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Visualizza risultati sondaggio: Qual'è meglio: SACD O DVD AUDIO?
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DVD AUDIO
2 15,38% -
SACD
6 46,15% -
Non sa, non risponde...
5 38,46%
Risultati da 16 a 30 di 62
Discussione: Concorso a premi (JOKE) SACD Vs DVD AUDIO
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13-11-2002, 00:11 #16
Mirko,
Di tritubo ne posseggo due da 8" ed in questo caso a parte la pesantezza, l'ingombro, il costo e le lunghe tarature, si e' pero' poi ripagati da un immagine indiscutibilmente migliore e senza alcun compromesso o scotto da pagare con in piu' una lunga durata dell'apparecchio.
Quando ( tra due, tre o cinque anni ) alla praticita' dei DLP si unira' una qualita' d'immagine almeno pari o superiore ad un costo adeguato saro' il primo a cambiare tecnologia e senza rimpianti accontonero' i tritubo, sarebbe inutile fare diversamente.
Lo stesso discorso per me va applicato all'audio.
Per me oggi il digitale e' maturo e ad un'ottima qualita' unisce praticita' ed affidabilita'; se ci sono delle differenze queste sono ormai cosi' piccole da diventare veramente trascurabili rispetto ai vantaggi ( tanti ed importanti anche nella resa ) del digitale.
Concludendo preferisco investire tempo e risorse in altri campi dove si puo' ottenere veramente molto di piu' e che fino ad ora per vari motivi sono stati inspiegabilmente ignorati o sottovalutati : resa in ambiente domestico dei diffusori ed audio multicanale.
Ovviamente questa e' la mia personalissima opinione.
Saluti
Marco
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13-11-2002, 00:13 #17
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Originariamente inviato da Mirko
Perchè non fanno i tritubo: La tecnologia va avanti ma non è detto che sia meglio. E poi chi ti ha detto che i dischi scricchiolano i miei su dieci ne scricchiolerà uno non puoi fare un paragone se hai un lettore da due milione e hai posseduto un giradischi da trecentomilalire. Comunque sono scelte, preferisco avere un giradischi in legno e acciaio da trenta chili che suona che un lettore che cambia chips ogni sei mesi.) perchè si vedono nettamente meglio dei migliori proiettori digitali adesso in commercio
inoltre prendo ad esempio l'amico Ros99 (non me ne voglia) che ha un lettore cd non proprio economico (il Northstar dac 192, meccanica separata e cavo di collegamento dedicato per un valore approssimativo di 8 milioncini di vecchie e ormai in disuso lire) e uno dei migliori gira sul mercato il LINN LP12 con braccio Ekoss e fonorivelatore Arkiv (prezzo paragonabile al lettore) e a sua detta il gira si sente troppo meglio.
inoltre se vi ricordate la recensione del SACD della Marantz (SA-1 se non mi ricordo male, quello da quasi 9000 €uro) su un Audioreview di due estati fa il recensore disse che (tanto per contraddirti un pochino) il lettore quasi raggiungeva in gamma alta la qualità delle migliori sorgenti analogiche che lui avesse mai avuto modo di sentire!
Marco Benedetti se non ricordo male durante una recensione disse che un Classé DVD da 5000€ suonava quasi bene quanto Sua Maestà l'EMT930 forse il miglior giradischi mai prodotto.
Per finire Geoff Husband (spero si scriva così) recensore per TNT-Audio sta facendo una prova comparativa tra i migliori giradischi ora in commercio, alla mia domanda al Direttore Lucio perché non avesse fatto una ulteriore prova con la sua sorgente digitale (lui dovrebbe avere un lettore cd a tre telai) per sapere se l'analogico fosse meglio del digitale la risposta è stata che non ce ne era bisogno perché la risposta era scontata
( e sicuramente non a favore del digitale).
Direttamente ti posso dire che mercoledì scorso ho potuto toccare con mano la netta superiorità dell'analogico, due album uguali della stessa autrice su due supporti diversi cd ed lp
lp vinceva sotto tutti i punti di vista: più aria, più dinamica, più naturalezza, più trasparenza ecc.ecc.
c'é da dire che il lettore cd è un dvd denon DVD2800 (non il massimo per l'audio) però devo anche dire che la sorgente digitale costa più del doppio del trittico piatto-testina-pre-phono: 1200€ per il dvd 570€ per il trittico
ciao
igorUltima modifica di igor; 13-11-2002 alle 00:21
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13-11-2002, 01:06 #18
Igor,
Non fai che confermare quanta ipocrisia ci sia in giro :
Non ci sara' forse storia come dici tu sotto alcuni aspetti ( io sono convinto che con registrazioni fatte come si deve sono ormai solo sottigliezze ) e non ci sara' neanche bisogno di dire ( e infatti non lo dicono perche' lo sanno tutti ) che un LP sara' sempre afflitto dagli altri problemi che forse per loro ( e per altri ) saranno secondari e trascurabili ma che per me non lo sono, del resto sono opinioni personali.....
Sono convinto che oltre una certa cifra sapendo ovviamente ben scegliere tra quanto offre il mercato le differenze diventino sempre piu' sottili ed a volte solo "soggettive" e spesso un ottimo apparecchio "normale" che costa 1000 Euro viene poi usato come base per ottenere con piccoli miglioramenti qua e la un apparecchio da 9000 Euro, almeno questi "geni" realizzassero da se i DAC e la meccanica ( ma chi riesce a fare meglio di Texas, Analog Device, Crystal, Pioneer , Panasonic o Toshiba questi componenti base ? ), invece per "soli" 8000 Euro spesso ti schermano meglio o sdoppiano l'alimentatore, aggiungono condensatori, irrobustiscono il cabinet rendendolo di estetica esclusiva e peso mostruoso etc etc.
Per me il 99% delle volte sono soldi buttati; se poi uno puo' permetterselo ed e' convinto che suoni 8 volte meglio niente da ridire.....
Chissa come mai nessuno dice che l'80% dei locali peggiora la resa finale di 8 volte e che invece arrivati ad un buon livello di "elettroniche" spendere 8 volte di piu' migliora solo di 1,3 volte ( per essere generoso ) ?
Ovvio che fa comodo a qualcuno ..............
Da buon elettronico non mi faccio prendere in giro, spiacente ...
Circa i tritubo saranno anche analogici, ma il segnale e' registrato in digitale (MPEG2 ) e se non lo rielabori digitalmente con un adeguato deinterlacciatore/scaler ottieni come dice Andrea Manuti un bel quaderno a righe.
Saluti
Marco
Ps. Un'idea :
Perche' non eliminare totalmente l'elettronica cosi' non c'e' piu' traccia di qualsiasi tipo di distorsione ?
E un bel grammofano a tromba riprogettato ( rigorosamente a mente ed usando solo carta e penna ) che emette acusticamente 120 dB. senza amplificazione sarebbe l'ideale ......, forse scendera' pure a 20 Hz. ?
Anche togliere il motore elettrico dal giradischi sostituito da una manovella caricata a molla sarebbe interessante ..., non ci sarebbero' piu' vibrazioni .....
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13-11-2002, 01:08 #19Originariamente inviato da Alberto Andreoli
maurizio,
forse se indicavi anche il vinile, magari con ampli con triodi a riscaldamento diretto, sarebbe stato più facile!
Bello il vinile, peccato non sia stato sostituito con qualcosa che oltre ad essere più comodo, fosse almeno altrettanto piacevole da ascoltare, questo sì che sarebbe stato progresso! Ma per me ogni possibilità di scelta è finita quando sono spariti gli LP dai negozi, ho voluto anche per principio spendere i miei soldi per un unico formato, e di conseguenza mi sono adeguato al CD. Invidio però Mirko che dispone anche di un ottimo player analogico (detto così sembra più moderno!), e so quello che mi perdo.
Circa i triodi a riscaldamento diretto ... ci penso spesso, sono attratto da una coppia di valvoloni 845, solo che non capisco se più per feticismo (), o perchè ne abbia sentito reali vantaggi, quindi mi trattengo, rinviando ad un prossimo ascolto, inoltre non saprei dove piazzare quell'ingombrante amplificatorone, eppure continuo a pensarci...
Forse parliamo più di queste cose perchè le conosciamo meglio, SACD e DVD audio occupano una parte piccolissima del mercato, per adesso possiamo limitarci a curiosare, niente di più.
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13-11-2002, 02:16 #20
Riguardo ai SACD e DVD audio, senza voler offendere chi ha proposto questo lecito confronto, ma tanto per ridere, voglio raccontarvi una barzelletta che era illustrata nell'ultima pagina di un numero di Suono. Vorrei precisare che a quel tempo i due formati non erano stati ancora inventati, credo fosse riferita alle DCC (per chi non lo sapesse, cassette digitali compatibili con le normali cassette audio), ma si può adattare alla situazione. Eccone la versione aggiornata:
Anno 2002, con grande sorpresa generale, una delegazione di extraterrestri sbarca sulla Terra, per studiarci, farsi conoscere e scambiare tecnologie. Chiaramente gli alieni ci sono superiori in tutto, ma vogliono esaminare il nostro grado di evoluzione, ed in cambio ci rivelano loro conoscenze.
Ad un certo punto l'ambasciatore terrestre dice: "In segno di amicizia vogliamo farvi conoscere i nostri ultimi ritrovati in campo audio, abbiamo prodotto prima il CD, poi il DVD e il SACD." E l'extraterrestre in risposta: "Perchè, ancora non avete l'VCCDVDDSTCDSEDXCCDDDVPXTXCCCDVBMGPPBGDVDDVPDT§ ? "
Ciao.
Ultima modifica di renato999; 13-11-2002 alle 02:22
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13-11-2002, 09:06 #21
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L'errore che si commette spesso in queste discussioni,
discussioni dalle quali mi tengo sempre opportunamente
lontano, e' che si riempiono sempre di "testoni"
che ad un certo punto cominciano a sostenere la
validita' di una tecnologia su un'altra a prescindere
da tutto.
Meglio l'analogico!
Meglio il digitale!
Meglio il tritubo!
Meglio le valvole!
Meglio un bel niente!
Meglio e' quello che sta fatto bene a prescindere, dico io!
Ma vi siete mai accorti di quanti LP ci sono in giro
che suonano da cani? Lo stesso dicasi per i CD,
e guarda caso gli appassionati dell'uno e dell'altro
alla fine si ritrovano sempre con un misero
gruppetto di dischi da ascoltare.
Ho ascoltato registrazioni pessime in analogico
ed ottime in digitale, e viceversa.
E' doveroso dire che oggi molti non hanno
ancora imparato a registrare in digitale,
peggio ancora con in multicanale!
Sbaglia chi confronta LP e CD dello stesso
disco, bisogna vedere chi ha registrato
per quale supporto ha lavorato.
Ad ogni modo, il digitale vince, oltre che vincera',
tutte le battaglie,
a prescindere da quello che dicono quegli "spellafili" di TNT
o i malati viscerali alla Consul.
Perche'?
Perche' la "qualita' media costante" del digitale
e' nettamente superiore a quella dell'analogico!
Faccio un esempio con il D-Cinema.
Pellicola de' "Il patto dei lupi", ultimo ritrovato
in casa Kodak, risoluzione e colori mai visti prima;
versione D-Cinema con l'ultimo sistema di telecinema
proprietario della Barco stessa, anche questo incredibile
ed eccezionale, manca solo un po' di anima tipica
della pellicola.
Morale,
la pellicola si e' vista in quel modo perfetto
per tre giorni, dopo di che' era stremata, usurata,
graffiata, gracidante;
il D-Cinema invece dopo trecento giorni e' ancora
come il primo giorno, sta offrendo una qualita'
nettamente superiore.
Dire che la pellicola e' superiore al d-cinema e' una
stronzata, dire che il d-cinema e' superiore alla pellicola
non e' propriamente corretto.
Questo e' quello che secondo me viviamo oggi.
Poi ci sara' sempre, lo sapete, chi sosterra'
che il carretto trainato dai cavalli e' meglio
perche' non inquina, non fa rumore, costa poco,
oppure come diceva Guccini, un musico, un teoreta
ed un prete a sparare cazzate!
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13-11-2002, 10:16 #22
Lino se il Rega funzia ancora prova quì per i dischi http://inthenet.sm/audiomarketing/ ne ha a migliaia. Il discorso dei giradischi e delle valvole è semplice si era arrivati al top ed è difficile migliorare una tecnologia satura ma più facile spostarsi verso delle nuove per creare nuovi stimoli e nuovo denaro. E poi mica a tutti piace la costruzione e il suono degli apparecchi a molti piace high tech l'estetica. Io rimango con le valvole e il giradischi. Renato ci troviamo vicini nelle idee vuol dire che hai ascoltato qualcosa di serio, vedi una tipologia di impianto come dico io non lo senti dal negoziante ma dall'appassionato maniaco dell'istallazione e del trattamento dell'ambiente, non cose esagerate intendiamoci ma solo alcuni accorgimenti doverosi piccoli segreti raccolti in anni di ascolti ,prove e opinioni scambiate insieme tra appassionati. Vedete io ora sono d'accapo con il video non ho voglia di mettermi un tritubo a casa pensa due è caro microfast, scelgo la strada più semplice ma mi perdo il massimo. Oppure prendo l'altra e mi metto a smanettare come ho fatto con l'audio. Mia moglie mi lascia. Concludo che quando mi siedo nella mia poltrona davanti all'impianto ho voglia di alzare il volume perchè l'orecchio apprezza, mentre ora che vi scivo dall'ufficio con un cd inciso bene di Carmen Mc.Rae mi viene voglia di abassarlo.
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13-11-2002, 17:31 #23
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Originariamente inviato da linomatz
L'errore che si commette spesso in queste discussioni,
discussioni dalle quali mi tengo sempre opportunamente
lontano, e' che si riempiono sempre di "testoni"
che ad un certo punto cominciano a sostenere la
validita' di una tecnologia su un'altra a prescindere
da tutto.
Meglio l'analogico!
Meglio il digitale!
Meglio il tritubo!
Meglio le valvole!
Meglio un bel niente!
Meglio e' quello che sta fatto bene a prescindere, dico io!
Ma vi siete mai accorti di quanti LP ci sono in giro
che suonano da cani? Lo stesso dicasi per i CD,
e guarda caso gli appassionati dell'uno e dell'altro
alla fine si ritrovano sempre con un misero
gruppetto di dischi da ascoltare.
Ho ascoltato registrazioni pessime in analogico
ed ottime in digitale, e viceversa.
E' doveroso dire che oggi molti non hanno
ancora imparato a registrare in digitale,
peggio ancora con in multicanale!
Sbaglia chi confronta LP e CD dello stesso
disco, bisogna vedere chi ha registrato
per quale supporto ha lavorato.
Ad ogni modo, il digitale vince, oltre che vincera',
tutte le battaglie,
a prescindere da quello che dicono quegli "spellafili" di TNT
o i malati viscerali alla Consul.
Perche'?
Perche' la "qualita' media costante" del digitale
e' nettamente superiore a quella dell'analogico!
Faccio un esempio con il D-Cinema.
Pellicola de' "Il patto dei lupi", ultimo ritrovato
in casa Kodak, risoluzione e colori mai visti prima;
versione D-Cinema con l'ultimo sistema di telecinema
proprietario della Barco stessa, anche questo incredibile
ed eccezionale, manca solo un po' di anima tipica
della pellicola.
Morale,
la pellicola si e' vista in quel modo perfetto
per tre giorni, dopo di che' era stremata, usurata,
graffiata, gracidante;
il D-Cinema invece dopo trecento giorni e' ancora
come il primo giorno, sta offrendo una qualita'
nettamente superiore.
Dire che la pellicola e' superiore al d-cinema e' una
stronzata, dire che il d-cinema e' superiore alla pellicola
non e' propriamente corretto.
Questo e' quello che secondo me viviamo oggi.
Poi ci sara' sempre, lo sapete, chi sosterra'
che il carretto trainato dai cavalli e' meglio
perche' non inquina, non fa rumore, costa poco,
oppure come diceva Guccini, un musico, un teoreta
ed un prete a sparare cazzate!
il cd già suonava bene ma l'Lp suonava ancora meglio e non solo a mio parere ma anche a parere dei presenti.
inoltre sono d'accordissimo per quel che riguarda la levatura delle registrazioni e aggiungo che il 90% delle registrazioni odierne fanno vomitare
oltre ad essere di livello artistico minimo sono di livello tecnico sotto al minimo sindacale
non se ne salva una vengono rimixate in modo che suonino passabili su compattoni:bleah:, in più è molto facile trovare Lp ristampe di vecchi originali per fortuna stampati usando gli originali master analogici vedasi Classic Records
per finire dico che i migliori cd che si possano ascoltare quasi sempre sono copie in digitale da master analogicie non di sicuro copie digitali di master digitali
provate a cercare e sentire vecchi cd AAD e se riuscite (se fosse possibile perchè esiste una versione rimasterizzata in digitale) confrontateli con copie magari più nuove DDD poi mi dite
non per essere "talebano" ma l'analogico suona meglio del digitale ed infatti moltissime delle registrazioni SACD derivano da master analogici che non subiscono il passaggio analogico/digitale.
ciao
igorUltima modifica di igor; 13-11-2002 alle 17:37
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13-11-2002, 17:35 #24Originariamente inviato da linomatz
Meglio un bel niente!
Meglio e' quello che sta fatto bene a prescindere, dico io!
Viviamo in un momento di rivoluzione tecnologica, siamo in una fase di passaggio dalla tecnologia analogica a quella digitale. Quest'ultima sicuramente continuerà a progredire e migliorerà il nostro futuro. Già adesso ne apprezziamo molti vantaggi: supporti a usura molto limitata, spesso qualità media generale migliorata e più stabile, elaborazioni audio e video che consentono risultati prima inimmaginabili, abbassamento dei costi, facilità di utilizzo, ecc.
Trovandoci però in una fase intermedia, dove convivono tecnologie completamente diverse, è giusto continuare ad avere considerazione anche per ciò che non è nuovissimo, valutando caso per caso cosa è più adatto alle proprie esegenze. Mi dispiace a volte vedere che in nome del progresso si vuole dimostrare l'assoluta superiorità di una metodologia. E' per questo che spesso mi trovo a difendere cose che non considero sempre e comunque superiori, ma che non ritengo già superate.
CiaoUltima modifica di renato999; 13-11-2002 alle 19:46
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13-11-2002, 20:51 #25
Sono completamente d'accordo con Lino : esistono registrazioni analogiche valide e scadenti e lo stesso vale per il digitale.
Forse vi sembrera' strano ma anche io posseggo un giradischi, niente di speciale un Denon DP40F con testina Shure V15-IV e che a suo tempo avevo comprato degli LP "speciali" che suonavano e suonano bene tipo Shieffield Lab ma che inevitabilmente si logorano velocemente ; da questi problemi nonostante la resa sia apprezzabile partono le mie radicate convinzioni .........
Circa i vecchi cd ribadisco che molti dei primi titoli Telarc "DDD" sono ancora validissimi, quindi la registrazione digitale se ben fatta era gia' valida venti anni fa.
Propio con questi titoli recentemente ho potuto fare dei confronti con dei nuovi SACD ( registrati in DSD stereo ) della Telarc presi da "Cabala" al recente TOP Audio dove il SACD ha fatto una ben magra figura.
Altri titolo SACD sono invece semplicemente strepitosi.
Quindi ( indipendentemente dal supporto ) la cosa piu' importante e' un contenuto artistico valido unito a tecnici audio capaci di registrare bene l'evento e sfruttare al meglio il supporto.
Peccato che questa combinazione sia rara da sempre ed ancor piu' oggi ......
Ho persino un cd DTS che ripropone una registrazione analogica quadrifonica SQ degli anni 70 ( che propone amabili brani di Grieg ), ripulita e convertita appunto in digitale compresso DTS dai risultati sorprendenti ( a dir poco ), eppure la compressione dovrebbe uccidere la musica !!!!!
Quindi dico a tutti : io non ho mai affermato che una registrazione analogica sia scadente, ne ho solo evidenziato dei limiti tecnologici inevitabili e molti di questi a mio avviso col tempo portano problemi sia della conservazione dei master che ad una inevitabile e veloce usura del media ( LP ).
Invece di rifiutarli per partito preso provate i dischi digitali piu' validi come dice Lino e oltre alla buona musica ascolterete bene e senza problemi per sempre ( o quasi) ed ammetterete che il digitale puo' essere validissimo oggi, poteva essere valido gia' molti anni fa e potra' esserlo sempre piu' in futuro sfruttando gli innegabili affinamenti che la tecnologia rendera' sicuramente disponibili.
Saluti
Marco
Ps. piuttosto perche' non compiliamo una lista dei dischi ( di qualsiasi tipo ) che riteniamo veramente superlativi con relativi commenti e note ?
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14-11-2002, 00:04 #26
Vedi Marco che non hai avuto l'esperienza giusta con il giradischi.Il consumo dei dischi dipende molto anche dal braccio e dalla testina. Non sto qui a fare il professore però sicuramente se vedrò i vostri tritubo rimarrò entusiasta ma anche voi se sentirete un impianto come dico io penso che farete la stessa cosa.
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14-11-2002, 01:23 #27
Mirco,
Non che voglia piu' investire in un giradischi, pero' da quello che mi ricordo le Shure vantavano una capacita' di tracciamento invidiabile con peso di appoggio molto basso ( intorno al grammo ), quindi non penso che questo faciliti l'usura del disco.
Piu' che l'usura in questo contesto intendevo la tendenza a raccogliere polvere e a graffiarsi con conseguente inevitabile peggioramento graduale della riproduzione ........
Ti ricordi la moda del Lenco clean che dopo averlo usato "drogava" i dischi che non potevano piu' essere usati senza ?
Mi ricordo che c'era un apposito disco test che a quel tempo veniva superato senza problemi solo da pochissime testine tra cui la V15-IV e che poi usci' la V15-V ( mi sembra ancora prodotta oggi ) che surclasso' in molti parametri tanti marchi blasonati.
Anche in questo settore due fazioni : MM con prestazioni superlative sia meccaniche che elettriche e livello di uscita discreto con costi ragionevoli ed MC con costi a volte esorbitanti, risposta in frequenza in alto spesso enfatizzata ( penso che queste due caratteristiche insieme all'uso di materiali particolrmente preziosi abbiano attirato l'attenzione dell' audiofilo "esoterico" ), risposta all'impulso non smorzata e livello di uscita basso ( a volte bassissimo ) da costringere ad usare costosi pre-pre spesso viziati da rumore di fondo e tendenza intrinseca alla saturazione ( a meno di usare un Mark Levinson che usava non so piu' quanti fet in parallelo dal costo proibitivo ).
Propio come l'infinita discussione stato solido / valvole negli amplificatori o dinamico / elettrostatico nei diffusori.
Possibile che non si riesca mai a mettersi d'accordo ?
Mi sono perso qualche cosa ( novita' ) in questi ultimi dieci anni ?
Sono convinto che anche tu hai ignorato le potenzialita' del digitale che magari sara' meno "affascinante" per i nostalgici, ma che nell'uso pratico ha molti vantaggi a mio modesto e personale parere.
Dai post precedenti molti sono d'accordo che ci sono dischi di tutti i tipi validissimi o ignobili; non dirmi che non apprezzeresti poter ascoltare come si deve lo stesso disco per un'infinita' di volte senza perder tempo in attenzioni nel maneggiarlo, togliere la polvere etc etc ..........
Non sara' che oltre ad ascoltar la musica ci sia anche per voi "fissati" dell'LP l'appagamento nell'eseguire il "rituale" della preparazione etc etc ... ?
Saluti
Marco
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14-11-2002, 08:17 #28
Io Marco vengo dal digitale anche se in passato ho avuto giradischi. Avevo una meccanica Micromega con il caricamento dall'alto e il suo convertitore separato (Cd3 e Duo bs). Ma quando ascoltavo da i miei amici con il giradischi il miglioramento era netto e allora ho scambiato gli apparecchi sopra descritti con un Micromega stage 2, Rega planar con rb 300 e van den hull mm 2 alla pari. Trovando già superiorità nel Rega in confronto allo stage2 con gli stessi dischi, ho cambiato il rega con un VPI MKIII che credo terro stretto per la mia breve vita lasciando a voi l'acquisto dell'ultima tecnologia digitale.
Ultima modifica di Mirko; 21-02-2003 alle 22:09
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14-11-2002, 08:32 #29
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Originariamente inviato da Mirko
ho cambiato il rega con un VPI MKIII che credo terro stretto per la mia breve vita lasciando a voi l'acquisto dell'ultima tecnologia digitale.
... sai, non vorrei provenisse da un master digitale!
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14-11-2002, 08:45 #30
Lino i dischi oggi non sono quasi più prodotti trovi solo jazz e classica e rock che ha fatto storia. Però quelle che trovi sono i vecchi master della Rca, Decca, Emi ecc che regisravano con microfoni newman riversati su vinile da 180 grammi. Comunque io trovo anche su Ebay ultimamente ne ho comprati due dopo introvabili.