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Discussione: tarare vpr in proprio con quale strumento ?
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09-11-2019, 14:02 #1
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tarare vpr in proprio con quale strumento ?
ragazzi ma in previsione di un mio acquisto, siccome vorrei prendere un jvc e siccome ho letto che cmq richiedere una taratura, e che siccome ho letto che in teoria con il tempo andrebbe ritarato successivamente etc etc.
ma domanda.
ma è possibile tarare un vpr acquistando uno strumento che non costi un occhio della testa e farselo da soli senza un intervento di un "tecnico" ?
eventualmente qualche strumento consigliate oppure avete voi in casa ?Diffurosi: Indiana Line Musa 505; Ampli: Nad C326bee Dac: Rega RP3: SuperPro DAC 707
muti e religioso silenzio
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10-11-2019, 00:00 #2
Mi sembra un po' troppo drastica come affermazione.
Sarebbe più corretto dire che un display (vpr o TV) che sia per rendere al massimo delle sue possibilità dovrebbe essere calibrato ("Tarato" è un'altra cosa).
I moderni display, in particolare i pvr di cui parli, ma anche quelli di altri produttori, escono dalla fabbrica già con una calibrazione più che buona, accettabile per la stragrande maggioranza degli utilizzatori.
Certo, se vuoi proprio essere sicuro che sia perfetto allora, passato un congruo periodo d'uso, per via dell'assestajento della lampada, sarebbe una buona idea farlo calibrare da un calibratore bravo.
Con le ultime serie dei JVC c'è la possibilità dell'autocalibrazione: si collega al vpr una delle sonde indicata da loro e poi, tramite un programma gratuito, sempre loro, ed un PC si, fa partire una calibrazione automatica.
Non è certamente perfetta come quella ottenuta da un calibratore professionista, ma per gli usi normali è più che sufficiente.
Come ho scritto: si possono usare diversi modelli di sonde, la più conveniente è attualmente la "Datacolor Spyder X" (per i JVC ultima serie), non molto costosa e discretamente precisa.
Sul forum nelle discussioni dedicate alle ultime serie di JVC si parla diffusamente della procedura, con consigli vari.
Fatta la spesa, una volta, poi puoi fare la calibrazione periodica senza dover più spendere nulla."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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10-11-2019, 09:14 #3
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