Panasonic PT-AE3000
Il PT-AE3000 di Panasonic, uno dei blockbuster della stagione, viene finalmente analizzato nel laboratorio di AV Magazine con un set di misure particolarmente approfondito per verificarne prestazioni e qualità della riproduzione e per controllare l'efficacia delle soluzioni per la riduzione del motion blur
Misure: colori e bilanciamento del bianco
Il PT-AE300 è caratterizzato da una buona riproduzione dei colori, specialmente in modalità "colore 1", in cui la riproduzione appare piuttosto equilibrata. Nella modalità "colore 2" la saturazione è nettamente superiore eppure non si registrano errori di fase rilevanti. Nella modalità "dinamico" quello che appare più sacrificato è il "verde" che appare nettamente spostato verso il giallo e impossibile da correggere con il CMS. In questo caso appare netto e utile l'intervento del filtro cinema nelle altre modalità.
Per quanto riguarda il bilanciamento del bianco, anche in questo caso le impostazioni predefinite "colore 2" e "colore 1" sono quelle che più si avvicinano al riferimento, con quella "dinamico" palesemente distante. Segnaliamo in particolare che la leggera dominante rossa sulle basse luci delle modalità "colore 1" e "colore 2" può essere corretta in modo significativo, utilizzando il menu di calibrazione rgb. Per chi vesse bisogno di qualche lumen in più e non volesse partire da "colore 1" per la taratura, grazie al potente menu di calibrazione, è possibile ricondurre alla ragione il bilanciamento del bianco anche partendo da "dinamico" mentre per la riproduzione dei colori è meglio partire da quelle impostazioni predefinite con il "verde" più saturo (es. "colore 2").