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Discussione: rischio cavi segnale troppo corti?
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02-11-2015, 21:22 #1
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02-11-2015, 22:40 #2
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Bella chiacchierata, ma visto che tutto quello che scrive può essere tranquillamente quantificato con apposite misure, perchè non produce uno straccio di grafico o analisi del jitter nei vari casi?
Ala fine mi sembra che la cosa si riduca a: "I nostri cavi risolvono il problema"."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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03-11-2015, 06:54 #3
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Sicuramento aumenta la C (apacità) del cavo (facilmente misurabile)
e questo può variare la risposta , tagliando leggermente le medio alte:
a qualcuno potrebbe piacere ...
questo è quanto m'è sembrato a orecchio...
Ultima modifica di PIEP; 03-11-2015 alle 06:56
Marantz PM 6004 amp / B&W 603 S2 / B&W 610 sub / Philips CD 624
Dual CS 506 gira / Shure M 97XE testa / Panasonic PX 70 EA plasma
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03-11-2015, 12:50 #4
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Ma nell'articolo citato si parla dei collegamenti S/PDIF in coassiale, infatti si parla di aumento del jitter.
Originariamente scritto da PIEP
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
