Articolo su Denon AVR 3806 di AF Digitale Dicembre 2005

[Guest_9525]

E perchè non hai preso uno artigianale?

Ciao.

Velodyne è ancora una ditta che lavora su numeri non esagerati e poi questo modello è l'unico che è ancora fatto in USA cioè la casa madre. Quando parlo di piccole ditte non parlo delle ditte sotto casa ma parlo di ditte che fanno i loro prodotti nel loro paese e non in oriente, anche se Velodyne ha iniziato anche lei questa politica.

[chiaro_scuro]

Velodyne il sub lo fa in USA perchè essendo un prodotto costoso l'incidenza della manodopera è bassa e anche perchè si aspetta una manodopera più qualificata (visto che è da decenni che produce sub lì). Ma tendenzialmente può permettersi di produrli in USA quasi esclusivamente per la bassa incidenza del costo della manopera e un po' anche perchè chi compra sub così costosi si sente più tranquillo se è fatto in paesi occidentali (come te, del resto). Immagino che nonostante l'alto prezzo di vendita più di un componente sia prodotto in oriente. Le aziende non sono le orsoline (per quanto anche le orsoline siano attaccate ai soldi anch'esse....).

Anch'io aspetto un Velodyne anche se a me viene fatto in Oriente
Beh, però su una cosa almeno siamo daccordo, no?

Ciao.

[sommersbi]

a mio avviso non serve a niente questa diatriba ,made in china o usa, oggi quasi tutti i produttori producono in cina o altri paesi orientali, onkyo è una vita che produce in malaysia, denon idem, e altri, e non per questo li scartiamo, se dovessimo scartare tutti coloro che producono in questi paesi andremmo in giro ancora con la radiolina.
Ripeto ancora mio fratello ha rotel rsp 1068 e finale rmb 1095 e dietro c'è scritto made in china e ha anche il sub velodyne cht10r e dietro c'è scritto made in china,e non mi sembra che siano scoppiati o bruciati o è uscito un piccolo cinese dall'interno

[eragon]

in malaysia, denon idem

Forse non varra' per tutti i Denon, ma l'AVR-4306 e' Made in Japan!

Tutte le affermazioni dal tono assolutistico mi lasciano sempre perplesso e penso che, per evitare smentite, sarebbe meglio evitarle...

Saluti

Eragon
(aka Nemo proheta in patria)

[sommersbi]

il mio non voleva essere un tono assolutistico, forse hai letto solo la parte quotata.
Comunque scusate l'intervento.

[Guest_9525]

il mio non voleva essere un tono assolutistico, forse hai letto solo la parte quotata.
Comunque scusate l'intervento.

Pensate se la Ferrari o la Porsche iniziasse a costruire le loro macchine in oriente... Questo è il mio discorso. Lavoro in una ditta che lavora per la Marzocchi e da quando ha iniziato a fare le fusioni delle loro sospensioni in oriente ha uno scarto del quasi 40%!!! Non voglio essere assolutista ma è un dato di fetto! Il problema è che le loro sospensioni continuano a venderle allo stesso prezzo. Questo nel mio mio modo di vedere è poco serio. Non dico che i prodotti di una marca che costruisce in oriente per forza sono delle cioffeche, però per il mio modo di vedere non sono "originali" se mi passate il termine. Riassumendo, una Ferrari made in Cina io non la voglio... Non è una Ferrari neanche se ha il cavallino sul cofano,questo intendo io. Non me ne frega niente se me la fa pagare meno... Premetto ho una Bravo JTD!!!

[chiaro_scuro]

Innanzitutto cambiate fornitore, in Cina ce ne sono tanti. Anche noi importiamo parecchi componenti dalla Cina e abbiamo trovato di tutto, basta scegliere i migliori e non guardare solo ai dindi (che comunque se ne risparmiano lo stesso tanti).
Il discorso del dove viene fatto mi può star bene per un prodotto esclusivo come la Ferrari ma questo vuol dire che mi può star bene per un prodotto che rappresenta lo 0,01% del mercato e non credo che stiamo parlando di questi prodotti (e comunque Ferrari senza Fiat dietro attualmente non andrebbe da nessuna parte).
E poi si sa come funziona, ci scrivono made in italy ma in realtà in italy al massimo assemblano qualche "macrostruttura": tipo assemblano il telaio, le schede e il trasformatore. La Fiat Bravo è made italy? Qualcosa si e qualcosa no. La Fiat Croma sarà per tre quarti straniera anche se l'assemblano a Cassino!
Comunque il mio discorso non era tanto basato sul dove si fa ma sul come si fa e una grossa azienda ha possibilità che una microscopica non ha.

Ciao.

[Guest_9525]

a mio avviso non serve a niente questa diatriba ,made in china o usa, oggi quasi tutti i produttori producono in cina o altri paesi orientali, onkyo è una vita che produce in malaysia, denon idem, e altri, e non per questo li scartiamo, se dovessimo scartare tutti coloro che producono in questi paesi andremmo in giro ancora con la radiolina.
Ripeto ancora mio fratello ha rotel rsp 1068 e finale rmb 1095 e dietro c'è scritto made in china e ha anche il sub velodyne cht10r e dietro c'è scritto made in china,e non mi sembra che siano scoppiati o bruciati o è uscito un piccolo cinese dall'interno

Se guardi dentro un Denon o un Onkyo made in Japan e made in Cina la vede anche un ceco la differenza, e devo dire che anche a livello sonico sono un'altra cosa, gardacaso costano molto di più...

[Guest_9525]

Innanzitutto cambiate fornitore, in Cina ce ne sono tanti. Anche noi importiamo parecchi componenti dalla Cina e abbiamo trovato di tutto, basta scegliere i migliori e non guardare solo ai dindi (che comunque se ne risparmiano lo stesso tanti).
Il discorso del dove viene fatto mi può star bene per un prodotto esclusivo come la Ferrari ma questo vuol dire che mi può star bene per un prodotto che rappresenta lo 0,01% del mercato e non credo che stiamo parlando di questi prodotti (e comunque Ferrari senza Fiat dietro attualmente non andrebbe da nessuna parte).
E poi si sa come funziona, ci scrivono made in italy ma in realtà in italy al massimo assemblano qualche "macrostruttura": tipo assemblano il telaio, le schede e il trasformatore. La Fiat Bravo è made italy? Qualcosa si e qualcosa no. La Fiat Croma sarà per tre quarti straniera anche se l'assemblano a Cassino!
Comunque il mio discorso non era tanto basato sul dove si fa ma sul come si fa e una grossa azienda ha possibilità che una microscopica non ha.

Ciao.

Ma non è lo stesso discorso, Velodyne non puo essere considerata la Ferrari dei sub? Per me il fatto che abbia iniziato a costruire in Cina è solo squalificante per il questo marchio ormai storico. Dei conti della ditta,quanto ci guadagna e quanta pubblicita fa a me non me ne puo fregare di meno. Per me i veri Velodyne, quelli che hanno qualcosa in più, sono i DD e il 1812, per gli altri modelli non hanno niente di speciale sono molto meglio i REL.

[ARAGORN 29]

Perbacco. Per aver letto e riportato un articolo ho scatenato un uragano .

Comunque secondo me state andando un tantinello

[chiaro_scuro]

Se guardi dentro un Denon o un Onkyo made in Japan e made in Cina la vede anche un ceco la differenza, e devo dire che anche a livello sonico sono un'altra cosa, gardacaso costano molto di più...

Ma non son un'altra cosa a livello di suono perchè sono fatti in Giappone, ma perchè in Giappone fanno gli amplificatori migliori. Cioè al Giappone destinano l'assemblaggio degli amplificatori migliori e questo avviene per il discorso dell'incidenza del costo della manodopera e per le aziende più all'avanguardia che si trovano in Giappone (sono più all'avanguardia perchè sono destinate a costruire roba migliore). In certo senso il fatto che un prodotto venga costruito in Giappone è di per se garanzia di qualità ma non perchè lo stesso fatto in Cina non venga bene ma perchè l'azienda in Cina fa produrre i prodotti di fascia bassa e in Giappone di fascia alta. Se quell'azienda facesse produrre tutto in Cina i prodotti resterebbero sempre di fascia alta e di qualità e di fascia bassa con minore qualità. Non credo di essere riuscito a spiegarmi

Ciao.

[Guest_9525]

Ma non son un'altra cosa a livello di suono perchè sono fatti in Giappone, ma perchè in Giappone fanno gli amplificatori migliori. Cioè al Giappone destinano l'assemblaggio degli amplificatori migliori e questo avviene per il discorso dell'incidenza del costo della manodopera e per le aziende più all'avanguardia che si trovano in Giappone (sono più all'avanguardia perchè sono destinate a costruire roba migliore). In certo senso il fatto che un prodotto venga costruito in Giappone è di per se garanzia di qualità ma non perchè lo stesso fatto in Cina non venga bene ma perchè l'azienda in Cina fa produrre i prodotti di fascia bassa e in Giappone di fascia alta. Se quell'azienda facesse produrre tutto in Cina i prodotti resterebbero sempre di fascia alta e di qualità e di fascia bassa con minore qualità. Non credo di essere riuscito a spiegarmi

Ciao.

Bravo! Questo è quello che volevo sentirti dire,è chiaro che non è perchè in Cina c'è un aria diversa che costruiscono cose qualitativamente peggiori.

[chiaro_scuro]

Vuoi vedere che la pensiamo allo stesso modo?

Ciao.

[albonig]

andate sul sito audiodelta dovrebbe esserci qualcosa

Ma alla fine chi avrà ragione? Che cosa c'è scritto in quell'articolo?
Grazie