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Discussione: amplificazione in classe A?
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18-09-2005, 12:22 #16
I nuvistors erano (sono, se ne trovano ancora) delle valvole molto piccole per funzionamento in alta frequenza e, in alcuni tipi, con alimentazione a tensioni più basse rispetto alla media delle valvole, solitamente qualche decina di volt.
Erano utilizzati negli stadi di ingresso o miscelatori di alcuni tipi di ricevitori.
Sono stati l'ultimo tentativo in fatto di valvole per cercare di avvicinarsi o contrastare i transistors (vedasi dimensioni e alimentazione), infatti erano state prodotte per impieghi dove, ai tempi, i transistors erano di difficile impiego (HF e basso rumore).
Qualcuno li ha rispolverati ora anche per uso audio, si vede che qualche grossista ne ha un bel po' da sbolognare a caro prezzo (discorso valido anche per tutti gli altri tipi di valvola).
CiaoUltima modifica di Nordata; 19-09-2005 alle 00:28
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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18-09-2005, 14:13 #17nordata ha scritto:
Ricordo una definizione della classe "A" data alcuni anni fa da Bartolomeo Aloja, che credo tutti conosciate e che riporto (senza alcun intento polemico):
"Class A is good for cooking - La classe A è buona per cucinare".
Ciao
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18-09-2005, 14:52 #18Danik ha scritto:
Ci vorrebbe anche una definizione di Attilio Conti per controbattere.
Personalmente, a parita' di diffusori, dove ho sentito qualcosa di diverso che creava una scena sonora come si deve, dietro c'era sempre un Classe A che pilotava .... senza poi entrare in merito alle diatribe Valvole/Stato Solido.....
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19-09-2005, 19:03 #19
Guest
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Approfitto della discussione per chiedere agli esperti cosa rappresenta la classe AA (presente negli ampli TECHNICS)
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19-09-2005, 23:18 #20
Penso che questo lo dovresti leggere nella pubblicità Technics
; le classi di funzionamento sono quelle sin qui indicate, poi ognuno può "inventarsi" nomi e definizioni fantasiose; sarà qualcosa tipo "più bianco del bianco"
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CiaoUltima modifica di Nordata; 20-09-2005 alle 00:19
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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19-09-2005, 23:43 #21nordata ha scritto:
Penso che questo lo dovresti leggere nella pubblicità Technics; le classi di funzionamento sono quelle sin qui indicate, poi ognuno può "inventarsi" nomi e definizioni fantasiose; sarà qualcosa tipo "più bianco del bianco"
L'unica Classe AA o addirittura AAA+, l'ho vista solo sulle lavatrici!
da TNT Audio:
Caro Michele,
chiariamo subito un concetto: quella che chiami "doppia Classe A" non esiste. Esiste una "Classe A" che è una modalità di funzionamento degli stadi finali, è costosa e pure molto, molto rara. Sei stato tratto in inganno dalla sigla "Class AA" dei Technics. Questa è in realtà una delle cosidette "Classe A dinamiche" che con la vera classe A non ha molto a che vedere.
Riconoscere un classe A vero è facile: pesa almeno il doppio di un ampli "normale" di pari potenza, è zeppo di alette di raffreddamento e nonostante questo scalda come una stufa (tanto che non si riesce a tenere la mano sopra per più di un paio di secondi). Infine è COSTOSO.
…
Ciao!
Lucio Cadeddu
Ciao.Mitsubishi HC-5000, Toshiba HD-XE1; Samnsung BD-P2500; MacMini; Onkyo TX-NR905; diffusori autocostruiti.
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