Spero di avere compreso l'asse portante di questo scambio ormai semi-epistolare e una idea me la sono fatta: ho la sensazione che in questi anni abbiamo raggiunto un momento di massimo, di picco nella varietà dell'offerta sul come riprodurre e assaporare ciò che in realtà ci piace così tanto: la musica - mi spiego:
a) sorgenti: computer, lettori CD , lettori SACD, DAC di ogni tipo, la rete direttamente. analogico - cinghia - traz diretta (MM - MC) .. etc .... etc...
b) amplificazioni: integrate - pre - finale , SS - valvole, classe A, AB, classe fredda
c) diffusori: elettrostatici , dinamici , ibridi, cassa chiusa , bass reflex, linea di trasmissione, alta efficienza , monovia, etc... etc..
d) ancillaries: cavi , condizionatori di rete etc... etc.....
Il tutto spalmato su una ulteriore dimensione che è il costo---
Partendo da qui a me non sorprende per nulla che un cosiddetto neofita si trovi spaesato e che magari chieda consiglio cercando un allineamento tra le proprie aspettative, la propria passione ed il suo budget e che magari il negoziante in un primo momento possa incutere un poco di timore.
Questa situazione così espansiva e quindi ad alta entropia e un poco disordinata è per me più positiva che negativa: c'è più scelta - ci sono più variabili su cui fare leva -- una pletora di prezzi più ampia, per trovare il proprio optimum. Ne guadagnano le orecchie.
Saluti
Jakob