|
|
Risultati da 1 a 15 di 25
Discussione: Costruzione multipresa
-
15-10-2007, 08:06 #1
Costruzione multipresa
Ciao a tutti.
Dopo aver letto molti thread sull'argomento (non soltanto in questo forum) mi sarei deciso a costruirmi una multipresa con filtro anti-disturbo. Mi sarei orientato su questo:
L'unico dubbio è riguardante il collegamento di terra. Da una parte trova una connessione dall'altra no. Come dovrei fare? Grazie
Ettore
-
15-10-2007, 09:59 #2
Originariamente scritto da EttoreP
Cauz
-
15-10-2007, 13:03 #3
'stardo!!!
Il simpatico MDL ti ha indicato di rivolgerti a me, perchè sembro essere l'unico sfigato in Italia ad avere l'impianto senza presa di terra, e quindi il mio impianto è soggetto a vari e sgradevoli disturbi
E' circa un anno che cerco di risolvere il problema, purtroppo invano!
walk on
sasadfRealSasaDF Theater 2 is back online
-
15-10-2007, 13:15 #4
Scusa Ettore
volevo dire.... rivogliti a Nordata
Cauz
-
15-10-2007, 14:06 #5
-
15-10-2007, 15:31 #6
Originariamente scritto da sasadf
Tornando seri.
Il contenitore ha solo un contatto di terra (collegato all'involucro) perchè tale connessione non ha bisogno di attraversare il filtro.
In pratica la terra del cavo di ingresso va a quel terminale e da tale terminale partirà il conduttore di terra che andrà alle prese di uscita (meglio se tutte queste, se più di una, siano collegate tutte direttamente a tale terminale).
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
-
15-10-2007, 17:14 #7
Originariamente scritto da nordata
vedo che siete tutti compenetrati nel mio problema terra terra()
Intanto un passo avanti è stato fatto questa estate. pare che anche casa mia abbia un circuito elettrico che abbia la presa di terra.
Tutto sta a portarlo in camera mia che non c'è!
walk on
sasadfRealSasaDF Theater 2 is back online
-
15-10-2007, 18:33 #8
Be' questa sarebbe già una gran cosa.
Quando non c'è proprio l'ìmpianto la cosa è un po' più elaborata (inserimento delle puntazze in luogo idoneo, ecc.), se all'interno dell'edificio arriva già un conduttore di terra il far arrivare questo conduttore anche nel singolo appartamento, anche se lavoro magari un po' rognoso, dipende dalle canaline e da dove passano, dovrebbe essere fattibile.
Non entro in volgari questioni quali l'eventuale costo.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
-
22-10-2007, 07:54 #9
Aggiornamento situazione
Costruzione ciabatta effettuata, ma..... il problema per il quale l'ho assemblata non è stato per niente risolto!
Il motivo era il fatidico "clic" di pulsanti o interruttori dell'impianto luci percepibile nei diffusori durante l'ascolto o la visione! Non solo non è stato eliminato ma ora è più preciso, anche se più attenuato, ed è riferibile a tutti i pulsanti del locale, mentre prima ne era percepibile soltanto uno!
Qualcuno sa darmi una spiegazione?
P.S. Tengo a sottolineare che la multipresa è alimentata da una linea dedicata, escludente quella sulla quale sono collegati i relè.
Ettore
-
22-10-2007, 08:33 #10
Ritengo che probabilmente il problema risieda dell'arco creato dalle bobine dei rele'.
Fossi in te proverei a cambiarli con un tipo dotato di protezione spegni arco.
Ciao
-
22-10-2007, 09:25 #11
Originariamente scritto da MDL
In tutti i thread che riguardavano questo argomento non si fa cenno a questo problema ed inoltre, dopo una rapida ricerca su Internet, non ho trovato nulla che faccia a caso mio in tal senso.
Secondo te non è possibile ricorrere a qualche altro stratagemma, evitando la sostituzione dei succitati rele? Bye
Ettore
-
22-10-2007, 10:34 #12
vedo di trovarti qualche documento
-
22-10-2007, 12:07 #13
Inserisci un condensatore da 100 nF/400 V classe X in parallelo ai contatti del relè (quelli che si chiudono, non quelli della bobina).
In altre parole devi collegare il condensatore come se fosse un ponticello tra i due contatti.
Controlla solo che, dopo averlo chiesto come tale, sull'involucro sia ben scritto Classe X (o, meglio, X Class).
Questa soluzione viene adottata anche su molti interruttori di apparecchiature elettroniche.
Prova magari con un solo condensatore di quel valore, se si dovesse ancora sentire qualcosa, aumenta il valore a 220 nF o un valore successivo nella scala, ma non ci dovrebbe essere bisogno.
Hai messo anche un varistor in parallelo all'ingresso della ciabatta, per eliminare le extratensioni ?
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
-
22-10-2007, 13:32 #14
eccolo puntualissimo
Bene
cauz
-
22-10-2007, 14:36 #15
Dove?
Grazie nordata, ma secondo te su rs-component posso trovare sia il condensatore che il varistore? Per il primo, ho dato uno sguardo ma viste le mie pressoche inesistenti cognizioni in elettronica, non mi pare che ci sia molto. Per il varistore quali devono essere le sue caratteristiche tecniche?Grazie
Ettore