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Risultati da 1 a 15 di 47
Discussione: CLO Color Light Output
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23-10-2013, 02:05 #1
Redazione
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Link all'Articolo: http://www.avmagazine.it/articoli/vi...839/index.html
Il flusso luminoso dei proiettori, quantificato dai lumen e misurato con un segnale test con "bianco" al 100%, spesso non è sufficiente. Per questo motivo, Epson si è fatta portavoce di una nuova e intelligente metodica per la misurazione dei lumen, che punta l'attenzione anche sul flusso luminoso dei colori.
Click sul link per visualizzare l'articolo.
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23-10-2013, 07:47 #2
C'è un piccolo errore a pagina 1 Emidio, in fondo, 1500 = 300 x 5 e non ovviamente 600.
A parte questo, direi che l'articolo è molto interessante, ma sarebbe anche ora che Epson iniziasse a fare confronti con proiettori "veri" e non quei DLP monomatrice che appartengono al settore super low profile del mercato. Se è vero che in gamma proprio Epson ha ancora proiettori 4:3 SVGA da meno di 600 euro al dealer, è anche vero che 3000 ANSI lumen da quel DLP è chiaro che non li spremi neppure se "strizzi"
Basta provare un Barco/PD F22 1080p senza andare tanto distante, con CW wiz-sim e fare lo stesso esatto discorso. Magari i risultati sono in filo meno eclatanti.
Proprio la PD, da oramai qualche anno, inoltre, ha abbandonato la calibrazione con la classica scala di grigi a favore di una misura anche dell'energia luminosa per ogni colore a saturazione secondo lo standard di riferimento, che in soldoni non è altro che questo CLO, col quale mi trovo sostanzialmente d'accordo, anche e soprattutto quando bisogna calibrare un'immagine derivata da multi proiezione (dove si vedono ad occhio tutte le magagne).
Ciao !
Alberto"... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
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23-10-2013, 08:12 #3
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misura di "parte"
Secondo me è una misura "di parte" che conviene alla tecnologia usata da epson... è poco significativa, pare che penalizzi i dlp e... mi pare poco corrispondente alla prestazione reale in termini "HIFI"
Ultima modifica di srnapoli; 23-10-2013 alle 08:15
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23-10-2013, 09:37 #4
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23-10-2013, 09:50 #5
articolo molto interessante ! Secondo me è un valore di cui si dovrebbe effettivamente tenere conto in caso di installazioni in ambienti living dove non sempre (o quasi mai) si hanno condizioni da bat-caverna!
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23-10-2013, 09:58 #6
A parte che è sempre un DLP monomatrice, ma almeno adotta tutte le soluzioni TI per questo tipo di prodotto, per cui dovrebbe essere il candidato perfetto per il confronto ..... altrimenti che senso ha ?
E poi non costa 100 volte tanto (esagerato !!), ma almeno se ti "ostini" nel 2013 a voler far vedere che gli LCD tradizionali sono "migliori" di un DLP mono matrice, almeno giocatela ad armi pari col massimo delle rispettive soluzioni.
Anche per quello che concerne la calibrazione del proiettore stesso, no ?
Io la penso così ...."... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
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23-10-2013, 10:01 #7
Non credo sia una misura "di parte". Anche perché il focus è solo sulla misura. Non sul prodotto. Se nella lista ci fossero stati prodotti Sony (LCD oppure SXRD), prodotti Canon (LcOS) oppure prodotti JVC (D-ILA), Panasonic (LCD) o NEC (LCD), solo per fare qualche esempio, tutti questi avrebbero avuto il CLO equivalente al flusso luminoso.
Per la cronaca, parlavo del "color light output" già nel 2007. Ecco la prova:
http://www.avmagazine.it/articoli/av...-xj-s30_9.html
Cito me stesso:
... Preparando le proprie presentazioni in Powerpoint et similia, se si ha l'accortezza di scegliere uno sfondo bianco la luminosità del Casio è molto elevata (1710 lumen, ndr).
Se invece per le proprie presentazioni si scelgono sfondi scuri o colorati, allora la luminosità complessiva sarà nettamente inferiore e paragonabile ad un proiettore con potenza luminosa di circa 700 lumen...
BenQ MX661 - prezzo medio 504 Euro http://shopping.avmagazine.it/offert...enq_mx661.html
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Epson EB-X14H - prezzo medio 538 Euro http://shopping.avmagazine.it/offert...on_eb_x14.html
Ho inserito il modello X14 di Epson poiché non sono riuscito a trovare il modello X18, peraltro molto simile per caratteristiche. Probabilmente sarebbe costato anche meno.
Ovviamente, nei prodotti DLP con tre chip il CLO è identico al flusso luminoso poiché vale lo stesso principio dei proiettori 3LCD oppure LCos: la luce della lampada viene utilizzata contemporaneamente per le tre componenti.
Con i proiettori DLP a chip singolo, c'è da fare un distingio. Quelli con ruota colore solo con spicchi RGB (senza la porzione trasparente e senza colori secondari come giallo e ciano), come per alcuni proiettori home theater, il flusso luminoso del bianco e il CLO saranno molto simili. In quei proiettori con ruota colore differente, ovvero con spicchio trasparente e/o con spicchi con colori secondari, avranno un CLO più contenuto.
EmidioREGOLAMENTO - NETIQUETTE: Li avete sottoscritti, giusto? Almeno leggeteli!
... Avete i server sottodimensionati???
No, abbiamo gli utenti che non leggono il regolamento...
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23-10-2013, 10:08 #8
Su questo devo darti ragione: per il confronto sono state scelte le impostazioni di default che consentissero il massimo del flusso luminoso.
D'altra parte, una fase di messa a punto con relativa calibrazione, presume che ci sia un operatore super-partes e questo per il seminario di cui vi ho parlato, non è stato possibile.
C'è comunque da dire che, per quanto mi riguarda, il focus è sulla misura. Ovvero sul fatto che per un certo tipo di installazioni business il flusso luminoso dei colori è molto importante. Per altri invece meno. Mi riferisco ad esempio ad una presentazione in cui le slide siano con sfondo bianco e quando ci interessa più la visibilità assoluta invece che la correttezza cromatica.
Per i nostri futuri test, provvederò personalmente alla calibrazione per cercare di tirare fuori il massimo da ogni proiettore.
EmidioUltima modifica di Emidio Frattaroli; 23-10-2013 alle 10:12
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23-10-2013, 10:23 #9
Questo non è assolutamente vero. In qualsiasi prodotto di riproduzione video, che si tratti di un videoproiettore oppure di un display, il livello dei colori deve essere proporzionato a quello del bianco secondo specifiche ben precise. Ad esempio, per l'alta definizione, il rosso deve avere un livello pari al 21,3% rispetto a quello del bianco, il verde un livello del 71,5% e il blu un livello del 7,2%. In pratica, se si misura solo il flusso luminoso dei colori primari RGB, la somma deve fare comunque lo stesso flusso del bianco. Differenze dell'ordine del 15-20% sono ben tollerate, soprattutto per i colori meno luminosi come il blu.
Inoltre, come ho detto, la tecnologia DLP non è penalizzata per tutti i prodotti. Non solo. Anche per i proiettori con singola matrice DMD e con ruota colore con spicchio trasparente, è comunque possibile utilizzare una sequenza della ruota senza lo spicchio trasparente, avere la giusta proporzione tra colori e "bianco", rinunciando però a buona parte del flusso luminoso.
Ne riparleremo presto.
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23-10-2013, 13:25 #10
la "cw sequence" è parte del firmware della scheda che pilota tramite gli ASIC il DMD (Formatter per la TI) e solitamente va di pari passo con la ruota installata. De ad alcuni proiettori infatti è concesso di poter cambiare la CW "in corsa", è altrettanto vero che poi devi scaricargli il fw corrispondente, altrimenti semplicemente non vedi l'immagine colorata a schermo, ma un "fritto misto".
Non so se esistono macchine con un buffer per questo particolare fw che ti permette di sceglierne alcuni da menù (con susseguente reset del proiettore e sua riaccensione ? Boh ...) in base alle specifiche esigenze, ma se hai una CW a 4 segmenti RGBW o comunque con lo spicchio trasparente, di solito viene sempre compreso nella sequenza di creazione dell'immagine, anche perché altrimenti "perdi luce", ma installi direttamente una RGBRGB .... che però serve ad altri scopi.
Insomma, sono curioso di leggere a quale prodotto ti riferisci che funziona così"... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
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23-10-2013, 14:23 #11
Non è completamente esatto. In alcuni proiettori è possibile associare due diverse ruote colore. Cito ad esempio il proiettore NEC NP4100 che dava questa possibilità e veniva fornito con due diverse ruote che potevano essere cambiate dall'utente finale. Ovviamente, una era di tipo RGBW (4 segmenti), con spicchio trasparente molto ampio. L'altra invece era di tipo RGBCMY (con area dei colori secondari più limitata rispetto a quelli primari) ed era costruita in modo da privilegiare la potenza luminosa dei colori, a prezzo - ovviamente - di una forte riduzione del flusso luminoso sul bianco. Il proiettore poteva gestire entrambe le ruote senza aggiornamento di firmware.
Il manuale del proiettore è qui:
http://www.support.nec-display.com/d...0_manual_I.pdf
A pagina 27 trovi le istruzioni per il cambio della ruota colore.
Credo tutti i proiettori business DLP a chip singolo che nel menu abbiano la modalità sRGB. In quel caso, il flusso luminoso del bianco viene fortemente ridimensionato (es. il Casio di cui ho parlato poco sopra, da 1.700 lumen scende a 700) proprio perché viene "saltato" lo spicchio trasparente.
I proiettori DLP di generazione più recente non hanno forse neanche più lo spicchio trasparente, ovvero è fortemente ridimensionato. Hanno però spicchi con filtri dicroici dei colori secondari (ciano e giallo e in rare occasioni anche magenta). Ebbene, in questi proiettori c'è una specifica voce nel menu che si chiama "Brilliant Color" (tradotta spesso in italiano in "Colore Brillante").
Ecco un esempio: http://www.avmagazine.it/articoli/vi...1180-hd_3.html
Questa voce permette di modulare proprio lo sbilanciamento tra il bianco e i colori, modificando nel menu la voce "Brilliant Color" in modo quasi lineare. Ovviamente, modificando questi parametri (il Brilliant Color) spesso cambia anche il bilanciamento del bianco che dovrà essere per forza ricalibrato.
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23-10-2013, 14:29 #12
Solo per completezza, aggiungo che la stessa "filosofia" è presente anche nei nuovi proiettori a LED e ibridi. In questo caso è possibile modificare a piacimento la sequenza di accensione delle tre componenti RGB. Basta prevederlo nel firmware. In questo caso, non esiste la ruota colore però nulla vieta di "simulare" lo spicchio trasparente e accendere all'unisono tutte e tre le componenti RGB per far arrivare sul DMD il "bianco", esattamente come se fosse montata una ruota colore con spicchio trasparente. la stessa cosa - ovviamente - può essere fatta per simulare gli spicchi con i colori secondari. Ad esempio, per il giallo basta accendere contemporaneamente il verde e il rosso e così via per il ciano e per il magenta. Nei proiettori LED di fascia alta è presente il medesimo controllo chiamato "Brilliant Color" che si trova nei proiettori DLP con ruota colore. In pochissimi prodotti, il controllo è chiamato con il suo nome corretto, ovvero "Overlap".
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23-10-2013, 14:35 #13
La mia domanda era riferita così:
Per quanto riguarda il BC .... mi stai facendo una supercazzola brematurata con lo scappellamento a sinistra, sempre come se fosse Antani ???
Per quanto riguarda la doppia CW, a parte la sostituzione "meccanica" che potrebbe anche essere relativamente banale, è praticamente impossibile che un proiettore funzioni con due di queste, diverse fra loro, semplicemente perchè "salterebbe" il sincronismo fra la posizione del filtro dicroico, quella dei microspecchi del DMD e la formazione dello spot luminoso da "colorare". Nei menù di service c'è anche proprio il parametro che permette di centrare questa cosa visto che il produttore delle CW potrebbe avere delle minime tolleranze in lavorazione, che però considerata la velocità radiale della ruota stessa, comportano comunque una desaturazione dei colori, se va bene. Quindi in questo NEC ci deve essere qualcosa nella ruota stessa o altro che gli dice se appunto ha installato a bordo una 4 o una 6 segmenti (e poi di che tipo)."... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
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23-10-2013, 14:37 #14"... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
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23-10-2013, 15:19 #15
Mi che questa è una di quelle volte che non ci siamo capiti.
Facciamo un esempio reale.
Proiettore monochip DLP, ruota colore RGBW, modalità "presentazione": flusso luminoso del bianco = 1700 lumen, CLO = 700 lumen.
Stesso proiettore, modalità "sRGB" oppure "cinema" oppure "film" (non ricordo esattamente): flusso luminoso = 700 lumen, CLO = 700 lumen. In particolare, in questa modalità, quando "passa" lo spicchio trasparente, il DMD non modula. Ti risulta questa possibilità oppure no? Perché io mi riferivo esattamente a questo.
Inoltre, per ruote colore RGBCYW (le più diffuse), agendo sul "Brilliant Color", ci sono molti più step tra le condizioni estreme dell'esempio che ho fatto. Ma alla fine si tratta sempre di utilizzare in modo diverso gli spicchi dicroici della stessa ruota colore. Questo ti risulta oppure no? Perché anche in questo caso, mi riferivo esattamente a questa cosa.
E non mi risulta che passando da una modalità all'altra si debba cambiare il firmware.
Oppure devo prendere un fotodiodo, qualche filtro colore, un oscilloscopio e verificare il tutto con delle misure?
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