto temo che l'oscar anche per quest'anno va al film meno bello (vi ricordate di The Millionaire -che scandalo non aver eletto Gran Torino). X fortuna ognuno di noi può scegliere il suo favorito ed dargli il proprio virtuale premio. Dimenticavo di segnalarvi INVICTUS e LOVELY BONES .
Visti alcuni giorni fa.
 
Appena tornato dall'arcadia.. secondo mè semplicemente stupendo.... eravamo in 3 e tutti e alla fine abbiamo detto che è finito tropp presto... 2 ore e 40 volate via in un battibaleno... l'ultima mezzora è da lasciare a bocca aperta...
 
Allora, sono iscritto a questo forum da 8 anni, non è vero Emidio?, e dal mio numero di post potete vedere che abitualmente non sono affetto da logorrea Web, tutt'altro. Per questo thread però faccio volentieri un'eccezione perché sostanzialmente mi piace il livello della discussione nonostante qualche intervento un po' sopra le righe, fra i quali metto, perché no, anche qualche mia affermazione. Cerco di buttare un altro sasso nello stagno, scusandomi innanzitutto con quanti si sentono offesi per la parola provinciale. Io ho parlato in termini generali di provincialismo culturale dilagante in Italia, cosa che ribadisco, non voglio certo insultare tizio o caio. Se poi pensate che pur lavorando a Milano vivo in un paese della Brianza con meno di diecimila anime, beh, il primo dei realmente provinciali sono io.

Ritorniamo sull'osso che stiamo spolpando avidamente, Avatar, ma prima due parole sul sottoscritto. Sono un giornalista de l'Unità da più di vent'anni dove mi occupo abitualmente di economia e finanza con qualche puntata sulla tecnologia (piccolo spot: da 4 mesi curo la rubrica Multimedia che esce ogni lunedì). Bene, un paio d'anni fa noi giornalisti veniamo convocati in pompa magna da Acer che ci mostra un nuovo oggetto informatico. Io e tanti altri, fra cui autorevoli direttori di riviste d'informatica, lo guardiamo e ci diamo di gomito ridacchiando: chi mai comprerebbe una porcata del genere? Quell'oggetto era il netbook, e non è che ci eravamo sbagliati, semplicemente non avevamo capito un c... A tutt'oggi potrei anche essere autorizzato a pensare che il netbook non è un bel prodotto (in realtà ne posseggo uno) ma sicuramente devo convenire che quell'oggetto veniva incontro alle esigenze di decine di milioni di persone.

Con le dovute proporzioni lo stesso meccanismo vale per film, pochissimi nella storia del cinema, quali Avatar. Uno (lo so in realtà siete in tanti) è liberissimo di dire che non gli piace, che i suoi messaggi non lo coinvolgono, che non gli trasmette emozioni, quel che trovo sbagliato è sostenere che nel fim di messaggi ed emozioni non ce ne siano, e che quindi i tanti che come me sono usciti dal cinema commossi, stupiti, stravolti, affascinati, hanno visto scatenarsi questo turbine d'emozioni per il nulla. Signori, vi ricordo che stiamo parlando di un film che il signor Steven Spielberg, un tizio che sa di cinema più di tutti quanti noi messi insieme moltiplicati all'ennesima potenza, ha definito semplicemente con due parole: "Un capolavoro". Liberissimi, ripeto, di non condividere anche questa opinione, ma pensare che Spielberg abbia pronunciato queste parole di fronte ad una minestra riscaldata è semplicemente assurdo. Se si insiste su questo tesi, lo si fa per partito preso e qui ci risiamo con il vituperato discorso sul provincialismo culturale.

Altro parallelo (lo so, mi piace divagare). Lo svolgimento di un processo in Italia è basato sulla ricerca della verità, nei paesi anglosassoni sull'individuazione di un colpevole. E' la stessa cosa? Assolutamente no, se ci riflettete la differenza è enorme e spiega anche l'interminabile protrarsi di certe vicende giudiziarie nel nostro paese. Ecco, credo che non abbia senso cercare di stabilire se Avatar è in assoluto un capolavoro o meno (chi mai sarebbe il depositario dei criteri di giudizio?), è invece corretto capire se il film possiede o meno quel carico di potenza espressiva, di messaggi e carica emotiva che autorizzano tanta gente a definirlo tale. Io credo che per Avatar questo non possa essere negato, se non per prova diretta (anche in questo caso nessuno può spendere una parola definitiva) sicuramente per via indiretta, basti pensare alla moltitudine di persone, di tutte le razze e le culture che si spende nei forum per questo straordinario film, compresi, lo ripeto autorevolissimi addetti ai lavori ("Straordinario": ha detto Tornatore uscendo dal cinema). Poi, come detto, tanti altri potranno legittimamente sostenere che quell'innegabile carico espressivo e di emozioni, per loro significa poco o nulla.

Saluti da chance
 
Ultima modifica:
antonio75 ha detto:
mi è molto dispiaciuto dover riscontrare con rammarico dopo una attesa tanto lunga un film dalla trama tanto debole.

il film è grandioso come messa in scena, un buon film divertente, ma carente in quello che deve essere la sua struttura portante la trama/sceneggiatura. Ripeto un film non può essere solo una grandiosa messa in scena, ed essere definito capolavoro assoluto tra primi in assoluto. Giusto per 2001, Blade Runner, Star Wars, Metropolis. Questi sono capolavori assoluti, film dalla trama valida, per alcuni aspetti rivoluzionaria, e dalla messa in scena che hanno segnato in maniera indelibile il ns. immaginario.

Come si fà a premiare AVATAR (come film drammatico) ? E' scandaloso.:cry: :cry:

come non quotarti...
 
Per chi lo ha visto in Sala Energia

Ciao a tutti,

Venerdì pomeriggio mi farò un bel po' di strada per vedermi 'sto "Avatar" in 3D in Sala Energia.
Siccome sono un grande fan di Cameron, e dell'Arcadia, dove ho visto parecchi film "evento" degli ultimi anni... volevo chiedere a chi lo ha visto, se le 2 ore e 40 sullo schermo da 30 metri della "Energia" risultano affaticanti per la vista oppure no, cioè se il proiettore è tarato bene.... e se il 3D rende al massimo senza far venire nausea o malesseri.

Me lo sarei dovuto chiedere prima di comprare il biglietto, a dire il vero, però... vi faccio lo stesso la domanda.
Ho preso posti molto indietro.... in penultima fila....assolutamente centrali.

Fatto bene?
Grazie dei consigli.
 
Top