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Risultati da 16 a 30 di 76
Discussione: Nuovo convertitore A/D !!
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19-12-2002, 15:59 #16
Marco, ma come, tu giudichi gli amplificatori e i cdplayer con le variazioni di decibel?
Questo spiega tutto: L'importanza che dai all'equalizzazione anche quando non si avvertono problemi di acustica, i diffusori come elemento principale della catena di riproduzione, le "sottili differenze" quando si parla di DAC, le elettroniche dall'importanza relativa................ (questa volta l'ho messa anch'io la lunga fila di puntini!)
Originariamente inviato da Microfast
Insistete a ricercare drammatiche ( per voi ) variazioni di frazioni di dB quando e' risaputo che anche il miglior locale progettato e corretto fisicamente nel migliore dei modi ( situazione comunque rara e che pochissimi possono permettersi ) ha comunque irregolarita' di diversi dB in vari punti dello spettro.
Due dB. qui, tre di la, altri cinque in giu' e due in su non vi danno fastidio mentre gli 0,2 dell'amplificatore, i 0,05 dei cavi etc etc sono fondamentali e dall'influenza enorme .Ma davvero credi questo? Che chi si compra elettroniche e cavi di qualità lo fa per migliorare i decibel della risposta in frequenza? Ma che c'entra? Ma hai mai ascoltato qualcos'altro oltre al Denon+Pioneer e con cavi di qualità? Le tue orecchie saranno le prime a dire "altro che 0,2db (che sono impercettibili ad orecchio), questa è tutta un'altra cosa!"
Le "sottili differenze" di cui parli sono proprio i dB, quando ti ostini a misurarli anche quando non li riesci a distinguere ad orecchio. Più sottili di cosi! Non ti pare?
C'e' qualcosa che non funziona nel vs. ragionamento
( date per scontate un sacco di cose senza motivi validi e spiegazione alcuna ) altro che la mia deformazione professionale ....., mi sembra di essere tornato alle elementari dove veniva chiesto se pesava di piu' un etto di paglia o di ferro.
Quando mi avrete spiegato in modo chiaro perche' variazioni di 0,1 dB. si sentono di piu' di 2 dB. magari mi convincerete .......
Un amplificatore buono rispetto ad un'altro non fa la differenza di 0.1dB, o di 0.2dB !!! Piuttosto amplifica in modo più corretto il segnale, cioè quella corrente elettrica che è modulata in frequenza in un modo particolarissimo, da rispecchiare la somma di tutte quelle moltissime frequenze sovrapposte e dall'andamento particolare che avevano le onde sonore catturate dai microfoni, le quali sono state trasformate in segnale elettrico, e i nostri diffusori dovrebbero riprodurre fedelmente. Questa corrente elettrica così particolare, è molto facile che venga alterata da un'elettronica che la deve amplificare prima in tensione (preamplificatore) e poi anche in potenza (finale di potenza), o da un convertitore D/A con tutti i sui circuiti e le sue operazioni, o da un cavo, che deve trasportare questo delicatissimo segnale, che non è quello della corrente di casa modulata più o meno bene a 50Hz, dove basta il Ticino a svolgere perfettamente la sua funzione.
Che senso ha in tutto questo il discorso il fatto che due elettroniche possano differire fra loro nella risposta in frequenza di 0.1dB ?
Durante l'ascolto sentiremo NETTISSIMO che con una elettronica le voci sono più nasali e non a fuoco rispetto all'altra (a quanti db corrispondono?), che gli ottoni sono più opachi in una, più lucidi nell'altra (...dB?), che i bassi sono più vibranti e naturali, invece che a effetto molla (...dB?), che con una elettronica avremmo un suono molto trasparente, come se fra noi e i musicisti non ci fosse niente in mezzo, mentre con l'altra sembra che i musicisti suonino dietro un tendone, o anche più di uno(...dB?) che i violini non sono stridenti (...dB?), che il pianoforte è più ricco di armoniche, e non sembra una macchina da scrivere (...dB?), che la dinamica è travolgente, anzichè piatta e noiosa (...dB?) che la chitarra elettrica non è fastidiosa e stidula, ma ricca di calde armoniche pur restando giustamente graffiante (...dB?), che i suoni sembra sconfinino oltre le pareti (in stereofonia), anzichè essere piatti,(...dB?) che certi suoni in un caso sembrano fievoli, nell'altro appaiono lontani,(...dB?) ... devo continuare?
Ho reso l'idea del perchè variazioni di 0.1dB (ammesso che ci siano...) si sentono più di 2dB alzati o abbassati con l'equalizzatore?
CiaoUltima modifica di renato999; 19-12-2002 alle 16:12
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20-12-2002, 11:19 #17
Appunto:
forse non si tratta solo di differenze in dB e quindi nella risposta in frequenza.
Forse le differenze sono anche da un'altra parte, misurabili in altro modo e con altri parametri...
EmidioREGOLAMENTO - NETIQUETTE: Li avete sottoscritti, giusto? Almeno leggeteli!
... Avete i server sottodimensionati???
No, abbiamo gli utenti che non leggono il regolamento...
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20-12-2002, 12:49 #18
Mi scuso ma sono molto impegnato ( affogo tra i computer ed il telefono in questi giorni ) e non posso rispondere come dovrei ( lo faro' appena possibile ).
Chi ha mai detto che i miei componenti siano migliori di x e y e questo cosa ha a che fare con i problemi che ci sono dai morsetti degli altoparlanti fino al nostro orecchio ?
Comunque, chi ha mai detto che i problemi sono la sola risposta in frequenza ed in ogni caso e' non e' comunque uno dei problemi ?
E nessuno ha letto la mia premessa "partendo da prodotti di qualita'" dove la risoluzione, la dinamica, il rapp S/N, le distorsioni sono gia' di ottimo livello ?
Circa i cavi non rispondo neanche tanto mi interessa poco il discorso.
E chissa' perche' nessuno mi spiega cosa e' la dinamica e perche' dovrebbe essere maggiore in un LP rispetto ad una ottima registrazione digitale magari in SACD o DVD-AUDIO .
Non ho mai usato equalizzatori per altro scopo se non compensare l'ambiente ed in ogni caso va detto che con sapiente editing audio e' possibile eliminare o quantomeno limitare problemi di sibilanti e nasalita' sulle voci, porre in evidenza strumenti rispetto ad altri e questo senza peggiorare in modo netto la qualita' del suono; questo prova che molte delle differenze tra gli apparecchi sono riproducibili artificialmente in questo modo.
Ne parleremo piu' in dettaglio, ma non fatemi dire cose che non penso.
Saluti
Marco
Ps. Emidio sono lieto che sei uscito dal "letargo", sinceramente mi aspettavo una qualche "collaborazione" sul mio progetto da parte tua e dei tuoi illustri colleghi .
Perche' nessun entusiasmo su proposte costruttive ed interessanti ?
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21-12-2002, 09:04 #19
Marco quello che ti posso dire io è che non sento nessun bisogno di equalizzare o toccare dei toni nel mio impianto, anche perchè non ci sono. Il giradischi e il digitale all'ascolto hanno dinamiche differenti per me molto piu appagante quella analogica ma ti ripeto con testine-bracci-giradischi di livello, ma già con un rega un lettore da due miglioni lo butti via.
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21-12-2002, 19:22 #20
Mirko,
Io invece non mi sognerei mai di staccare l'equalizzazione attiva, e a parte i due anni impiegati a raggiungere questo pregevole ( per me e i miei amici ) risultato, penso impazzerei al solo pensiero; nota che per ricordami quanto sia utile e come sentivo male prima mi basta spingere un pulsante.
Tu pur ritenendoti appagato e soddisfatto non hai mai provato eppure insisti a bocciare una cosa che non conosci.
Prima almeno prova .....
Circa la dinamica, non essendo una sensazione inesplicabile :
Spiegami una buona volta cos'e' secondo te ( io so cosa significa e so che un LP non potra' mai avere la dinamica di una registrazione digitale per i limiti fisici del supporto ).
Forse intendi qualche altra cosa ....
Saluti
Marco
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21-12-2002, 22:16 #21
Io Marco non posso provare ha equalizzare il mio impianto, suona bene così. La dinamica tralasciando la gamma bassa che con il tuo sub non ti mancherà, è anche l'articolazione la velocità di risposta nelle altre gamme. Forse a te mancava con le 801? Hai notato che le case "serie" che producono diffusori votati ad una timbrica precisa non fanno casse con la gamma bassa esagerata ma corretta. In conclusione la dinamica per me è una somma di tutte le altre caratteristiche che contraddistinguono il messaggio sonoro e l'analogico nel mio caso ne ha di più del digitale. Nel tuo non so, ma forse ti manca l'analogico.
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21-12-2002, 22:33 #22Originariamente inviato da Emidio Frattaroli
Appunto:
forse non si tratta solo di differenze in dB e quindi nella risposta in frequenza.
Forse le differenze sono anche da un'altra parte, misurabili in altro modo e con altri parametri...
Emidio) non è la misura della risposta in frequenza il parametro da considerare quando si devono valutare le differenze fra le elettroniche, i convertitori digitali o i cavi!!!!!
Ciao
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21-12-2002, 22:40 #23Originariamente inviato da Microfast
Comunque, chi ha mai detto che i problemi sono la sola risposta in frequenza ed in ogni caso e' non e' comunque uno dei problemi ?
Avevi chiesto che qulcuno ti spiegasse come si fanno a sentire di più 0.1dB invece di 2dB. Questa era solo una conclusione sbagliata ad un ragionamento sbagliato, dove si dava troppa importanza ai dB. Se non è abbastanza chiaro a cosa mi riferisco posso quotare un'altra volta le tue considerazioni, le tue riflessioni, i tuoi interrogativi e le tue conclusioni, asilo compreso, c'è scritto tutto.
Sono straconvinto che la risposta in frequenza è solo una delle tante misure di un parametro della musica riprodotta, e neppure la più importante; l'ultima da considerare se si confrontano le varizioni fra i vari diffusori con quelle fra gli amplificatori, o i convertitori digitali, o i cavi, perchè in questi ultimi casi si hanno sempre valori di risposta in frequenza vicinissimi all'ottimale. Usare questa misura per rivendicare l'importanza dell'ambiente e dei diffusori rispetto al resto, porta solo a conclusioni sbagliate.
A questo punto secondo me la tua risposta doveva essere una di queste:
1) OK, mi sono fatto prendere la mano, e per sostenere le mie tesi ho scritto delle fesserie, e le ho ripetute a gran voce.
2) Si, sono convinto che le differenze fra due amplificatori, o convertitori digitali che differiscono di soli 0.1dB, si devono sentire meno di quelle per esempio dovute allo spostamento di 10 cm dei diffusori, che invece possono portare variazioni di 2 dB. Sono convinto che ha senso considerare gli 0.1dB per gli amplificatori, e degli 0.05dB per i cavi. ...Magari aggiungendo qualche ulteriore spiegazione o approfondimento.
3) Ripensando non so, sono confuso.
4) Era uno scherzo, come del resto anche il discorso sull'equalizzazione che dovrebbe essere fatta su ogni impianto audio, e che incide sempre più di una tripla conversione D/A.
Fra l'altro è proprio attorno al discorso della risposta in frequenza che ogni volta che si parla di qualità nell'audio, non manchi occasione di intervenire affermando che ogni cosa è inutile se prima non si equalizza il segnale, aggiungendo che chi ritiene di non avere problemi di acustica (o di averli risolti, o comunque di averne, ma di minore importanza rispetto al resto) è un illuso, il quale non sa che sta perdendo il proprio tempo e i propri soldi in altre cose, oppure ha avuto una fortuna da 6 al superenalotto, dovrebbe piuttosto pensare ai dB, che gli mancano qua e crescono là.
Invece la tua risposta al mio intervento, e a quello di Emidio, è stata:Mi scuso ma sono molto impegnato ( affogo tra i computer ed il telefono in questi giorni ) e non posso rispondere come dovrei ( lo faro' appena possibile ).
E chissa' perche' nessuno mi spiega cosa e' la dinamica e perche' dovrebbe essere maggiore in un LP rispetto ad una ottima registrazione digitale magari in SACD o DVD-AUDIO .
Come se non bastasse c'era spazio anche per parlare di cavi: giusto per dire che ti interessano poco (!).
Circa i cavi non rispondo neanche tanto mi interessa poco il discorso.
Infine, nella tua "frettolosa" risposta c'è comunque spazio per altri ragionamenti/riflessioni che però non rispondono al precedente post:Non ho mai usato equalizzatori per altro scopo se non compensare l'ambiente ed in ogni caso va detto che con sapiente editing audio e' possibile eliminare o quantomeno limitare problemi di sibilanti e nasalita' sulle voci, porre in evidenza strumenti rispetto ad altri e questo senza peggiorare in modo netto la qualita' del suono; questo prova che molte delle differenze tra gli apparecchi sono riproducibili artificialmente in questo modo.
Ne parleremo piu' in dettaglio, ma non fatemi dire cose che non penso.
...Quando ci vorrai dare luce su queste valutazioni in decibel riguardo, convertitori, cavi, amplificatori, diffusori (e loro posizionamento), acustica, equalizzazione...
Ciao
P.S.- Nel P.S. del tuo post, c'è pure un invito a Emilio a uscire dal "letargo" e intervenire sul tuo progetto, salvo tenerti alla larga dal rispondergli su quello che ha scritto.
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21-12-2002, 23:13 #24
Mirko,
Penso che hai le idee un po confuse e che sarebbe opportuno l'intervento di qualcuno piu' esperto di noi che magari corregga i nostri errori.
Per me la gamma dinamica e' la differenza tra il suono piu' lieve ed il piu' forte che puo' essere registrato ( e riprodotto ) espressa in dB.
In alto e' limitato dalla saturazione, in basso dal rumore di fondo.
Con le registrazioni digitali a 24 bit teoricamente si potrebbe arrivare a 140 dB. mentre in un normale cd oltre i 100.
Per l'LP in basso si e' limitati dal rumore di fondo in alto dal sistema di lettura cosi' da ottenere al max. 80 dB. e tieni conto che si e' gia' usata l'equalizzazione Riaa propio per alleviare questi problemi.
La velocita' di risposta o risposta ai transienti ( che con la dinamica non ha niente a che vedere ) e' un problema maggiormente sentito nei woofer ed ovviamente piu' il trasduttore e' leggero piu' velocemente si muovera' ( pero' poi deve anche essere ottimamente smorzato per avere controllo per non continuare ad oscillare di suo ).
Se vuoi pero' arrivare in basso con volume sufficiente sono necessari trasduttori piu' grossi e quindi lenti, oppure piu' trasduttori piccoli ( per esempio 1 da 30 cm o due da 25 cm ).
Ci sarebbe da scrivere un romanzo ........
Ma perche' non intervengono gli "esperti" ?
Dove sono finiti ?
Penso che le nostre discussioni con il loro intervento diventerebbero molto piu' interessanti e tutti si inizierebbe a capire meglio le misure che non spiegheranno magari piccole e soggettive sfumature di un ascolto ma chiarirebbero in modo scientifico molti degli aspetti ritenuti "mistici".
Circa la mia scelta di aggiungere il sub : le 801 possono arrivare discretamente fino a 35-37 Hz. ma essendo il sub obbligatorio per il multicanale ed avendo il mio locale grossi problemi in bassa e bassisima frequenza e' stato un toccasana usare il sub ( oltre che per il canale LFE ) fino a 40 Hz. per le 801 ed a 80Hz. per il centrale HTM e le 805 .
Cosi' affatico anche assai meno il Denon e cosa piu' importante concentro maggiormente i problemi di basse frequenze sul solo sub, essendo l'unico ad emettere da 20 a 40 Hz.
Circa il tuo impianto finche' non provi non saprai mai se la tua e' una situazione cosi' perfetta in partenza da non ricevere vantaggi con l'equalizzazione attiva ; lo pensi tu ma senza provare e' solo una tua idea.
E poi arrenditi all'idea dell'equalizzazione : gia' sei costretto ad usarla quando ascolti un LP e chissa' a tua insaputa in quante registrazioni che magari ritieni valide e' stata usata ......
Se ben utilizzata, ( quando serve ) e' uno strumento come un'altro per qualsiasi tecnico audio.
Ed il suono "dolce" di un valvolare ricco di distorsione di seconda armonica "aggiunto" al suono originale per quanto piacevole non e' forse una colorazione artificiale ?
Io comunque ribadisco che la uso esclusivamente per compensare l'ambiente e che e' ben altra operazione ( come precisione e regolazione ) rispetto ad armeggiare con i controlli di tono ( non so neanche se esistono ne ne ho mai usati ).
Saluti
Marco.Ultima modifica di Microfast; 21-12-2002 alle 23:16
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21-12-2002, 23:24 #25
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Originariamente inviato da Microfast
Mirko,
Io invece non mi sognerei mai di staccare l'equalizzazione attiva, e a parte i due anni impiegati a raggiungere questo pregevole ( per me e i miei amici ) risultato, penso impazzerei al solo pensiero; nota che per ricordami quanto sia utile e come sentivo male prima mi basta spingere un pulsante.
Tu pur ritenendoti appagato e soddisfatto non hai mai provato eppure insisti a bocciare una cosa che non conosci.
Prima almeno prova .....
Circa la dinamica, non essendo una sensazione inesplicabile :
Spiegami una buona volta cos'e' secondo te ( io so cosa significa e so che un LP non potra' mai avere la dinamica di una registrazione digitale per i limiti fisici del supporto ).
Forse intendi qualche altra cosa ....
Saluti
Marco
Di solito la dinamica si misura in dB ed è di solito la differenza tra la nota suonata più piano e quella più forte, tra pianissimo e fortissimo se parlassimo di musica classica
quindi la musica moderna in realtà è tutta piatta in quanto a dinamica ma è molto alta per quel che riguarda il "rumore" vero e proprio
mentre un pezzo di classica suonato da un orchestra di solito di dinamica ne ha da buttare!
inoltre l'analogico per sua natura risultando essere più naturale sembra avere molta più dinamica del digitale e se mi vieni a trovare te lo dimostro facendoti sentire alcuni pezzi nei due formati analogico e digitale.
per finire dico che il livello di dB presenti alla Scala nelle file centrali della platea a mezza sala (praticamente i migliori posti) non arriva a 90dB nei pieni orchestrali, quindi abbiamo finito di discutere io a casa mia con 2,8 watt ne ho 100 di dB
domenica scorsa ho avuto l'ennesima conferma di quanto sia diversa da persona a persona la sensazione di ascolto:
mi è venuto a trovare Jumbo (quello che ogni tanto bazzica anche da queste parti e che il pomeriggio stesso ha rischiato di ammazzarsi dopo essermi passato a trovare sulla Milano-Roma mentre andava dove doveva andare ma questa è un'altra storia) per lui le mie casse sono risultate essere un pochino vuote in bassodue sere dopo mi viene a trovare un altro amico e gli dico questa cosa, mettiamo su un paio di disci così per fare un ascolto veloce e mi accorgo che la libreria di legno massiccio vibra lungo tutto il telaio e il pavimento suona a tempo con la musica che esce dalle casse
per fortuna che dovevano essere vuote in basso!
Jumbo le ritiene vuote io mi ritengo soddisfatto!
per tornare a noi prima di tutto bisognerebbe sapere quanto sono "buone" le registrazioni che ascoltiamo, secondo sarebbe meglio che fossero analogiche oppure derivate da master analogico e poi non mi spiego mai come è possibile che il vinile suoni troppo meglio rispetto al cd ed io ho un lettore cd Marantz CD-85 un lettorino dal prezzo di allora di ben 2.000.000 di lire (bel telaio, buoni componenti, ottimo DAC Philips TDA1541A Silver Crown) non certo un lettore dvd (anche perché il lettore dvd Denon DVD 2800 con decoder HDCD per giunta ha preso delle sonore bastonate dal mio vecchio lettore analogico Thorens TD160 Super vecchio di ben 30 anni) ora poi che ho un LINN LP12 la gara non la faccio nemmeno, forse quando sarà stato modificato (il cd, a 0 feedback) allora si potrà pensare di avere un confronto degno di questo nome!
l'analogico risulta essere più solido come timing, più presente sui bassi e non so come sia possibile, molto più traparente e più analitico ma meno trapanante sugli alti, sui medi non c'è storia le voci sono troppo meglio!
Ovviamente stiamo parlando di registrazioni ben fatte, provate ad ascoltare Alicia Keys su un buon impianto e poi potrà essere sia analogica che digitale (la registrazione) ma farà sempre schifo come risultato (ovviamente non parlo della qualità artistica quella può piacere o meno ma entriamo in un altro campo).
L'analogico è troppo più naturale in tutti i suoi parametri e se tenuto bene e lavato scordatevi anche i ticchettii e i crick e i crock ecc.ecc.
Ovviamente dovrete avere anche un pre-phono all'altezza (palesemente il giradischi è definito come meccanica-braccio-testina)
ciao
igor
ps: non mi trovi d'accordo con la tua equalizzazione digitale come non mi trovi d'accordo con il tuo usare l'ampli A/V anche per la musica stereo, a mio avviso se ti comprassi un integrato decente solo stereo e pilotassi i frontali staresti molto meglioUltima modifica di igor; 21-12-2002 alle 23:29
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22-12-2002, 00:28 #26Originariamente inviato da Microfast
Per me la gamma dinamica e' la differenza tra il suono piu' lieve ed il piu' forte che puo' essere registrato ( e riprodotto ) espressa in dB.
Ciao.
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22-12-2002, 00:42 #27
Opsss, che sbadato, dimenticavo...
Già che ci sei, visto che dopo aver detto quello che ti pareva sui decibel e sulla risposta in frequenza, ora preferisci parlare di dinamica, potresti farti due calcoli, anche senza calcolatrice, su quanto è il valore del rumore di fondo di un'incisione e dell'ambiente nella quale viene riprodotta, e quali sono i vantaggi reali teorici e pratici di 130dB piuttosto che i 100dB del CD, o piuttosto che gli 80dB dell'analogico. Ti do un aiutino in più: pensa che ad ascoltare sarà l'orec.....
In alternativa se non ti va, potresti sempre tirare fuori un'altra domanda...
Ciao
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22-12-2002, 00:57 #28
Renato,
Non ho il tempo e neanche la competenza per scrivere una trattazione a 360 gradi sull'argomento.
Sono contento che Emidio abbia risposto ci mancherebbe altro, sarei piu' contento se invece di rispondere con due righe entrasse nel vivo della discussione magari insieme ai suoi colleghi, ovviamente piu' spesso.
La mia risposta su questo era appunto chi ha detto che conta solo la risposta in frequenza ? ; se non si fosse capito ritengo ogni parametro importante e cerchero' di spiegare meglio le mie idee che possono non piacerti ed essere anche sbagliate per carita' ma ognuno ha le sue, maturate dalle propie esperienze :
1)Non ritengo utile spendere cifre assurde in cavi, per me basta che siano ben fatti, affidabili, con buoni connettori con l'impedenza giusta e adeguata schermatura se trattasi di cavi di segnale, con la sezione adeguata se di potenza .
2)Un amplificatore non va certo giudicato solo dalla risposta in frequenza ormai quasi sempre piatta ( ma dalla capacita' di pilotaggio in corrente, rapidita' di risposta, tritim etc etc ) pero' se ben progettato e di potenza adeguata ( a meno di avere carichi particolarmente problematici ) io sento molte meno differenze all'ascolto tra due buoni amplificatori che non tra due casse diverse o anche le stesse casse messe in ambienti diversi.
3)Ero e sono convinto che molti apparecchi dal costo esagerato non offrono in proporzione miglioramenti tali da giustificarne il prezzo elevato.
Il mio era un discorso in generale, non pretendo che sia valido per tutti i casi ( e magari tu sei tra le eccezioni ) pero' tante e tante volte ho avuto modo di constatare come audiofili pignoli e fanatici per alcuni aspetti poi trascurano inspiegabilmente un'acustica ambientale penosa che insisto penalizza molto l'ascolto, sicuramente ben di piu' dei cavi, di un amplificatore da 10.000 Euro invece di uno valido da 2.000 etc etc.
Per me queste situazioni sono molto diffuse, forse per te non lo sono e quindi la pensi diversamente.
Insomma in parole povere se ho un incidente prima si arresta un'emoraggia ( l'ambiente ), poi si ingessa un arto fratturato ( diffusori ) , poi con calma si pensera' ad un intervento estetico ( piccoli miglioramenti ed affinamenti all'impianto che ripeto deve essere gia' in partenza di buona qualita' ).
Tutto e' importante d'accordo ma per me ci sono cose piu' importanti che dovrebbero avere la precedenza.
In questo campo molto spesso succede inspiegabilmente il contrario.
Perche' tanta meticolosita' nella scelta delle elettroniche e poi pretendere ad orecchio di sviscerare i problemi del propio ambiente mettendo qua' e la due tubes traps ed un tappeto ?
Ad esempio tra i 1500 e i 4000 Hz. piccole variazioni si sentono eccome e nell'ambiente anche fra un canale e l'altro si parla sempre di almeno uno e facilmente piu' dB. di variazioni, solo con una misurazione strumentale ottieni il quadro della situazione.
Come puoi pretendere di trascurare e ritenere poco importanti queste differenze ?
Per me utilizzando diversi apparecchi di buona qualita' non nego ci siano differenze all'ascolto ma sono fermamente convinto che 9 volte su dieci le differenze dovute all'ambiente sono piu' facilmente avvertibili e problematiche; magari mi sbagliero' ma questa e' la mia idea.
Perche' non ti togli lo sfizio ? attacca al tuo pc un microfono e fai una misurazione MLS prima di un canale poi dell'altro vedrai se sono uguali !
E poi dimmi se tollereresti una variazione tra i canali simile sul tuo ampli o sul tuo DAC ?
Perche' non misuriamo tutti i nostri ambienti canale per canale dal punto privilegiato di ascolto e li pubblichiamo sul forum ?
Tu dici che non serve ?
A me e' servito e molto.
Saluti
MarcoUltima modifica di Microfast; 22-12-2002 alle 01:00
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22-12-2002, 02:41 #29Originariamente inviato da Microfast
La mia risposta su questo era appunto chi ha detto che conta solo la risposta in frequenza ?
Se non hai detto che per te conta solo la ristosta in frequenza, hai sicuramente fatto capire che per te conta di gran lunga più di tutto il resto.
Originariamente inviato da Microfast
sono giunto alla conclusione che ci sono alcuni aspetti che valgono piu' ( molto piu' ) di altri per avere una buona qualita' di riproduzioneOriginariamente inviato da Microfast
Due dB. qui, tre di la, altri cinque in giu' e due in su non vi danno fastidio mentre gli 0,2 dell'amplificatore, i 0,05 dei cavi etc etc sono fondamentali e dall'influenza enorme .Originariamente inviato da Microfast
Insistete a ricercare drammatiche ( per voi ) variazioni di frazioni di dB quando e' risaputo che anche il miglior locale progettato e corretto fisicamente nel migliore dei modi ( situazione comunque rara e che pochissimi possono permettersi ) ha comunque irregolarita' di diversi dB in vari punti dello spettro.Originariamente inviato da Microfast
Quando mi avrete spiegato in modo chiaro perche' variazioni di 0,1 dB. si sentono di piu' di 2 dB. magari mi convincerete .......
E poi non è l'ascolto che deve essere dimostrato con le teorie, ma viceversa. Nella scienza, almeno, funziona così.
E poi attenzione... oppplaa conclusione!
Originariamente inviato da Microfast
C'e' qualcosa che non funziona nel vs. ragionamento ( date per scontate un sacco di cose senza motivi validi e spiegazione alcuna )
Originariamente inviato da Microfast
Non ho il tempo e neanche la competenza per scrivere una trattazione a 360 gradi sull'argomento.
CiaoUltima modifica di renato999; 22-12-2002 alle 03:13
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22-12-2002, 10:49 #30
La dinamica che hanno i supporti è quella e non la puoi cambiare. La dinamica a riprodurre i supporti si. Tu equalizzi io ho scelto dei componenti che mi hanno portato a raggiungere il suono che volevo. L'analogico e le valvole per le misure non ti appagano forse e per questo che non le possiedi ma per l'ascolto siamo in un altro pianeta. Io le caratteristiche tecniche e i giornali è da molto che non li leggo più, ora leggo quelli video, non per cambio di passione ma per l'acquisto di un nuovo televiore, diventato pj digitale, ma per ultimo per non contadirmi sarà un crt.