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03-06-2008, 15:00 #1
[Progressive, 1982, UK] Fact and Fiction - Twelfth Night
Un pò di notizie: I Twelfth night rappresentano un gruppo di culto nonostante abbiano scritto -nella formazione più conosciuta- un solo album, quello in oggetto. Il gruppo nasce nel 1978 ad opera di tre amici, Mittel, Devoil e Revell, appassionati di Rock Progressive. All'inizio i loro lavori sono delle lunghe partiture strumentali, che rivelano una notevole capacità e un forte desiderio di sfuggire agli stereotipi del prog-rock di quel periodo. Dopo il loro primo demo su nastro esce il primo LP, che curiosamente è registrato dal vivo. "Live at the target" è composto da soli 4 lunghi brani, di cui uno "Sequences" diventerà il cavallo di battaglia della band nelle esibizioni dal vivo. Dopo questo album i TN si rendono conto di aver bisogno di una voce solista, e la scelta cade su uno studente loro grandissimo fan, Geoff Mann.
Il connubio è esplosivo: i testi di Mann uniti alla potenza e all'eleganza musicale del resto della band producono uno dei più belli album del periodo, "Fact and Fiction". Mann stesso svincola i testi dai soliti stereotipi progressive di quel periodo. I suoi testi sono duri, moderni, a volte cupi ma colpiscono l'ascoltatore e lo portano a riflettere. i TN iniziano ad avere un certo seguito, ma è a questo punto che Mann inizia a soffrire le conseguenze del successo e decide di abbandonare il gruppo. L'ultimo concerto, immortalato nel bellissimo "Live and Let Live" ci presenta anche la nuova versione di "Sequences", arricchita questa volta dal grande testo antimilitarista di Mann.
Dopo l'uscita di Mann il gruppo arruola Andy Sears, ma i due dischi successivi non riscuotono il successo sperato, anche perchè il gruppo vira troppo verso un genere pop-rock alla ricerca del successo. Inoltre, la mancanza di Mann è palpabile. Il gruppo si scioglie.
Nel 1991 la formazione originaria si riunisce per la registrazione di "Collector's Item", un doppio album che ripercorre la cariera del gruppo. Nel secondo lato del secondo disco, vengono inserire la bella "The Collector" e una nuova versione di "Love Songs", entrambe con Mann alla voce.
Purtroppo nel 1993 Mann muore di cancro: i maggiori gruppi e artisti progressive gli tributano un omaggio con un concerto, uscito poi con il titolo "Mannerism". Rimane il rimpianto di avere perduto un gruppo che aveva tutte le potenzialità per rappresentare il vero punto di svolta sul progressive, iniziandone un nuovo e interessantissimo corso.
Il disco - Lato artistico Ritengo Fact and Fiction uno dei capolavori neo-prog del periodo. E' uno di quei dischi in cui l'intesa tra i vari componenti raggiunge dei vertici tali da far pensare alla perfezione. Difficile trovare un difetto: bellissima copertina (opera di Geoff Mann), belli i testi, le musiche e gli arrangiamenti. I testi -come dicevo- ignorano completamente gli stereotipi del progressive, e si concentrano sui problemi contemporanei.
Forse in alcuni punti il disco vira verso un "dark" leggero, ma sempre mantenendo una grande coerenza nella trama musicale, con canzoni che sembrano l'una il continuo dell'altra.
Se la prova strumentale è eccellente, quella di Mann alla voce è straordinaria: cadute di voce alternate a picchi che sfociano in falsetti, la stessa voce che diventa uno strumento.
Una strumentale è la bellissima "The poet sniffs a flower", che il gruppo riproporrà anche dal vivo.
In un disco che rappresenta un insieme di piccole perle, sono però due le canzoni che spiccano sulle altre per i loro testi: la prima The CreepShow, è un testo piuttosto duro, ispirato al mondo dei Freaks. Chi sono i veri mostri, quelli esposti al ribrezzo del pubblico pagante, oppure lo stesso pubblico che paga per andarli a vedere (e deridere o disprezzare) con coloro che guadagnano mostrando gente menomata? Il testo di Mann non lascia dubbi su chi -secondo lui- debba essere disprezzato.
Infine, l'ultima canzone, la splendida e delicata Love Song: una dichiarazione di amore e di pace, nella quale già ritengo si intraveda il futuro percorso di Mann (poco prima di morire sarà ordinato reverendo).
Fact and Fiction è un grandissimo disco, sicuramente non facile ma da ascoltare almeno qualche volta... con il rimpianto di sapere che un apice simile sarà purtroppo irripetibile.
Voto: 5/5
Il disco - Lato tecnico Ho la copia in vinile su stampa inglese, ordinata su eil.com: il vinile è straordinariamente silenzioso, a livello delle migliori stampe made in japan. Il lavoro in fase di studio è stato ottimo, tenendo presente che si tratta di un prodotto degli anni '80. Sono quindi presenti i classici (per quel periodo) "salti" degli strumenti da un canale all'altro, ma non in maniera esagerata anzi, posso dire che il lavoro sul mixer sia stato fatto in maniera sostanzialmente corretta, dato che la registrazione è piuttosto equilibrata e mai stancante. Solo in alcuni punti la voce di Mann è un poco aspra, ma non credo si tratti di un problema di registrazione quanto di "aggressività" nel canto.
Voto: 4/5Ultima modifica di Marlenio; 03-06-2008 alle 15:07
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03-06-2008, 15:40 #2
"....take a look at yourself, for a moment....."
una perla nella discografia progrock. molte le band che hanno preso spunto dalle loro melodie. i primi Pendragon a mio parere li ricordano
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03-06-2008, 15:51 #3
Originariamente scritto da stazzatleta
: mi piacerebbe iniziare ad usare questa sezione per delle piccole recensioni sulla falsariga di questa che ho fatto per far conoscere agli altri forumer dischi pregevoli ma magari poco conociuti al di fuori degli appassionati del genere.
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03-06-2008, 16:56 #4
da parte mia l'iniziativa è apprezzabile. ci ho provato anche io con autori famosi e non non troppo conosciuto, ma - non per disilluderti - l'interesse in questo forum è per l'audio intergato col video
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almeno un sostenitore l'avrai
http://www.avmagazine.it/forum/searc...archid=1538239
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03-06-2008, 17:03 #5
Originariamente scritto da stazzatleta
Intanto ho scoperto che ti piace il prog, e la cosa è interessante.
P.S. Se ti intersssa, c'è ancora una copia disponibile di "Fact and Fiction" su eil.com.
P.P.S. Sto per andare a comprare il vinile di "From within" degli Anekdoten...
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03-06-2008, 17:24 #6