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Risultati da 1 a 12 di 12
Discussione: come tarare vpr?
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02-10-2005, 00:04 #1
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come tarare vpr?
ho letto in alcuni post che ci sono die dvd appositi per tarare i vpr: dvdxperience, eagle project, video essentials......
sapete dirmi dove posso reperirli e che costi hanno?
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02-10-2005, 00:25 #2
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02-10-2005, 09:56 #3
Questi DVD sono comunque solo degli aiuti. Quello che manca sempre è il paragone con una immagine perfetta. Magari presa da una scena di qualche film che tutti abbiamo per poter fare dei confronti. Questo si che sarebbe di aiuto per tarare al meglio il vpr.
Stefano
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02-10-2005, 10:28 #4
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peccato che il merighitest non è più disponibile da scaricare
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02-10-2005, 11:19 #5max916 ha scritto:
peccato che il merighitest non è più disponibile da scaricare
Scarica da qui
Ciao
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02-10-2005, 14:17 #6
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02-10-2005, 14:25 #7
Mi riferisco al titolo
Allora:
In riferimento al titolo.... una cosa e' tarare un VPR, un altra e' smanettare per raggiungere un risultato soddisfacente !
Nel primo caso, bisogna fornirsi di un prg dedicato ( Milori Colorsfact ) e sonda Gretag, qualche DVD test e, sopratutto esperienza e "manico".
Nel secondo caso, serve un DVD test, tanta pazienza e un po' di Cu....
Avevo solo la necessita' di puntualizzare la differenza tra i 2 approcci, anche perche' i risultati sono cmq molto differenti
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02-10-2005, 17:47 #8
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ok, chiarita la differenza ma nel secondo caso anche se uno andasse a c..o, come può avere la riprova di una buona taratura?
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02-10-2005, 22:30 #9
Anche nella "taratura" fatta solo con DVD test vi sono alcune schermate che non lasciano adito a interpretazioni soggettive, tipo la regolazione della luminosità e del contrasto, con alcuni DVD ed un filtro blu o appositi occhiali è possibile fare altre regolazioni realtive al colore.
Il risultato finale deve poi essere valutato ad occhio, cercando, ad esempio, un incarnato reale o il verde di un prato.
Queste sono ovviamente impressione soggettive, un po' come il giudizio sulla qualità audio di un impianto, a molti piace un certo tipo di timbro, ad altri uno diverso, anche di molto.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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02-10-2005, 23:29 #10nordata ha scritto:
....
Il risultato finale deve poi essere valutato ad occhio, cercando, ad esempio, un incarnato reale o il verde di un prato.
Queste sono ovviamente impressione soggettive, un po' come il giudizio sulla qualità audio di un impianto, a molti piace un certo tipo di timbro, ad altri uno diverso, anche di molto.
Ciao
Ma proprio per avere un riferimento, strumentale, si dovrebbe procedere in tal senso.
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03-10-2005, 00:46 #11
Sono d'accordo che la strada è quella dell'uso degli appositi strumenti, ma nella mia risposta mi riferivo alle regolazioni fatte solo con DVD e occhi, per cui, tolte quelle regolazioni non opinabili, (p.es.: scala dei grigi e conseguente visualizzazione di tutti i livelli) per le regolazioni dei colori facendola ad occhio la cosa diventa un po' una questione personale, anche se non dovrebbe, a qualcuno può piacere una tonalità più calda o viceversa, più satura, ecc.
Per quanto riguarda l'audio, con me sfondi una porta aperta, ho sostenuto molte volte argomentazioni simili alle tue, ma anche lì evidentemente intervengono "le preferenze" e buona notte.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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03-10-2005, 01:45 #12nordata ha scritto:
Sono d'accordo che la strada è quella dell'uso degli appositi strumenti, ma nella mia risposta mi riferivo alle regolazioni fatte solo con DVD e occhi, per cui, tolte quelle regolazioni non opinabili, (p.es.: scala dei grigi e conseguente visualizzazione di tutti i livelli) per le regolazioni dei colori facendola ad occhio la cosa diventa un po' una questione personale, anche se non dovrebbe, a qualcuno può piacere una tonalità più calda o viceversa, più satura, ecc.
Per quanto riguarda l'audio, con me sfondi una porta aperta, ho sostenuto molte volte argomentazioni simili alle tue, ma anche lì evidentemente intervengono "le preferenze" e buona notte.
Ciao
Non mi riferivo mi a Te , so come la pensi.
Il discorso e' lungo e tuttavia importante, perche' IMHO sia sul video che sull'audio, quello a cui poi ci abituiamo, diventa una sorta di riferimento e quindi se questo non e' suffragato da rilievi strumentali, si rischia di abituarsi a falsi riferimenti
Non a caso, dopo anni di ascolto del proprio impianto, quanto poi realizzi una curva piatta, la prima reazione e'... "Mha ... Non mi piace mica tanto", perche' per quanto si abbia buon orecchio, in precedenza, qualcosina era stata settata fuori misura e ci si e' abituati a quel tipo di ascolto un po' "colorato".
Ecco perche' nel post precedente dicevo che partendo da una curva corretta si puo' poi, inizialmente, memorizzare anche un qualcosa piu' vicino al gusto dell'abitudine.
Per esperinza personale... nel tempo, poi, switchando tra la curva corretta e quella "aggiustata" ti rendi conto e cominci a capire che quella piatta e' equlibrata e suona correttamente
E nel video, con le sue sfumature cromatiche e' la stessa cosa !
Ho un mio amico che vede tutto a 9500k e per lui e' corretto cosi !
Bhe .. Buona notte che crolloUltima modifica di Highlander; 03-10-2005 alle 01:51