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Risultati da 91 a 105 di 155
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22-01-2020, 18:58 #91
Nulla da dire circa i gusti personali, quello che non è corretto è il voler far passare tutta la produzione musicale che non sia su vinile come una schifezza afflitta dalla Loudness War, per non dire di peggio.
Il titolo stesso della discussione è completamente fuorviante e scorretto, il vinile non è "il miglior supporto...." un file 24/96 (tralascio il 24/192) registrato come si deve è superiore sotto ogni aspetto, altrimenti stai dando dell'incompetente a tutti gli addetti ai lavori che fanno dimostrazioni in alcune fiere e li utilizzano, oppure alla presentazione di qualche prodotto, solitamente di alta classe; tutti sordi ed autolesionisti che presentano magari un prodotto da migliaia e migliaia di Euro utilizzando dei formati che sono orrendi ed inascoltabili?
Evidentemente per te 20 dB di diafonia tra i canali ricostruiscono una scena favolosa, non paragonabile agli 80 o più dB del digitale, la dinamica di 30 dB (con ottimismo) di un vinile batte alla grande quella di un CD e tante altre cose.
Parlo ovviamente di CD o file realizzati in modo corretto, non ha alcun senso portare come esempio CD realizzati male, sarebbe come sostenere che una 500 va meglio (o è più veloce) di una BMW guasta (o persino di una Ferrari).
Con tutti quegli anni di esperienza dovresti ben conoscere i limiti delle varie tecnologie, nel mio piccolo, con oltre 50 anni di frequentazioni, esperienze, attività nel campo audio qualche idea me la sono fatta, unita anche ad un po' di passato come musicista.
Ripeto: molti CD o file HiRes sono ascoltabilissimi.
p.s.: in mansarda ho anche un impianto "vintage": diffusori AR, registratore Revox, pre-finale Perraux, giradischi Thorens TD160 con testine ADC varie ed anche un po' di 33 d'epoca.
I nastri di alcune riprese che ho realizzato in teatro con orchestre sinfoniche e coro li ascolto, ogni tanto, i 33, no, li ho su CD ed ascolto questi."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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22-01-2020, 21:42 #92
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Nordata ma secondo te posso mai ascoltare solo CD o registrazioni uscite dalla chesky, Sheffield lab o simili? Perché in quei casi hai ragione i CD o file hires sono sicuramente di primo livello, il problema nasce quando ascolti musica tra virgolette commerciale e nel mio caso neanche tanto commerciale visto che ascolto Rock progressive e derivati con alcuni gruppi che ai più sono totalmente sconosciuti ed è già un miracolo se ci sono registrazioni moderni decenti se poi le comprimono pure che ascolto? Il vinile invece mi ha dato una via d'uscita e per ora la uso dopo oltre 25 anni di ascolti non proprio esaltanti che se ora ci ripenso mi chiedo io stesso come ho fatto a sopportarli.
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23-01-2020, 09:09 #93
E' un vicolo cieco, specie se consideri che ti servono le edizioni originali e come dovrebbero ben ricordare tutti si logorano con l' utilizzo.
Ti faccio poi un altro esempio, a partire dal 1972 Denon cominciò a pubblicare LP tratti da registrazioni in PCM (addirittura a 14 bit) suonavano benissimo, tanto che poi il mitico Herbert Von Karajan cominciò ad impegnarsi per fare in modo che le registrazioni arrivassero in digitale direttamente nelle case, dopo qualche anno di lavoro il frutto fu il CD.
https://en.wikipedia.org/wiki/Digital_recording
Tu lo hai definito nato vecchio e invece rispettava i limiti tecnologici dell' epoca che ancora oggi ha tutte le potenzialità per smontare il tuo, il mio e il 99,99999999 % degli impianti senza alcun problema.
I file a 24 bit 196 KHz eccedono talmente le specifiche che persino nelle versioni test bench , quelle fatte apposta per rendere manifesta la superiore qualità dei file audio digitali ad alta risoluzione, ci starebbero comode su file PCM 16 bit 44.1 KHz , lo scrivo senza paura di smentita, dopo aver analizzato e ascoltato con lo strumento del test null difference (mix dei file in controfase risulta sempre silenzio) con spettrogrammi e tutto quello che ci va dietro.
Se si trattasse di orologi:
LP -> Orologio meccanico
CD -> Orologio di televideo (giusto per rimanere in cronologia)
24bit-192KHz -> Orologio atomico...ovviamente i cavi vengono indovinati solo se si sa bene prima cosa si sta ascoltando, guai a chiedere di fare un ascolto ignorando questo piccolo particolare. Nordata 02-09-2020
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23-01-2020, 09:50 #94
Va anche detto che rispetto agli albori dell'era CD, ormai da una decina di anni, sono disponibili strumenti che downsamplano i master a 24 bit ai 16 bit 44Khz. del CD in modo eccellente, permettendo quindi un'ottima resa del CD, non possibile a quel tempo
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23-01-2020, 10:45 #95
All' albore dell' era CD andavano diretti a 16 bit 44.1 KHz (ai tempi di "Brothers in Arms" anno 1985 che è decisamente ben registrato sia su CD che su LP)
...ovviamente i cavi vengono indovinati solo se si sa bene prima cosa si sta ascoltando, guai a chiedere di fare un ascolto ignorando questo piccolo particolare. Nordata 02-09-2020
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23-01-2020, 12:37 #96
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revenge72 ma tu se ascolti uno dei tuoi album preferiti, prima da cd e poi da vinile cosa preferisci? se il tuo orecchio preferisce il cd o il file hires sei a posto, io preferisco il suono del vinile nel 95% dei casi l'altro 5% è solo perchè sono dischi dichiaratamente audiofili registrati in un certo modo con un mastering fatto in un certo modo, ma io non ascolto solo musica per audiofili, a me piace ascoltare il rock il progressive l'hard rock la fusion il jazz rock e la musica sull'impianto stereo deve suonare a volume medio alto altrimenti non l'accendo proprio ed ascolto musica con altri mezzi, ma quando l'accendo devo avere la mia ora di felicità.
sul discorso dei vinili vecchi che perdono qualità dopo già i primi ascolti, sarà vero, ma io sto comprando vinili usciti 45 anni fa ascoltati probabilmente centinaia di volte ma non noto perdite di frequenze, di alti, di bassi o altro, magari quando sono usciti suonavano pure meglio ma oggi non è che suonano come i dischi da grammofono, alle mie orecchie suonano potenti, ariosi e con grande nitidezza, poi per quanto riguarda la separazione dei canali certo tecnicamente il vinile non può competere con le specifiche tecniche di cd sacd o file hires ma se poi comprimono oltre i limiti del sopportabile mi spiegate voi dove e come fate a sentire la separazione dei canali??? senza i pianissimo e i fortissimo ovvero senza dinamica la musica non ha senso di essere riprodotta in casa, se è tutto un muro sonoro livellato verso l'alto per tutto il tempo senti solo il muro sono che ti arriva in faccia, poi se voi tutti non ascoltate rock ma solo classica e qualcosa di jazz registrato come si sa molto spesso bene allora è un altro discorso, per il rock a pare mio il vinile attualmente è il miglior modo per godersi quel genere di musica.Ultima modifica di maabus; 23-01-2020 alle 12:43
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23-01-2020, 13:19 #97Owner of Microfast/Digifast Multimedia
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23-01-2020, 15:09 #98alle mie orecchie suonano potenti, ariosi e con grande nitidezza
Molto strano.
se poi comprimono oltre i limiti del sopportabile mi spiegate voi dove e come fate a sentire la separazione dei canali???
senza i pianissimo e i fortissimo ovvero senza dinamica la musica non ha senso di essere riprodotta in casa
se voi tutti non ascoltate rock ma solo classica e qualcosa di jazz registrato come si sa molto spesso bene
Ognuno ha sicuramente i propri gusti, cosa che però non c'entra con il tema della discussione.
per il rock a pare mio il vinile attualmente è il miglior modo per godersi quel genere di musica
Se l'intento era quello di comunicare che, secondo te, per alcuni generi di musica e per i tuoi gusti è meglio il vinile, non ci sarebbe stata alcuna obiezione.
Dopo ripetuti interventi hai magnanimamente concesso che esistono CD e altro incisi bene, che la loudness war non regna su tutto indiscriminatamente, questo fa già una grande differenza rispetto all'assunto iniziale indicato nel titolo, hai persino concesso che vi possano essere generi (parecchi. direi) che si sentono benissimo anche su CD e file.Ultima modifica di Nordata; 23-01-2020 alle 16:21
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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23-01-2020, 15:18 #99
Il volume a casa mia non è medio alto, il volume è alto e basta
La risposta su quale supporto ascolto i miei dischi preferiti è complessa, la casa è grande, ci sono 2 impianti Hi Fi (con 2 giradischi) e un impianto Home Theatre e ascolto anche con cuffie di buona qualità (Grado SR125 e una SR60 per il passeggio).
SACD e dischi ottici multicanale in multicanale girano sull' impianto Home theatre (che è una saletta dedicata) come anche i concerti (ascoltati a volume live) .
Quando non suona mia figlia in salotto gira di tutto copie di backup dei miei CD che sono nel NAS, LP, 45 giri , spotify, persino da youtube (di solito cose demenziali a livello di "coconut song").
Generi vari, musica classica, musica barocca, jazz, blues, hard rock, rockabilly, soul, progressive, non mi faccio mancare nulla.
Se mi chiedi un gruppo dico senza indugio Pink Floyd, di "The Dark Side of the Moon " ho acquistatola versione in LP, due versioni in CD (la prima era un AAD), il SACD, il mega e costosissimo cofano se mi chiedi quale è la migliore è quella dal SACD/BD multicanale del mix di James Guthrie, la versione su LP non può regge il passo.
Con WYWH ho il SACD, due edizioni su CD (la prima era ADD) e LP ; Sacd mah... andava bene anche la prima versione del CD (meglio del LP)
Quando scrivi "pianissimo" e "fortissimo" dovrei farti ascoltare cosa succede alla IX di Beethoven eseguita dai Berliner diretti da Von Karajan in una registrazione del 1979 ... per farla stare dentro ai limiti del supporto (LP) si sente che la trappola della compressione analogica entra in funzione alzando il "pianissimo" e impedendo di esplodere al "fortissimo".
Il jazz per paradosso è forse il genere più "facile" per il vinile.
Ora dici che sul disco nero senti maggiore separazione... ho come il sospetto che questa "aria frizzante" sia un "regalo" derivante dall' accoppiamento elettrico fra testina e pre phono; puoi gentilmente specificare testina e pre phono che utilizzi ?Ultima modifica di revenge72; 23-01-2020 alle 15:20
...ovviamente i cavi vengono indovinati solo se si sa bene prima cosa si sta ascoltando, guai a chiedere di fare un ascolto ignorando questo piccolo particolare. Nordata 02-09-2020
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23-01-2020, 16:51 #100
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Il pre-phono è quello interno al mio preamplificatore audio analogue Bellini e la testina un audio technica at 440mlb
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23-01-2020, 17:19 #101
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Nordata la loudness War regna sul rock principalmente ma anche su altri generi e poi continui ad affermare che io ho aperto questa discussione per dire che il vinile è il re del mondo ma non è così non l'ho mai detto e basta andare a rileggere l'intera discussione per confermarlo! Sarei un folle e pure ignorante ad affermare che il vinile è tecnicamente superiore al CD al SACD ai file hires, io non sto demonizzando un formato a favore dell'altro ma demonizzo la loudness War che mi ha spinto a lasciare spento il digitale, il "software" loudnesizzato che c'è in giro non è adatto a me in formato digitale, che poi il vinile ha un suono di per sé diverso per ovvi motivi è un altro discorso a me piace e ripeto per il genere di musica che ascolto è perfetto mi sta dando molte soddisfazioni, e alla fine conta quello sia per me che per voi, ognuno si gode la musica come meglio crede, io qui non ho mai avuto l'intento di convincere nessuno ad ascoltare solo vinili a casa.
Ultima modifica di maabus; 23-01-2020 alle 17:21
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23-01-2020, 17:59 #102
@Microfast
Ti faccio un esempio di prova strumentale:
Vado qui:
http://www.2l.no/hires/index.html?
Scelgo qualcosa a 24 bit stereo 192K e scarico. Del file viene poi da me esequito il downsaple/riduzione a 16 bit e inversione di fase con audacity (non penso che possa essere definito come esoterico) alla massima qualità possibile.
In un progetto a 24 bit 192K importo l' originale e il ridotto/ invertito e li miscelo (DELTA)... risultati (cliccare sulle immagini per la versione estesa):
Confronto forme d' onda secondo Fourier :
Analisi spettrale file 24 bit 192 KHz
Analisi spettrale file 16 bit 44.1 KHz (quello che vedete indicato 24/192 è lo spazio lavoro di audacity) notare la piallata a 22050 Hz
Analisi spettrale file DELTA (ovvero la differenza tra i due)
Analisi delle frequenze del file delta ... in bianco dato che è tutto inferiore a -90 dB in compenso ho lasciato il cursore a 1 KHz e li segna circa -150 dB
Il file delta si può ascoltare, lo ho fatto arrivando con il volume a fondo scala senza sentire nulla. Lo ho fatto ascoltare ad altri e il risultato non è cambiato.
Le differenze fra un file 24 bit 192 KHz e la versione ridotta sono infinitesimali se comparate a quelle fra un mp3 alla massima qualità possibile e un file CD (con il null test il delta si sente bene)
Faccio notare qualche aspetto:
1) Il file originale è autenticamente in alta risoluzione e si estende ben oltre il limite del CD, il picco di differenza è come prevedibile appena sopra i 22050 HZ ed è ad un valore addirittura di -92 dB(questa è la massima differenza a da 2 a 20 KHz segna -149/-150 dB)
2) Nel file originale a partire dai 75 KHz appare qualcosa.... il rumore bianco
3) Faccio notare che nella banda udibile e riproducibile non ci sono differenze, nonostante il file originale sia stato pesantemente smandruppato....ovviamente i cavi vengono indovinati solo se si sa bene prima cosa si sta ascoltando, guai a chiedere di fare un ascolto ignorando questo piccolo particolare. Nordata 02-09-2020
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23-01-2020, 18:00 #103
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24-01-2020, 08:25 #104
@maabus
Non ci sono dati precisi ma sul sito della Audio Analogue riguardo alla sezione phono :
"Lo speciale ingresso commutabile tra phono MC, phono MM [cut] offre all’utente la massima flessibilità nella regolazione dei parametri di interfaccia e di guadagno"
Dato che non esistono indicazioni tecniche più precise, e possibile regolare la capacità, se si come la hai impostata ?
La tua testina è molto buona, di suo usando i valori consigliati da Audio Technica è, come definirebbero gli audiofili, "chiara" quindi tende ad evidenziare le alte frequenze e questo contribuisce alla sensazione di "spazialità".
Questo è quello che succede con la MLA 440 (parte elettrica identica alla tua).
https://sites.google.com/site/zevaud...hnica-at440mla
Variazioni a cui non siamo più abituati in era +/- 0,5 dB da 0-20 KHz , normali nella lettura dei dischi neri.Ultima modifica di revenge72; 24-01-2020 alle 09:06
...ovviamente i cavi vengono indovinati solo se si sa bene prima cosa si sta ascoltando, guai a chiedere di fare un ascolto ignorando questo piccolo particolare. Nordata 02-09-2020
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24-01-2020, 10:50 #105
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Nessuna regolazione per il pre-phono, tutto flat, il suono come esce dalla testina entra nel phono e poi va ai diffusori, l'audio technica l'ho scelta di proposito perché conoscevo il tipo di suono che mi avrebbe restituito, anche su registrazioni non proprio audiofile fa dei piccoli miracoli senza bisogno di equalizzatori.