INTER CAMPIONE!!! Per la terza volta di fila!!! GODOOOOOOOOOOOO!!!

[dmode19]

Io penso che alla fine dei giochi la cosa veramente importante è
portare il risultato a casa; tutte le chiacchere dei rosiconi sono
superflue.....tra un mese tutti ci saremo dimenticati di queste
storielle ma il 16° scudetto sarà sempre li e l'almanacco non si
cancella (anzi si.....vero juventini? )

Ma poi, quando l'anno scorso hanno squalificato la McLaren ed
hanno passato il titolo alla Ferrari, nessuno ha detto niente!
Eppure anche loro avevano vinto "sul campo" (in pista).
Quando Marion Jones ha ammesso di essersi dopata alle Olimpiadi
di Sidney, le hanno tolto le medaglie a favore dei secondi
classificati e nessuno non ha fatto una grinza. Da che mondo è
mondo chi vince ingannando è normale che venga squalificato
e chi gli è dietro (lealmente) vince. Anzi, dovremmo essere noi
ad incavolarci per la mancata festa che ci spettava di diritto.
Ed ancora....da che pulpito viene la predica: c'è gente che si
tiene in bacheca una Champions.....vabbè basta, lasciamo perdere.

Forza Inter....

[maddoc]

Non è vero! Il fotografo di spalle nella seconda foto è di Bergamo!

Anche Balotelli è italiano

PS. Divertenti i rosiconi... Divertenti anche quelli che utilizzano gli 8 punti di penalizzazione per giustificare gli oltre 30 punti di distacco alla fine dello scorso campionato... Bello vedere anche la faccia che i giocatori hanno fatto quando l'Inter, invece di usare striscioni e slogan irriverenti, si è complimentata con loro prima del derby per la vittoria in campo internazionale.

Ma hai ragione tu, Fede... Poi passa...

[chicchibio]

I tifosi dell'Inter meritano rispetto.
Hanno passato 20 anni di tormenti, presi per i fondelli dal mondo intero.
Confessavano controvoglia la loro fede, come se si trattasse di una malattia.
Ora che e' venuto finalmente il loro momento, credo abbiano il diritto di sfogarsi, mentre i Carabinieri tornano prepotentemente in vantaggio nelle barzellette.

[fedetad]

Confessavano controvoglia la loro fede, come se si trattasse di una malattia.

Mai fatto! Al limite lo facevamo con ironia (l'unica "arma" che ci rimaneva in periodi molto bui)

Erano più che altro gli giuventini che, quando esageravano con i furti, si vergognavano di dichiarare la loro "fede".

@ scorpio6511: mi piace questo tuo modo di pensare... ... vorrei sapere di che squadra sei... poi vediamo se i tifosi di quella squadra sono stati sempre buoni buoni. Il problema non sono (solo) alcuni tifosi dell'Inter, ma sono i teppisti che si mescolano nelle tifoserie di quasi tutte le squadre...

[scorpio6511]

Infatti io parlavo dei tifosi in genere non appartanenti ad una squadra, i tifosi in generale sono tutti uguali,
A me piace L'italia, il Palermo e la Juve,
Per esprimere un parere non bisogna appartenere ad una maglia, si esprime e basta.
Mi seccherebbe andare allo stadio con mio figlio ed assistere a una rappresentazione di AMORE verso una chicchessia squadra
ciao

[Andrews]

I tifosi dell'Inter meritano rispetto.
Hanno passato 20 anni di tormenti, presi per i fondelli dal mondo intero.
Confessavano controvoglia la loro fede, come se si trattasse di una malattia......

Senza offesa..... , ma non ti pare di esagerare?
Non è che il mondo intero stia lì a vedere cosa fà l'Inter la domenica: credo che la gente abbia di meglio da fare, non sei d'accordo?
Lascia stare i 20 anni di tormenti (calcistici), di che si devono lamentare i tifosi dell'Inter? Hanno vinto 16 scudetti, svariate coppe, semifinali, finali di tutti i tornei e vi lamentate????!!!!Pensa ai tifosi delle squadre che puntualmente fanno da tappezzeria nel campionato, tipo Lecce, Ascoli, Cagliari (sigh ), Atalanta, Siena ecc. ecc. GIOIE ZERO, ma proprio ZERO. Purtroppo non tutte le società possono permettersi presidenti "Paperoni" come il Sig. Moratti che spende e spande a piacimento acquistando i giocatori come bruscolini. Non basta ma vogliono pure la fetta più grande dei soldi dei diritti TV : piove sul bagnato!
I tifosi dell'Inter, se di qualcosa si devono vergognare , è di avere una squadra formata interamente da stranieri, di cui dubito che tutti siano attaccati veramente alla maglia nerazzurra, quanto al conto in banca che il buon Sig. Moratti provvede a riempire. L'inter è composta da 30 campioni veri (calcisticamente) ma dubito che sarà mai una vera squadra; troppe "Star" che giocano solo per sè stessi. Né è una riprova che in campo internazionale soffre da morire l'organizzazione di gioco, e la compattezza delle squadre avversarie, rimediando figuracce.

Ciao

[pireda]

http://www.youtube.com/v/neP-o1AXNB4

[chicchibio]

Senza offesa..... , ma non ti pare di esagerare?
Non è che il mondo intero stia lì a vedere cosa fà l'Inter la domenica: credo che la gente abbia di meglio da fare, non sei d'accordo?

Se l'hai interpretata cosi' concordo alla grande.
C'era un po' di ironia, se non l'hai colta vuol dire che non l'ho espressa bene.
Del calcio si puo' solo ridere, tuttalpiu' sorridere

[Ale10]

Del calcio si puo' solo ridere, tuttalpiu' sorridere

Non tutti la pensano così, purtroppo.
Il calcio è nella testa delle persone per tante di quelle ore che nemmeno ci si immagina (qui sì che ci starebbe bene un " che pena" ).

Si tifa una squadra per caso.. scelta perché tramandata dal papà o altro ( io, in una famiglia di juventini, sono diventato dell'inter perché nel '75, a 6 anni, vinsi ad una lotteria in un bar il bambolotto di Sandro Mazzola ) e poi guardacaso la ns. squadra è migliore dell'altra, è più onesta, non ha favoritismi arbitrali etc.

Se solo più persone si appassionassero all'HD......

[beppe2]

Ima il 16° scudetto sarà sempre li e l'almanacco non si
cancella (anzi si.....vero juventini? )



Forza Inter....

Gia ì questa frase dice tutto di che cosa sia l'inter.Ma contenti voi.

[pireda]

beppe2, guardati il video di YouTube che ho lincato al post #52 per capire invece che cos'è stata la Juve (anche negli 8 anni seguenti al video che è "solo" del 1998) e poi vediamo chi deve essere contento...

[Andrews]

C'era un po' di ironia, se non l'hai colta vuol dire che non l'ho espressa bene.

Il mio intervento era per sdramatizzare, in generale, il cosiddetto "tifo" per una squadra, che spessissimo è esagerato e dannoso. Per alcuni è una vera è propria malattia. E' meglio riportare il Calcio alla sua giusta dimensione, benchè il tam-tam dei mass-media ci spinga all'esatto contrario , e cioè un bello spettacolo (non sempre a essere sinceri) per ammirare le gesta tecniche, atletiche dei giocatori condita da una sana e mai eccessiva passione per la squadra preferita. Anche a chi scrive piace il calcio, ma non né faccio certo una ragione di vita .
.....Nella speranza che il mondo del calcio ritrovi al più presto la via smarrita, per tornare a diventare un evento sportivo nel senso più alto del termine, con meno enfatizzazioni,interessi economici, strumentalizzazioni politiche, manifestazioni di violenza e intolleranza ......vabbè forse chiedo troppo.....

Ciao

[Ale10]

Gia questa frase dice tutto di che cosa sia l'inter.Ma contenti voi.

Che ci vuoi fare beppe2,
l'inter è il male.
L'inter è la responsabile del golpe che 2 anni fa ha rotto un decennio di lealtà e sportività.
Non so quale sia la tua squadra, ma sicuramente è la migliore.

[ss68]

Ciao ragazzi mi intrometto per fare gli auguri e gli omaggi ai vincitori, Grande Inter, anche se il rosicamento è sempre parte del DNA...

Quando ero piccolo il mio cavalluccio non era rosso con le ruote blu, ma era una Zebra e quindi capirete che sono stato purtroppo deviato verso il bianconero ...

Sarebbe però interessante suddividere in modo asettico ciò che calciopoli ha cmq. causato.

Un'idea molto soggettiva, parola contro parola:

omississ...Massimo Brambati, uno dei quattro collaboratori che Lucianone avrebbe portato con sé a Milano, sette anni fa, ha deciso di mettere la sua, di faccia, per dire che non è vero. O che, almeno, quel mai andrebbe contestualizzato. «Io ho visto il contratto firmato da Moratti, con i timbri dell’Inter, e Moggi. E quindi Moratti non dice il vero, per quello che ho visto io. Certo, potrebbe essere stato falso il timbro e falsa la firma. Però...». Massimo Brambati, ex calciatore, oggi procuratore sportivo ( gestisce, tra gli altri, Adrian Mutu) e commentatore televisivo sul circuito “7 Gold”, proprio dai microfoni di 7 Gold ha raccontato il curioso aneddoto che smentirebbe le ricostruzioni di Moratti. E poi ci ha confermato: «Moggi lo conoscete tutti, è uno a cui piace scherzare. Da mesi ci andava raccontando che a fine anno saremmo passati tutti all’Inter. Siccome noi non ci credevamo, allora un giorno ci chiamò e ci mostrò il contratto firmato. Credo, anzi sono certo, che Moggi, quel contratto, ce l’abbia ancora come ricordo, in cassaforte » . Aggiunge Brambati: «Era l’anno in cui Mazzola se ne andò e l’Inter, poi, prese
Oriali. » . Il 1999, dunque. E Brambati prova anche a ricordare il motivo per il quale, alla fine, non se ne fece nulla: «Moggi capì molto in fretta che con Moratti avrebbe avuto la vita impossibile. Non avrebbe deciso lui, insomma. Mentre stava già cercando di dargli una mano, piazzando Moriero in Inghilterra per una cifra discreta e riuscendo così a sgravare l’Inter da un contratto molto pesante, Moratti aveva invece incontrato Moriero e lo aveva confermato». Brambati va oltre e racconta anche un altro aneddoto. Questo molto più recente: aprile 2006. «Ero a New York con un mio amico, sulla Fifth Avenue. E chi incontro? Proprio Moratti, in compagnia del nipote. Gli dico: presidente, se vuole vincere qualcosa deve prendere Moggi. E lui, di rimando: ne stavo proprio parlando con mio nipote. Luciano è bravissimo con i giocatori, ma non sposa la mia filosofia. E tutto finì in quel momento».

Un idea molto oggettiva: numeri contro numeri

Lo studio vuole provare a verificare, numeri alla mano, l'effettivo orientamento delle decisioni arbitrali in serie A nel periodo nel quale il principale protagonista di Calciopoli, Luciano Moggi, è stato dirigente della Juventus (dalla stagione 1994-95 alla stagione 2005-06) analizzandole attraverso l'evento che, da che il calcio esiste, è quello più controverso dell'operato degli arbitri e quello nel quale l'arbitraggio può risultare assolutamente decisivo, ovvero i calci di rigore.
Segue analisi particolareggiata di 10 anni di partite.

link:

http://it.wikinews.org/wiki/Calcio:_uno_studio_sui_rigori_nell'era_Moggi

Considerazioni finali

Ci sono due considerazioni generali che sembrano emergere da questi numeri. La prima è che lo scostamento nella concessione di calci di rigore a favore o contro, tra le maggiori squadre (Juventus, Inter, Milan, Roma ecc.), è talmente ridotto (differenze inferiori ad 1 rigore per campionato) da non poter costituire un elemento a favore dell’ipotesi di orientamento delle decisioni arbitrali verso una squadra, anche perché risulta difficile considerare tale scostamento decisivo nell'esito di un campionato. La seconda è che i numeri non individuano nessuna polarizzazione della concessione dei rigori, della quale spesso si parla, nei confronti delle squadre più forti.

L’unica vera particolarità riscontrata è che quando le grandi squadre giocano tra di loro sembra esserci una concessione meno frequente di rigori, questo a prescindere dalla squadra coinvolta. I motivi di ciò non sono stati approfonditi in questo articolo.

E' qui che bisogna provare la vera sudditanza degli arbitri nei confronti delle grandi squadre.

A me non pare che ci sia una Juventus molto avvantaggiata rispetto alle altre squadre...

Ciao.

[halo]

A me non pare che ci sia una Juventus molto avvantaggiata rispetto alle altre squadre...

Ciao.

questa tua analisi è perfetta ma è alquanto inutile per gli interisti!io ho amici tifosi dell'inter che continuano ad insistere a dire che l'inter non è stata aiutata, quindi mi pare ovvio l'esercizio intellettuale con i suddetti è tempo sprecato.
Che vincano pure, così per un pò di anni non faranno la caccia alle streghe.