Neanche tanto....io preferirei un Ampli Moderno al posto di uno di 40anni fa, poi ci sono sempre le eccezzioni.
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Io non capisco qual'è la banalità ?
ciao a tutti....
non conosco le dynaudio 110, ma tempo fa ho sentito un ragazzo che tornava da una gara di hi-fi per auto che mi ha fatto sentire il suo impianto...
Aveva come autoradio la pioneer p-88 2 (eccellente) e nelle portiere aveva due dynaudio che mi hanno impressionato...
Con della musica jazz (io odio il jazz) devo dire che avevaano una naliticità ed una profondità impressionante, un suono purissimo..
Belle davvero
Vangelis
dimenticavo, erano due midwoofer (i tweeter erano incassati nei montanti) e costavano di listino intorno agli 800 euro (in realtà li aveva pagati meno...)
Non aveva il subwoofer posteriore (cosa che ho apprezzato molto) , ripeto molto molto buoni..
vangelis
Le dynaudio basta ascoltarle... E chi non lo fa no sa cosa si perde ;)
Tutto ciò che montano è progettato e fatto in casa...
Dietro quel nome c'è un marchio, una storia ed una realtà come poche...
Ho ascoltato una twenty-five qualche tempo fa...immensa...
La qualita' sta nel progetto, nell'assemblaggio, la distribuzione e anche nell'assistenza.....
.....ma tutte queste cose che si pagano.
Si trovano prodotti ottimi per tutte le noste necessita' audiofile o meno, il vero problema e' che a volte avendo le idee confuse o peggio modaiole vogliamo cavar sangue dalle rape oppure prendiamo prodotti palesemente sbagliati per le nostre necessita'.
chiedere, capire, ascoltare e puoi comprare questa dal mio punto di vista e' la qualita'.
Di prodotti buoni e' pieno il mondo ma sppiamo quali sono buoni per noi?
Ciao
PS: anche io incluso:p
Secondo me troppi luoghi comuni fanno si che componenti "piccoli" non vengano considerati con la giusta importanza....
Luoghi comuni e .. scoccianti leggi fisiche :-)
Ho sentito diffusori piccoli suonare divinamente e diffusori grossi da 100 e più millozzi di euro suonare da gelare il sangue per l'angoscia.
Ciao, Enzo
Proprio oggi ho avuto il piacere di riascoltare l'impianto di un mio amico che non sentivo da almeno 10 anni.
Piatto Thorens TD 316 con Shure V15-IV, Amplificatore Pioneer SA-610 e Casse Infinity Qa. Che calore ragazzi. E che bassi morbidi corposi ed estesi. L'entry level di 40 anni fa suonava 100 volte meglio di adesso!
Qualcuno mi ha detto:
preferisco il suono caldo e sporco di un tempo e non quello più tecnologico di oggi!
Paradossalmente, affinando molto la tecnica, si ottengono i pregi di un certo tipo di suono senza i difetti (distorsione, rumore di fondo, ecc) ed i pregi del suono di adesso. Comunque, anche a teatro, si sentono i colpi di tosse e la gente che sbuccia le caramelle, nei jazz club si sentono tutti i suoni al contorno, nei concerti rock, pure. Pertanto, è bene che ognuno ascolti come più gli piace. Al limite risparmia e gode come un riccio.
Ciao, Enzo
Già!
Cosa mi piace di ieri?
-La qualità dei materiali,più metallo meno plastica!
-Il suono più caldo
-i VU-Meter
Cosa mi piace di oggi?
-Il telecomando :D
Sono esattamente ed esclusivamente i motivi per cui ho preso un pre+finale McIntosh: sono in metallo, dicono abbia un suono caldo, il finale ha innegabilmente i VU-Meters ed il pre ha il telecomando. :D:D
Ciao