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Risultati da 301 a 315 di 634
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23-01-2014, 19:56 #301
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23-01-2014, 20:13 #302
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Mi piace.
Ora mi posso definere anch'io............."un tecnico del trattamento acustico".
Se avete bisogno di trattare il vostro ambiente,non esitatate a chiedermelo..........vi faccio pagare di meno,rispetto a RIC.
Era solo una battuta ignobile,perdonami,non ho nessuna competenza tecnica,per dubitare di quello che dici.
Vorrei aggiungere che(forse proprio perché non ho competenze), sono convinto,che un metodo simile(mette trappole ovunque),sia sicuramente meglio di non metterle da nessuna parte.
Pensi che sia il caso,di approfondire questo argomento.Ultima modifica di moris72; 23-01-2014 alle 20:36
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23-01-2014, 21:57 #303
guarda caso, chi ne sa qualcosa suggerisce proprio quello..mettere su della musica, e girare per la stanza a sentire dove il suono è migliore. le risonanze delle stanze, sono date dalle dimensioni delle stesse, in qualunque posto metto i diffusori, saranno sempre le stesse frequenze a risuonare...comunque confermo, io ho fatto piccoli e non invadenti interventi, e ho notato che ora tutta la stanza suona più o meno nello stesso modo, prima non era per niente così
ggr
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24-01-2014, 00:19 #304
L'argomento discusso nelle ultime pagine riguarda l'ottimizzazione di una sala audio ad uso HT. La stanza è stata realizzata interamente assorbente (i sei lati) impiegando 3 materiali diversi. Il risultato consente tempi di riverberazione inferiori a 0,2 sec.
I vari post (miei) relativi alle trappole acustiche riguardano solo il trattamento a 80 Hz e inferiori, per quanto possibile in questo caso.NAIM DAC - UnitiServe - PIONEER BDP-LX91 - LX-5090H isf - KRELL HTS 7.1 - THULE AUDIO PA350B - PA250B - PA150B (x2)
DIAPASON Prelude II+Extension (x3 cp) - DIAPASON Prelude Center 001 - SUNFIRE TS-EQ10 - WIREWORLD Eclipse6 - Vicoustic - Sublima - Supra - Sound Analizer 4.1 (by Acustica applicata) Phonic PAA3 - Lutron SL4030
Multiroom: Pioneer VSX-LX55 - CU-RF100 - Mourdant Short Alumni 2 (x3 cp) - Canton InWall 650
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24-01-2014, 01:08 #305
Per l'ascolto della musica sono decisamente pochi, anche per il cinema mi sembrano un po' pochini.
Se a qualcuno interessa leggere anche qualcosa, niente di complicato, ma veloce e che copre un po' tutta la materia, partendo dai fondamentali (per di più in italiano) qui trova qualcosa di interessamte, anche da un punto di vista eminentemente pratico (alla fine si arriva a parlare anche dell'Autorium RAI di Torino).
http://www.crit.rai.it/eletel/LeMiniSerie/MS4.pdf
Qui, invece, sempre se vi interessa qualcosa di pratico con consolidate basi, c'è il link ad una pagina in cui, inserendo le misure del vostro ambiente, avrete la risposta, su grafico, della posizione nell'area di Bolt (se siete fortunati, fuori dall'area se non lo siete), nonchè le varie risonanze con il test della rispondenza o meno al Criterio di Bonello, anche qui con grafico, visualizzazione delle frequenze che eventualmente influiscono negativamente sul risultato e l'elenco di tutte le risonanze.
http://amroc.andymel.eu/
Qui c'è la versione tramite applet, che permette di salvare i risultati ed offre anche alcune altre possibilità interessanti cone l'interattività (variete le misure o le posizioni difusori/ascoltatore e vedrete variare le risonanze:
http://amroc.andymel.eu/java/index.html
Molto utile come base per la progettazione di un ambiente partendo da zero, ma anche come verifica per uno esistente e come indicazione su quali risonanze eventualmente intervenire per soddisfare il Criterio di Bonello.
Sino ad ora non ho mai visto un grafico del tempo di riverbero, che può essere interessante e sopratutto, abbastanza universale e codificato, mentre la citata più volte "articolazione" (se ben ricordo il nome) non lo è e può avere valore solo autorefernziale, non ne ho infatti mai trovata traccia nei testi (ma sicuramente mi sbaglio) per cui non c'è una letteratura cui fare riferimento.
Anche i grafici di risposta sarebbero pù leggibili con uno "smooth" maggiore e con le scale maggiormente visibili.
Poichè credo che chi ha desiderio di impegnarsi un pochino in questo settore non abbia molta voglia di spendere soldi per software professionali si potrebbe usare tranquillamente i sempre citato REW che, pur essendo gratuito, offere risultati di tutto rispetto e limita la spesa al solo (buon) microfono.
CiaoUltima modifica di Nordata; 31-01-2014 alle 18:17
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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24-01-2014, 08:07 #306
Vorrei tornare sull'argomento posizionamento delle trappole. Nella sala di moris, mi pare d'aver capito che sono state messe delle tube traps da 28 negli angoli.....credo sia un errore....negli angoli vanno sempre messe le trappole che scendono più in basso, che sono le vere larga banda nel sistema......le trappole più piccole (tipo 28 cm) hanno l'unica funzione di trattare la seconda o terza armonica lungo le pareti. Sono costruite per un intervento mirato in punti dove la risonanza avviene più in alto rispetto alla fondamentale. Sono piccole per essere più facili da posizionare e perché in quel punto non servirebbe scendere più in basso in quanto probabilmente a frequenze più basse si va ad intervenire in punti di minor pressione e non di maggiore (e anzi forse si farebbe danno).
Questo io ho letto e così ragiono, posizionamento preciso e trappole precise, mentre gobert, parla di trappole giuste messe un po a caso, partendo dagli angoli. Sono due metodi diversi e non so quale sia migliore ma sarebbe bene capirlo.....
Le trappole da 28 negli angoli fanno qualcosa, ma in vista di una ottimizzazione li è il posto di quelle da 40 (o 50).
Poi non ho mai capito perché ad esempio i daad li fanno da 110 cm....con 2 si arriva a 220....nel mio ambiente sarebbero a 80 dal soffitto.....voglio dire gia è difficile cosi.....se rinunciamo senza ragione a tutto quello spazio, sarà ancora più difficile raggiungere risultati...CAMPATHEATER2:Pana 50VT30, vpr Sony HW50, lett. BD Cambridge 751 ktm full mod, lett.cd sacd Sony scd777 Aurion, pre Krell HTS 7.1 ktm mod, fin. mch. Krell Showcase 7, fin. stereo Aurion Excel 1front. B&W 803D, centr. B&W HTM2D, sub. B&W ASW 800, surr. B&W SCMS, surr. back Xavian Primissima, Sky hd, cavi VDH 102, 502 e Aurion, Rad.Lumagen Mini, sotto tutto: Palle di Epidauro
, schermo 16/9 2.60m gain 1.1, NAS a lett. BD, tratt. acust. con Basotec.
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24-01-2014, 08:22 #307
Nella sala di Moris piazzati negli angoli ci sonotube trap da 41 cm nella versione con risuonatore interno, la casa li dichiara efficaci a partire da 45 Hz.
I 28 cm sono al punto di magiore pressione delle parti laterali (seconda armonica) e nei due punti di maggiore pressione della parete posteriore l'ascolto (terza armonica).Ultima modifica di ric236; 24-01-2014 alle 08:24
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24-01-2014, 10:56 #308"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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24-01-2014, 11:04 #309
sulla base delle vostre esperienze ed opinioni, ho deciso anche io di intervenire per quanto posso nel mio ambiente fortemente riflessivo, per trattare almeno le medioalte.
non potrò seguire una logica per precisa determinata dai calcoli, ma dovrò accontentarmi di trattare punti dove l'impatto estetico non sia deleterio.
poi vi renderò partecipi degli sviluppi
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24-01-2014, 11:15 #310
Ultima modifica di ric236; 24-01-2014 alle 11:16
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24-01-2014, 11:17 #311
aggiungo: le basse frequenze purtroppo sono ben difficili da controllare con trattamenti passivi. richiedono interventi molto pesanti in termini di volumi e quantità di strumenti da utilizzarsi.
vi prego di non innescare flames, ma di prenderla solo come una considerazione che può essere utile a tutti: nell'ambito delle basse frequenze il trattamento del segnale in partenza (attivo) è molto più efficace e semplice se vogliamo di quello passivo che in vece sulle medioalte ha degli ottimi risultati.
Un semplice "feedback destroyer" applicato al solo Subwoofer, poco invasivo e semplice da installare/configurare è molto più efficace di decine di tube traps o risonatori di Helmoltz, perché la forza in gioco è grande!
L'approccio che seguirò per trattare il mio ambiente sarà quello di intervenire dove possibile passivamente per rendere possibile un lavoro più facile a DRC.
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24-01-2014, 12:31 #312
Quella di stazza mi sembra l'approccio migliore o meglio il più facile con i migliori risultati finali
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24-01-2014, 12:47 #313
Questo è il link che descrive il metodo di rilevmento e relative considerazioni...
http://www.acusticaapplicata.com/articoli/italiano/AQT.php?lang=ita
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24-01-2014, 18:13 #314
Il punto non è il significato della misura, che avevo già letto a suo tempo, ma il fatto che è una "misura" che, personalmente, non ho mai trovato da alcuna parte, non ho mai visto riferimenti a valori, suo utilizzo, ecc. ecc.
Poi, ripeto, mi sarà sfuggita e se ne parla invece in tutti i sacri testi e pubblicazioni, ma ho solo trovato, ad esempio, molti riferimenti all'Indice di Chiarezza (CI nela forma pià comunque C80) e indicazioni circa i valori ottimali per i vari ambiti di utilizzo ed altri tipi di misurazioni relativi a questa parte dell'acustica architettonica.
Per questo che consigliavo, anche per riferimento e confronti, di utilizzare misure e metodi universalmente riconosciuti e referenziati.
Per il link non avevo capito che vi riferivate ad ACS, pensavo ad una delle tante ditte citate sino ad ora.
Qui c'è un altro link ad un breve studio circa la qualità austica delle sale:
http://web.taed.unifi.it/fisica_tecn...stica_sale.pdf
che contiene interessanti nozioni nonchè qualche formuletta (come i testi che avevo già consigliato in passato, ma vedo che la cosa non ha riscosso molto successo), poichè in questo settore esistono regole ben precise, mentre mi sembra che molti interventi stiano tendendo un po' al "audiophile style" e ho già letto di tutto ed il contrario di tutto.
Qui c'è un altro link sempre sul tema della qualità delle sale di ascolto e spiegazioni dei vari parametri che concorrono al risultato finale , come si può vedere, vengono citati, tra gli altri, sia T60 che C80 quali indicatori della caratterizzazione degli ambienti.
http://www.musicaespazi.it/materiali...Edizione_1.pdf
Per i nostri scopi si può tralasciare il C, così come gli altri, un occhio va comunque dato al T60 (che è anche il parametro più facile da rilevare con i software attuali, motivo per cui avevo dichiarato che il tempo indicato di 0,2 s mi sembrava un po' poco, ma bisognerebbe vedere il grafico relativo che credo abbiate, si può vederlo?
Qui un'altra trattazione, semplice ed abbastanza esaustiva circa l'acustica dei piccoli ambienti, sempre in italiano e con poca o nulla matematica, ma con indicazioni di valori ottimali con spiegazioni ed esempi pratici:
http://www.guanciarossa.it/ieri/inde...arte&Itemid=69
CiaoUltima modifica di Nordata; 24-01-2014 alle 18:18
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24-01-2014, 22:02 #315
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Chiedo per ignoranza ... devo riuscire ad andare alla Hoepli e a non trovarla chiusa..
Questo sistema " attivo " - feedback destroyer - da applicare al subwoofer permette di regolarizzare le basse frequenze in tutto l'ambiente di ascolto o soltanto in un volume più ridotto corrispondente grosso modo al punto di ascolto?
La cosa mi incuriosisce ma ho poche basi per capire bene
JakobLettore CD: Mecc Cambridge CXC + DAC 851 D (Rega Saturn) - ampli 2 ch: Sugden A21 SE - BC Acoustique -EX 362D - Parasound Halo - diffusori: Canton ref. 7K (S.F. Minima Vintage) - cavi: Vovox initio/ kimber cable 4TC/ VdH/ Nordost