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Risultati da 1 a 15 di 64
Discussione: Cavi da elettricista ...ho preso una cantonata?
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28-04-2006, 21:50 #1
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Cavi da elettricista ...ho preso una cantonata?
Sono al mio primo ht e dopo mesi di letture del forum ho quasi tutto chiaro tranne una ventina di punti. Il più urgente riguarda il collegamento dell'ampli con i diffusori. Questo il pacchetto che sto per completare dopo molte battaglie e ricerche credo di aver fatto il massimo per le mie possibilità:
ampli yamaha 757, casse set "Monitor 990 5.1" della Magnat,lettore dvd credo yamaha s1500.
Veniamo al punto : tempo fa leggendo nei vari forum ero venuto alla conclusione poi confermata che i cavi già costruiti e in vendita ai vari mediaword o negozi non essendo schermati ed essendo di semplice rame con sezioni anche scarsine costassero troppo.
Facendo 2 conti avendo da prendere circa 40 mt spendevo un 100.
Qualcuno parlava dei TNT ma dopo varie ricerche trovarlo quadripolare,schermato e di sez.adeguata per non dire twistato è quasi impossibile e va acquistato in matasse di almeno 100 mt. per un totale di circa 130 euri.
Poi vedere cavi così grossi correre lungo le pareti mi ricordava i cantieri che tutti i giorni frequento..
Qualcuno sul forum suggeriva di usare normali cavi da elettricista e io un po' per spirito di autocostruzione,un po' per risparmiare,UN PO' PERCHè TRA POCO CAMBIERò CASA E DOVRò RIFARE TUTTI I CABLAGGI SOTTOTRACCIA... ho preso delle matasse da 25 mt di cavo unipolare con la seguente dicitura NO7V-K 1*2.5. è giusto accoppiare due fili di questi dividendo le polarità o devo comunque accoppiare quattro fili tipo il TNT.
Soprattutto è il sistema accettabile acusticamente? Sto per costruirne uno ...ASPETTO vostro consiglio. Grazie e ciao.
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29-04-2006, 00:18 #2
Originariamente scritto da sasizza71
Per usi casalinghi il 2.5 è più che sufficiente...attaccaci le tue casse e ascoltatele serenamente...
Se poi il suono "non ti piace" aggiungi una R, una L e una C a caso al tuo cavo da elettricista e otterrai una fenomenale modifica del suono, come se fosse un cavo da 100000 euro
Ciao!
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29-04-2006, 20:45 #3
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OK visto che mi prendi in giro e che sicuramente ne sai più di me se vuoi spiegami quale è la differenza?
Io parlo di cavi normali non certo roba top. Osservando quelli in vendita
a circa 3 euro mt. nei grandi magazzini visto che sono trasparenti si può notare che sono di rame e uguali...ora non so se sia un rame speciale però questa cosa non me la sono inventata ma l'ho letta su questo forum da uno che anche lui sembrava esperto e finiva dicendo " si proprio quelli da elettricista ridete pure ..".
Poi per me è uguale posso anche buttarli via ma di sicuro non spendo 200 euro per dei cavi se prima non ho provato il sistema visto che è il mio primo HT e bisogna vedere se la passione rimane...
Tutti imparano e io sto imparando.
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29-04-2006, 21:30 #4
Eh eh...guarda che non ti sto prendendo in giro
Non ero sarcastico, anzi, spassionatamente sincero!
Sarebbe bello se i costruttori di cavi smettessero di prendere per il naso gli audiofili, vendendo a migliaia di euro un pezzo di rame isolato...
Ma agli audiofili il cavo da elettricista non piace, e fanno a gara "a chi lo ha più lungo" (o più costoso...), senza considerare che il cd che ascoltano è registrato con una yamaha o una genelec, collegate con il cavo da elettricista
Andrea
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29-04-2006, 21:36 #5
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ok. Scusa ma pensavo già male,forse troppe letture mi danno alla testa...ma sai come funziona all'inizio vuoi sapere tutto e poi finisci con avere una confusione terribile. Allora parto ora con la costruzione del cavo.
Un altra domanda e questa per me è veramente importante..ho una neonata che la sera devo tenere con me in sala. Che tu sappia i cavi generano qualche campo magnetico nocivo?
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29-04-2006, 21:41 #6
Per un "normale" impianto HT casalingo i cavi elettrici per impianti civili posso svolgere più che bene il loro servizio, basta che siano di sezione adeguata alla potenza in gioco come nel tuo caso i 2,5 mm.
Se poi vuoi fare una cosa più consona, sempre restando nella sezione 2,5 puoi prendere quei cavi trasparenti che vedi nei centri commerciali senza spendere un capitale.
ciaoGiancarlo
qualunque cosa facciate nella vita, circondatevi di persone intelligenti che vi contestano.
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29-04-2006, 22:09 #7
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Intanto vi ringrazio...poi quelli da elettricista già li avevo presi...
Faccio una riflessione con voi vedo lo" stesso cavo trasparente " nella stessa catena di megastore una qui in Italia e l'altra in Svizzera che notoriamente ha un reddito ma anche un costo di vita molto più alto...
cosa scopro? In Svizzera costa quasi la metà, stesso cavo,stessa marca,stessa sezione.
Per quasi tutto ciò che concerne HT è così. Siamo sempre i più scemi?
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29-04-2006, 22:10 #8
Beh..il campo elettrico di un cavo audio è praticamente nullo...per quanto riguarda il magnetico (proporzionale alla corrente) non posso dirti nulla di preciso, ma io, a distanza di qualche metro non avrei nessun tipo di preoccupazione
Ricordo il campo misurato a 2 metri da un TR 20 kVA...muovendo lo strumento rapidamente (che quindi andava a tagliare le linee del campo magnetico terrestre) il risultato era molto simile!
Ciao
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30-04-2006, 14:40 #9
Anche io ho usato cavi da impianto civile da 2,5mm e tutto sommato mi trovo bene, forse ho sbagliato perchè avrei dovuto twistarli prima di infilarli sotto traccia, ma penso non faccia molta differenza.
Pensavo, in aternativa potrebbe andare bene un cavo coassiale ? E schermato quindi in teoria va meglio. Ad esempio con il subwoofer ho dovuto usare perforza quello perchè altrimenti anche con l'ampli spesnto e il sub acceso sentivo un ronzio esagerato, sostituito il cavo è sparito il problema.Amplificatore AV: Marantz SR4600- Leottore DVD: Marantz DV4610
- Sistema Casse: Yamaha NS-P430
Computer: Apple iMac 20" Core 2 Duo 2,16
VCR: SONY DCR-PC 103
Fotocamera Reflex: Canon EOS 50E + 28/80 Canon + 70/300APO Sigma
Fotocamera Reflex Digitale: Canon EOS 400D + 18/55 Canon + 18/200 Sigma
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30-04-2006, 20:31 #10
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Ciao sasizza, io sono un costruttore di cavi, uno di quelli che per gartydj "...sarebbe bello se smettessero di prendere per il naso gli audiofili, vendendo a migliaia di euro un pezzo di rame isolato..."
Hai fatto bene a prendere il cavo da elettricista. Io in ambiente HT lo consiglio spesso ed attualmente lo uso per i miei diffusori posteriori (ma non per i frontali ed il centrale).
Al contrario di quello che dice nuvolalfa (sorry amico mio) il mio consiglio è quello di twistarli. In questo modo riduci di molto l'induttranza residua ed aumenti la resa ed il dettaglio in gamma alta.
Se poi i tuoi diffusori usano il biwiring ti consiglio anche di togliere le placchette metalliche che connettono i morsetti e di usare "più cavo spellato" per connettere le coppie.
Altro consiglio: lo so già che tua moglie probabilmente sbraita, ma possibilmente cerca di evitare di passare i cavi sottotraccia! Al limite usa una canalina esterna, di quelle che si scoperchiano. Il motivo è semplice: così facendo potrai cambiare i cavi quando lo vorrai. Tranquillo, se la passione per l'HT e l'HIFI ti prenderà vedrai che la voglia di ascoltare meglio ti farà cambiare i cavi non una sola volta, ma tante... E così facendo ti accorgerai quanto in realtà incidono sul suono dell'impianto.
Rispondo anche a nuvolalfa riguardo alla domanda del coassiale.
Usare un coassiale come cavo dei diffusori può andar bene a patto di usarlo nel modo giusto. Una sola mandata non è assolutamente da consigliare, in quanto il segnale passerebbe su due conduttori diversi per il + e per il -.
Un'eccellente progetto di un cavo di potenza fatto con un coassiale è presente sul sito TNT qui:
http://www.tnt-audio.com/clinica/ubyte2.html
Provatelo, e probabilmente deciderete di non cambiarlo più per tutta la vostra vita...
Se hai qualche altra domanda sono qui!
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01-05-2006, 00:42 #11
Originariamente scritto da Dekyon
Poichè la tua affermazione, quotata all'inizio, fa supporre tale tua appartenenza, il tuo account è sospeso in attesa di chiarimenti che dovrai far pervenire all'Amministratore del Forum, che provvederà alla modifica del tuo stato ed alla riammissione.
Grazie e ciao."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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01-05-2006, 12:26 #12
Originariamente scritto da Dekyon
Qui addirittura consiglia di inserire condensatori o reti zobel insieme al cavo
Se il suono del proprio impianto non piace basterebbe comprarsi un equalizzatore...o sbaglio?
Ciao
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01-05-2006, 14:10 #13
Originariamente scritto da gartydj
Molto, molto brevemente, poichè si andrebbe in OT: le influenze che un cavo, di potenza, di segnale, di rete, possono, eventualmente, avere sul suono finale di un impianto sono minime rispetto alle risonanze, attenuazioni, picchi di diversi dB che (e questo è un dato di fatto) si hanno in un ambiente reale e causati dall'acustica ambientale.
Molti però si preoccupano di più di un cavo di potenza che delle risonanze/riflessioni di un ambiente.
Non basta però un "equalizzatore" per risolvere il problema, anche se può essere uno degli elementi atti a risolvere il problema.
Sull'argomento troverai nel Forum molto materiale.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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01-05-2006, 20:09 #14
Penso di essere stato frainteso
Io non stavo parlando di influenza dell'ambiente...un cavo suona diverso da un altro (e questo penso tu lo sappia benissimo, reputandoti persona molto preparata in questo campo) perchè ha parametri diversi...parametri che derivano dalla sua geometria costruttiva, dal tipo di conduttore e di isolante etc etc
Allora il mio discorso è...che senso ha spendere 1000 euro per avere "più apertura sulle alte..."? Equalizza e sei a posto...
Tutto questo IMHO...
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01-05-2006, 23:01 #15
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Considerazione personale, non penso che il cambiare cavo e l'equalizzare un altoparlante, possa portare allo stesso risultato, magari cambia anche la tonalità, e il modo di suonare.