Mobile audio benchmark
Per il nuovo sistema di benchmarking audio dei prodotti mobile abbiamo utilizzato gli stessi strumenti che impieghiamo abitualmente per l'analisi dei prodotti audio Hi-End. La nostra analisi, che al momento è limitata all'uscita audio, sarà presto estesa anche agli auricolari e agli altoparlanti
Introduzione
La qualità dell'uscita audio di smartphone e tablet negli ultimi anni ha conosciuto miglioramenti senza sosta, complice la disponibilità di circuiti sempre più efficienti e di qualità elevata, che consentono ad un piccolo cellulare di pilotare anche cuffie ad alta impedenza. Tappeti di rumore a -130 dB e possibilità di riprodurre file audio a 24 bit e 96 kHz non sono più un'eccezione, specialmente per i prodotti di fascia più elevata.
Per misurare la qualità della riproduzione audio del nostro DUT (Device Under Test), usiamo vari elementi. Prima di tutto servono i segnali test, caricati nella memoria del DUT e riprodotti generalmente con il software incluso nella dotazione standard oppure con un software di riferimento. Per quanto riguarda i formati, per i dispositivi iOS utilizziamo file AIFF, per Android il formato WAV e per Windows Phone il formato WMA lossless, in attesa che le prossime revisioni del firmware rendano "commestibile" anche il formato WAV. In tutti i casi utilizziamo segnali a 24 bit e 48 kHz, con verifica di compatibilità anche con segnali 24/96 e 24/192.
Al momento ancora non abbiamo testato dispositivi BlackBerry. Appena ne avremo uno a disposizione, aggiorneremo questa guida con le opportune informazioni. Per i dispositivi con sistema operativo Android, utilizziamo il software di riproduzione audio Poweramp Music Player, disponibile in trial per 15 giorni. Lo strumento di misura che utilizziamo è un Audio Precision serie APx515. Per maggiori informazioni: www.ap.com - www.audiolink.it