La differenza (già citata) fondamentale è che nel caso di collegamento diretto alle casse queste continuano ovviamente a lavorare full range, mentre collegando l'amplificatore all' uscita del sub i due apparecchi sono complementari, l'amplificatore non lavora più "full range" ma solo sulle frequenze superiori a quella di crossover. L'amplificatore lavora meglio (non deve erogare potenza per le frequenze che sono state tolte) ed i suoni prodotti dalle casse frontali e dal sub non si debbono miscelare in aria, non almeno sulle stesse frequenze intendo.
L'attenuatore (in realtà non è un semplice cavetto) esterno non ha né più né meno che la funzione di un adattatore interno presente sui sub con morsetti "high level input". Di per sé non introduce peggioramenti nel segnale (è fatto di resistenze e queste di per sé riducono il segnale in modo assolutamente lineare - nel senso matematico del termine - senza introdurre distorsioni di sorta.
Prelevare tuttavia il segnale dagli speakers significa che questo ha attraversato lo stadio finale dell' amplificatore e questo di per sé intruduce sempre un peggioramento più o meno percettibile.
In linea di massima prelevare il segnale all' uscita degli amplificatori di potenza per poi attenuarlo
Ultima modifica di pace830sky; 01-10-2018 alle 11:57
Multicanale/TV (Marantz SR 6015; casse Monitor Audio 2xSilver 100 + Silver C150 + 2xSilver RS1; sub SVS SB12_NSD; Tv Samsung 65KS7000)
Stereo/PC (dac Ifi Zen; ampli Aiyima A04; speaker PSB Imagine mini; cuffie Akg K371 + Philips Fidelio X2HR)