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Risultati da 121 a 130 di 130
Discussione: Vivere in U.S.A.
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13-09-2006, 17:50 #121
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Originariamente scritto da antani
La spesa pubblica è fatta di moltissimi capitoli inutile mischiare le carte in tavola mi attengo ai dati. A quello ci pensano i nostri politici di ambo le parti...
Probabilmente se avessi letto anche gli altri post avresti inteso, che a parere del sottoscritto l'irap non è un tributo ben costruito, in linea di Diritto, mentre può essere in qualche modo spiegabile secondo i principi della scienza delle finanze. Poichè la scienza delle finanze non è diritto, l'Irap doveva essere bocciata dalla consulta nel 2001, ma contro le ragioni del gettito (per finanziare la sanità) anche le ragioni giuridiche e le tutele costituzionali svaniscono in locuzioni e astrazioni fuori da ogni logica...
Sull'Irap si potrebbe discutere per giorni, il dibattito in dottrina va avanti da anni, è stato sostenuto tutto e il contrario di tutti. Però riguardo quello che va a finanziare e chi sono i soggetti colpiti non mi sembra il caso di sollevare i dubbi.
Non ho mai pensato alla figura dell'imprenditore cattivo o buono, (sei un imprenditore deduco?) questa è una visione antistorica come quella che vede il dipendente Carne da macello!
Un sistema Equo e ben funzionante necessita di ambo le figure, entrambe ben tutelate. Lo Stato dovrebbe determinare e regolare gli interessi dei due blocchi senza creare astio od opposizione... a mio avviso negli ultimi anni in Italia si sta procedendo a creare il muro contro muro... niente di più sbagliato... Argomento estremamente lungo per il quale forse non basterebbe un libro... Comunque nessuno parla di imprenditori buoni o cattivi e spero che anche tu non sia uno di quei titolari che vede i dipendenti come carne da macello!
Se poi qualche insigne uomo di partito ti mette in testa strane idee ti faccio notare che:
A) La sinistra l'ha introdotta, e presumo non abbia intenzione di toglierla...
B) Tremonti l'ha criticata fino alla morte e non ha avuto i suddetti per fare quello che si proponeva...
In termini pratici entrambi gli schieramenti mi fanno pena al solito modo!
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13-09-2006, 18:16 #122
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Originariamente scritto da antani
http://www.saniteia.it/finita.htm#
In ogni caso, io le tasse le pago, e non poche, Irap compresa, ma qui a Napoli se dovessi avere bisogno di cure mediche, potendomelo permettere mi rivolgerei senza pensarci un attimo ad una struttura privata (lontana da Napoli).
In un ospedale statunitense ci sono capitato a Miami per una sciocchezza: l'otite di un mio amico: massima disponibilità e professionalità hanno caratterizzato una visita accuratissima durata circa 45 min. ed alla fine non ci é stato chiesto nemmeno un dollaro.
Sicuramente, per cose più gravi la situazione sarebbe stata diversa, ma resta la mia impressione estremamente positiva.
Ciao
Luigi
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13-09-2006, 19:53 #123
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Originariamente scritto da luipic
Una parte dell'Irap è vincolata per destinazione a finanziare la sanità (quasi la totalità) , la parte residua può essere gestita liberamente dalle regioni. In Pratica anche tale parte viene girata al finaziamento della Spesa Sanitaria. Recentemente visto il disavanzo generato negli ultimi anni è stato previsto anche una percentuale del gettito Iva oltre che un finanziamento ulteriore da parte dello Stato.
Il sistema, a pieno regime, era stato pensato per trovare colonna portante nell'Irap (da un minimo del 60%, dato che siamo in Italia non si è mai sorpassato il 57% circa) , che ha sostituito, fra l'altro, quei tributi e contributi destinati a finaziare principalmente tale voce di spesa.
Ciao!Ultima modifica di GianlucaG; 13-09-2006 alle 20:34
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13-09-2006, 20:24 #124
Scusa Gianluca com'è che sei così esperto in materia tributaria ??
Magari lo hai già detto ma mi è sfuggito ...
ciao ..Giancarlo
qualunque cosa facciate nella vita, circondatevi di persone intelligenti che vi contestano.
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13-09-2006, 20:41 #125
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Faccio il fiscalista... a dire il vero me la cavo meglio con i tributi e la pratica di tutti i giorni che con la ragioneria dello Stato e la scienza delle finanze, ma qualcosa continuo a ricordare, soprattutto se stimolato da osservazioni fondate come quelle di Lupic. Questo forum è eccezionale c'è sempre qualcuno in grado di darti nuovi stimoli per ripassare e rivedere materie ormai nascoste nei meandri della "testa"
Io non ho mai sopportato L'Irap è un imposta che colpisce anche soggetti privi di capacità contributiva, ma al momento il Paese non ne può fare a meno!
Per tale motivo mi immagino che anche la Corte Europea riuscirà a renderla conforme a principi dell'ordinamento comune.
Vedremo...
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13-09-2006, 23:03 #126
Originariamente scritto da GianlucaG
Ma toglimi una curiosità se puoi ........ com'è che il Paese (come lo chiami tu) non ne ha mai abbastanza di fondi ed è sempre alla ricerca di nuove entrate ........ cos'è che fa lievitare tutti gli anni la spesa di uno stato ??
ciao ..Giancarlo
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14-09-2006, 00:09 #127
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Originariamente scritto da benegi
In parte la crescita è dovuta alla necessità di ampliare i servizi offerti al cittadino, altre volte per porre riparo a situazioni contingenti, altre ad una non accurata gestione del debito pubblico (non necessariamente dovute a dabbenaggine)... Insomma le variabili sono infinite... Fra tutte queste cause fisiologiche occorrerebbe isolare ed identificare quelle che non lo sono, ovvero i cosiddetti sprechi (personale in eccesso, mezzi usati ad uso e consumo personale e non per pubbliche funzioni ecc. ecc.).
Per riassumere il tutto, eliminando anche tutti gli sprechi possibili e immaginabili, la macchina pubblica tenderà fisiologicamente ad ampliare la propria domanda di fondi per il raggiungimento dei propri obbiettivi (identificabili in maggiori servizi per la comunità). Sta ai governanti creare un giusto equilibrio fra una domanda elevata in costante crescita e risorse limitate (la ricchezza complessiva del paese, inteso come insieme di cittadini). Il governo attraverso la sua azione dovrebbe cercare di stabilire quali obbiettivi devono avere priorità e quali possono essere posticipati. Un volta definiti gli obbiettivi da raggiungere viene deciso come "tartassare" il cittadino.
Che poi nella realtà locale esistano sprechi ben visibili per i quali poco o niente viene fatto per eliminarli è un dato di fatto. In effetti più dell'esosità delle tasse penso che il cittadino non sopporti vedere sprecato il suo denaro, in maniera fin troppo visibile...
Recentemente gli ultimi Governi hanno puntato molto sull'introduzione di concetti tipici del mondo aziendale al mondo della pubblica amministrazione. In particolare si inizia a guardare alla produzione del servizio pubblico con occhi più analitici tesi a valutare l'economicità, l'efficienza e la qualità di quanto offerto. Si prefiggono degli obbiettivi di inizio anno da rispettare, sono previsti premi per il raggiungimento dei risultati voluti e dei malus in caso contrario. Si tratta di Processi lunghi da applicare ad una realtà macchinosa come il nostro apparato burocratico, ma l'importante come sempre è iniziare. Chi mai 10 ani fa si sarebbe sognato di vedere un dipendente pubblico valutato in base alla sua produttività, fermo restando il garantire una qualità accettabile del lavoro svolto?
Insomma i processi sono lenti, ma strada intrapresa è a mio avviso corretta... Certo gli sprechi non spariranno dall'oggi al domani però lentamente dovrebbero attenuarsi.
Il nostro portafoglio probilmente continuerà ad essere violentato dallo Stato, ma almeno si spera in un futuro di non dover piangere denaro "estorto" e gettato al vento!
Ciao!
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14-09-2006, 08:36 #128
Originariamente scritto da GianlucaG
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14-09-2006, 08:51 #129
Originariamente scritto da GianlucaG
Sono daccordo con te che il veder sprecati i propri soldi faccia, a dir poco, imbestialire.
Vi è però un qualcosa che non mi quadra ...E' si vero che taluni servizi si sono migliorati ma è anche vero che alcuni servizi sono stati tolti o resi a pagamento, sfogliando qua e là alcuni giornali e buttando un'occhiata veloce sulle cifre che lo stato raccoglie ogni anno, si nota chiaramente che negli ultimi 10-15 anni tali cifra è cresciuta in modo vertiginoso (circa 10 volte tanto) a fronte di quali servizi aggiunti ??
Forse la mia mentalità (detta della serva 2+2=4 5-3=2) mi limita nella comprensione, se chiedo dei soldi ora per finanziare un progetto ..... il prossimo anno tale finanziamento non servirà più magari ne servirà un'altro ma allora perchè deve continuare a crescere se magari il nuovo progetto costa meno dell'anno prima ??
Misteri della fede ??
ciao ..Giancarlo
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14-09-2006, 23:07 #130
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Originariamente scritto da benegi
La gran parte dei costi dello Stato sono Fissi di natura costante e non riducibili nell'immediato, Personale, opere pluriennali, stanziamenti stabiliti nel passato immodificabili nel breve termine. Anzi con la tendenza a crescere viste le nuove assunzioni.
Secondo, quando si tratta di appalti per opere o infrastrutture pubbliche si assiste di sovente ad un incremento esorbitante dei prezzi ( a buon intenditor poche parole)...
Terzo spesso e volentieri lo Stato si è trovato a esser parte di progetti imprenditoriali o ad effettuare disastrosi interventi finziando a go go attività e soggetti immeritevoli, causando un esplosione del debito, che fortunatamente oggi siamo riusciti a stabilizzare. Tuttavia l'Italia ha ereditato dal passato una schifosissima gestione del debito pubblico che ha reso la gestione delle finanze pubbliche estremente intricata, il minimo scossone mette in crisi tutta la macchina...
Leggermente Off topic ma assolutamente attuale:
Come non citare sul TG Nazionale l'enorme batosta inflitta oggi dalla Corte UE al nostro Paese?
Praticamente è stata dichiarata illegittima tutta la normativa concernente la limitazione di detrazione iva sulle autovetture e sui TG nazionali non si è neanche accennato al problema... Veramente una vergogna... Forse avevano paura di farci vedere Visco con i Capelli elettrici che scagliava i suoi anatemi dicendo che tale parte di gettito andrà sicuramente recuperata?
Mah... sono rimasto veramente allibito
Fra l'altro nel comunicato stampa ha subito cercato di scaricare in buon stile Italiano la colpa al precedente Governo, senza essersi preso parte della responsabilità... (Con il decreto Bersani si è intervenuto in tutti settori si poteva rimediare anche a tale situazione anomala che ormai andva avanti da più di 10 anni... invece, in tale decreto si estendeva tale norma incompatibile con la normativa europea, a particolari categorie di vetture immatricolabili come autocarri, ad esempio alcuni suv).
Lascio a voi le conclusioni sulla eventuale negligenza del servizio pubblico offerto dal tg 1 di stasera...
Buonanotte!