Social Buttons AV Magazine su Facebook AV Magazine su Twitter AV Magazine RSS AV Magazine Newsletter YouTube
Giradischi sotto i 500€: guida all'acquisto
Giradischi sotto i 500€: guida all'acquisto
Con questo articolo vengo in aiuto di chi sta cercando un nuovo giradischi che suoni bene, ma che costi il giusto, senza dover vendere un rene per pagarlo e nello specifico avendo a disposizione un budget di 500 euro.
TV Hisense 2025: ULED, OLED, QLED e LCD da 32 a 116 pollici
TV Hisense 2025: ULED, OLED, QLED e LCD da 32 a 116 pollici
Tutte le novità della gamma 2025: Mini LED, processori AI, Smart TV VIDAA e tagli extra-large fino a 116 pollici con Mini LED RGB
TV QLED veri o finti? Facciamo chiarezza
TV QLED veri o finti? Facciamo chiarezza
L’azienda coreana ha ottenuto la certificazione Real Quantum Dot Display da TÜV Rheinland per i suoi TV QLED, mentre la diatriba sui veri QLED approda nelle aule dei tribunali statunitensi.
Tutti gli articoli Tutte le news

Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima
Risultati da 1 a 15 di 17
  1. #1
    Data registrazione
    May 2007
    Messaggi
    44

    Sondaggio sicurezza elettrica


    Salve, mi piacerebbe sapere quanti di voi si attengono alla regola famosa di togliere la spina del tv/console/pc dalla presa a muro ogni volta che termina il relativo utilizzo.

    Quanti di voi hanno riscontrato problemi uscendo o andando al lavoro lasciando tutto collegato, magari a una ciabatta con interruttore generale spento (interruttore bipolare).

    La domanda potrebbe sembrare curiosa, ma le opinioni sui forum a questo proposito sono abbastanza catastrofiche, del tipo sovratensioni, fulmini o chissacché potrebbero insinuarsi attraverso gli interruttori spenti e arrivare all'hardware provocando danni più o meno gravi.

    Ecco, mi piacerebbe sapere fino a che punto questo problema possa incidere nella realtà di tutti i giorni. Ad esempio io da piccolo e da giovane, non conoscendo questa questione, lasciavo immancabilmente tutto collegato (a parte l'antenna) anche durante i temporali e non mi è mai capitato nulla. Anni fa però un fulmine danneggiò in casa mia alcuni tv ma lasciò integri gli elettrodomestici, quindi lo ricollegai al tragitto tramite antenna, che quella volta era rimasta collegata.

    Quali sono insomma i reali rischi sperimentabili per via elettrica? E' davvero necessario staccare immancabilmente ogni volta la spina per stare sicuri? A voi che è capitato e come vi comportate?

    Grazie della collaborazione.

  2. #2
    Data registrazione
    Feb 2008
    Località
    Milano
    Messaggi
    1.204
    io spengo le ciabatte filtrate...
    stacco tutto solo se sono via per almeno una settimana...
    kayama728
    VPR:JVC X7500 SCHERMO: screenline250x141 AMP: AnthemAVM60 FINALI: Yamaha MX-A5200 DIFFUSORI: frontali focal Aria936, centrale focal Aria900, surround &backS focal sib, atmos .4 Jamo, sw ... SORGENTI: Oppo 203, Mutant HD51 4k, Zidoo X9S e Z9S CAVO Ruipro Fibra NAS Qnap 569L 30tb+Sharkoon 24tb

  3. #3
    Data registrazione
    Mar 2008
    Messaggi
    1.917
    Per come sono fatti oggi come oggi gli apparecchi, ed intendo MALE, io lascio sempre in stand-by: provate a fare accendi e spegni ogni sera...vedrete che fine fanno gli apparecchi!
    Mai avuto problemi di alcun genere, solo i computer collegherei agli UPS, come del resto faccio..... per il resto uso prese filtrare e con interruttore in caso di temporale.
    By
    Vpr: Panasonic PtAE4000e Screen: Motorizzato Vision Aluminio (203x87cm) 16:9 TV: Sony Bravia AF-9 Oled BD Player: Cambridge Audio Azur 751BD Pvr: Sky Q Amplificatore: Naim Nait XS-2 Alimentatore: DualTeddyCap Pre-Phono: Naim StageLine N Phono: Pro-Ject RPM 5.1 2M BluCDPlayer: Rega Saturn Lettore di Rete Audio: Cambridge Audio CXN (V2) Diffusori: Sigma Acoustics Ouverture SL SUB: B&W ASW608 EQ: Anti-Mode 8033s Il Fronte di Estinto

  4. #4
    Data registrazione
    Sep 2009
    Messaggi
    1.413
    Ogni sera spengo tutto dall'interruttore generale della ciabatta che a sua volta dispone di un interruttore per ogni presa in maniera da tenere in tensione solo gli apparecchi utilizzati evitando continui stacca e attacca.

    Di ciabatte ne ho due, una per bancata, ho suddiviso gli apparecchi a seconda dell'uso frequente o meno.
    Schermo: Sony KDL52 Z5500 Sinto: Denon AVR 3808 BR: Sony BDP S760 DVD: Denon 2910 Front: Philips FB 820 Center: B&W HTM61 Surround: JM Lab Symbol one Surround Back JM Lab Chorus 705 Sub: Velodyne CHT Q12 FRONT REAR -- PPND-SAT64 vs The World! -- Piano fotografico -- Acoustic Designg Review -- Progettare una sala Home Theater

  5. #5
    Data registrazione
    May 2007
    Messaggi
    44
    Sì mi comporto anch'io così, anche se pare che con gli interruttori, pur se bipolari, la sicurezza contro grandi sovratensioni o fulmini non sia garantita, almeno a livello teorico (le forti scariche producono archi voltaici).

  6. #6
    Data registrazione
    May 2007
    Messaggi
    44
    Per questo sui vai forum dicono che la sicurezza totale è con la spina staccata.

    Ma andrebbe visto poi nella realtà dei fatti quanto questo problema possa incidere concretamente.
    Ad esempio avevo un amico che lasciava regolarmente il complesso pc monitor e stereo acceso a casa, in ogni condizione atmosferica, mentre lui era al lavoro (8 ore e più fuori di casa al giorno), visto che era un utilizzatore assiduo di emule.
    Ogni sera tornava ed era tutto ok.

    Perciò se anche voi da riferire avete esperienze in merito sono bene accette.

  7. #7
    Data registrazione
    Feb 2008
    Località
    Milano
    Messaggi
    1.204
    beh il mio pc a casa è acceso 24/24

    l'impianto ht in taverna nn lo accendo tutte le sere, in sala spengo solo gli interruttori, se partiamo stacco tutto...
    kayama728
    VPR:JVC X7500 SCHERMO: screenline250x141 AMP: AnthemAVM60 FINALI: Yamaha MX-A5200 DIFFUSORI: frontali focal Aria936, centrale focal Aria900, surround &backS focal sib, atmos .4 Jamo, sw ... SORGENTI: Oppo 203, Mutant HD51 4k, Zidoo X9S e Z9S CAVO Ruipro Fibra NAS Qnap 569L 30tb+Sharkoon 24tb

  8. #8
    Data registrazione
    May 2007
    Messaggi
    44
    Avete tutti le ciabatte filtrate o semplici o attaccate e via?

    Se nessuno o quasi usasse quelle filtrate e ugualmente non riscontrasse mai alcun tipo di danno da sovratensione pur lasciando sempre tutto collegato ciò sarebbe alquanto clamoroso.

    E interessante.

  9. #9
    Data registrazione
    Sep 2009
    Messaggi
    1.413
    Anni addietro staccavo la spina di tutto l'impianto, poi sono comparse le ciabatte dotate d'interruttore per ogni presa e così agisco da li.

    Mai utilizzato ciabatte filtrate. Da quanto so sono caldamente consigliate fuori dai centri abitati dove gli sbalzi di tensione sono più facilmente riscontrabili.

    In città è quasi inpossibile che ciò avvenga. Personalmente non ne ho mai ricevuto riscontro, neanche da conoscenze.
    Schermo: Sony KDL52 Z5500 Sinto: Denon AVR 3808 BR: Sony BDP S760 DVD: Denon 2910 Front: Philips FB 820 Center: B&W HTM61 Surround: JM Lab Symbol one Surround Back JM Lab Chorus 705 Sub: Velodyne CHT Q12 FRONT REAR -- PPND-SAT64 vs The World! -- Piano fotografico -- Acoustic Designg Review -- Progettare una sala Home Theater

  10. #10
    Data registrazione
    Feb 2004
    Località
    Rimembriti di Pier da Medicina, se mai torni a....
    Messaggi
    41.397
    Io quando non utilizzo un apparecchio lo spengo (no stand by) che sia il vpr o il Mivar da 14" che ho in cucina.

    La moda delllo stand by è diventata la norma con l'avvento dei telecomandi, per cui è comodo sedersi e premere il tasto per accendere il TV, evitandosi così il gravissimo compito di percorrere due volte il percorso dal divano al TV e viceversa, cosa che, è risaputo, provoca gravissimi danni alla salute, ci sono interi reparti di ospedali creati apposta per curare i danni causati da questa pratica dannosa.

    Gli unici casi in cui lo stand by ha un senso e nei locali pubblico o simili in cui il TV o l'apparecchiatura in uso è collocata in luogo scomodo da raggiungere (in alto).

    Il mio impianto è asservito ad una ciabatta filtrata autostruita comandata dall'accensione (manuale) dell'ampli finale, l aciabatta stessa ne controlla un'altra posta in posizione diversa che alimenta tutta la parte dei diffusori frontali, sub, centrale. (se a qualcuno interessa c'è la descrizione realizzativa in DIY).

    Il tutto è in funzione da anni senza alcun problema agli apparecchi, che sono tanti (una ventina).

    Se c'è un grosso temporale estivo nei paraggi, di quelli con tuoni, lampi, fulmini e saette , scollego il tutto dalla rete, idem se mi assento per più giorni.

    Le protezioni contro le sovratensioni funziona bene per i picchi improvvisi che possono verificarsi sulla rete di distribuzione elettrica e se uno vuole è anche facile inserirle in una qualsiasi ciabatta, con mezzo Euro si compra un varistor e lo si inserisce (come è fatto in quelle commerciali, niente di fantascientifico).

    Una protezione ulteriore può essere data dagli appositi scaricatori che possono essere inseriti appena dopo il contatore oppure quelli per discesa di antenna, TV o Sat che sia.

    Però se un fulmine colpisce la rete di distribuzione elettrica nelle vicinanze o, peggio, direttamente l'abitazione, non c'è protezione che tenga, se non il proprio fondo schiena , il comportamento dei fulmini è imprevedibile, magari il vostro ampli non riporta alcun danno e il tostapane posto a 30 cm, si fonde.

    Ciao
    "Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).

  11. #11
    Data registrazione
    May 2007
    Messaggi
    44
    Citazione Originariamente scritto da nordata
    Se c'è un grosso temporale estivo nei paraggi, di quelli con tuoni, lampi, fulmini e saette , scollego il tutto dalla rete, idem se mi assento per più giorni.
    Quindi si intende esclusivamente roba esplosiva, capace di svegliarvi se dormite, in caso ad esempio arrivi in orari notturni?

    E se, diciamo, la notte fila bene, vi alzate e andate a lavoro senza fulmini o temporali e ve ne accorgete in seguito, che fate? Vi affidate ormai semplicemente al lato B o staccate sempre tutto in previsione prima di uscire per qualche ora?

    Sempre che qualcuno lo faccia.

  12. #12
    Data registrazione
    Feb 2004
    Località
    Rimembriti di Pier da Medicina, se mai torni a....
    Messaggi
    41.397
    E se cadesse un meteorite sulla casa?

    Direi che bisogna rimanere con i piedi per terra, come ho già scritto, io uso una ciabatta con interruttore (chiamiamola così), fine.

    Ciao
    "Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).

  13. #13
    Data registrazione
    Mar 2010
    Località
    Roma
    Messaggi
    761
    Citazione Originariamente scritto da tails


    Ecco, mi piacerebbe sapere fino a che punto questo problema possa incidere nella realtà di tutti i giorni.
    Ci sono parecchi aspetti del problema per dare una risposta univoca , dipende da parecchie situazioni , e sopratutto dalla frequenza di queste situazioni.
    Partendo dal principe dei demoni dei danni per noi appassionati di elettronica , il fulmine , io che ho abitato per 40 anni in un condominio di Roma non ho mai avuto problemi con i fulmini , quindi mi posso ritenere fortunato in quanto NON ESISTE protezione contro i danni da fulminazione diretta a dispozione dei comuni mortali , e questo perchè TUTTI gli interruttori o protezioni hanno dei limiti di tensione e corrente superati i quali l'arco voltaico non si interrompe e quindi è come se l'interruttore rimanesse chiuso.Quindi per chi abita in zone servite da linee aeree e frequentemente colpite da temporali l'unica soluzione per proteggere gli apparati è scollegare i medesimi dalle linee elettriche e dagli impianti d'antenna,non basta mettere gli interruttori a 0 perchè i fulmini oltrepassano facilmente i limiti costruttivi dei medesimi.
    Ora passiamo a parlare dei casi di fulminazione indiretta e dei guasti sulla fornitura , casi più probabili ma più gestibili con strumenti normali.Per iniziare bisogna sapere che la distribuzione dell'energia elettrica è sempre di tipo trifase in media tensione ( qualsiasi valore compreso tra 1000 e 30000 V ) , successivamente viene trasformata in bassa tensione con trasformatori , e normalmente il secondario ha un collegamento di tipo stella con il centro stella collegato a terra. Questa configurazione permette all'ente fornitore di poter distribuire due tipi di tensione , la trifase + neutro a 380 V e la monofase a 220 V (in questo caso viene utilizzata una sola fase + neutro), quella che normalmente utilizziamo a casa.Tutto questo discorso è facilmente capibile tramite il triangolo delle tensioni :



    I punti A-B-C corrispondono alle fasi R-S-T , il punto N è il neutro , le linee trattegiate corrispondono alla fornitura a 380 V mentre quelle continue a quella a 220 V , quindi in ambito civile normalmente Tizio ha una fornitura con R-N , Caio S-N e Sempronio T-N per distribuire meglio il carico elettrico.Questa è la situzione nei casi normali , ma cosa succede con un guasto alla linea di Sempronio o al trasformatore se non intervengono le protezioni (per intervenire bisogna superare un certo valore detto di soglia , e non è detto che tale valore serve a proteggere gli apparati elettrici)?



    Questo è quello che succede , in questo caso (è riferito ad una misura d'energia ma rende bene l'idea , è il migliore che ho trovato) una delle tensioni (Sempronio) , O' - V31 diventa più corta (quindi inferiore a 220 V , dovuto di solito ad un abbassamento dell'isolamento dell'impianto, se l'isolamento tende a 0 allora si ha un corto netto e l'intervento delle protezioni) , mentre a causa dello spostamento del centro stella O-O' le due rimanenti tensioni(Tizio e Caio) O' - V12 e O' - V23 aumentano oltre i 220 V creando per l'appunto una sovratensione , sovratensione che può essere paragonata anche alla fulminazione indiretta di un fulmine caduto nelle vicinanze.Per questo tipo di problemi si possono utilizzare due tipi di protezione , uno più completo è il relè di controllo tensione , che verifica che la tensione sia entro dei parametri accettabili , in caso contrario tramite una bobina di sgancio (accessorio acquistabile a parte per quasi tutti gli interruttori , anche quelli di casa) interrompe la fornitura , un'altra protezione è l'utilizzo degli scaricatori al punto di fornitura, che al superare del valore di soglia della tensione mettono in corto-circuito verso terra la linea.Personalmente ho scelto quest'ultimo tipo di protezione per diversi motivi:Il principale è che così proteggo tutto l'impianto , non solo quello servito dalla ciabatta ,poi bisogna considerare che l'efficenza di questa protezione è data in gran parte dal valore della resistenza di terra , resistenza che un conto è data da un cavo da 6 mm2 collegato direttamente al nodo principale di casa , un altro è un cavo di 1,5 mm2 collegato tramite prese al circuito normale,poi gli apparati elettrici di solito con le basse tensioni non hanno problemi e per ultimo se si vogliono proteggere i singoli apparati dalle sovratensioni dovute ad un guasto di un apparato casalingo bisognerebbe dotare ogni singola presa di protezione.
    TV : LG OLED65C8PLA AMPLI A/V : Yamaha RX-V685 DIFFUSORI : B&W M1 DECODER : Sky Q Platinium CONSOLE : PS4 Pro NAS : QNAP TS-451 TELECOMANDO : Logitech Harmony Touch PC : Vecchiotto ma va bene così

  14. #14
    Data registrazione
    May 2007
    Messaggi
    44
    Grande intervento tecnico ....

  15. #15
    Data registrazione
    Nov 2010
    Località
    venezia-dolo
    Messaggi
    979

    ciao a tutti! in effetti gli scaricatori sono la soluzione miglore! vanno montati a ridosso del contattore enel! e và portata una corda di terra giallo verde da minino 16 mm" di solito! sono come fusibili, se saltano si devono cambiare! comunquel il meglio è scollegare tutto...... se il fulmine cade vicino......salta tutto!


Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima

Permessi di scrittura

  • Tu NON puoi inviare nuove discussioni
  • Tu NON puoi inviare risposte
  • Tu NON puoi inviare allegati
  • Tu NON puoi modificare i tuoi messaggi
  •