Coolpad A8 Max smartphone
Nuovo "cinafonino" targato Shenzhen, è un terminale di fascia medio-bassa ma con finiture e prestazioni che non sfigurano di fronte a terminali più costosi, dotato di SoC Qualcomm Snapdragon 617, 4 GB di RAM, 64 GB di ROM, fotocamera principale da 13 megapixel, batteria da 2800 mAh e OS Android Lollipop con CoolUI 8.0
System, Browser & GPU Benchmark
Anche per il test del Coolpad A8 Max abbiamo utilizzato test "cross-platform" per permettere una comparativa con dispositivi che montano differente sistema operativo. Il system benchmark che abbiamo maggiormente impiegato fino ad oggi è stato Basemark OS II - benchmark "All-In-One" - che purtroppo questa volta presenta delle incompatibilità per quanto riguarda i test "Web", restituendo un valore inattendibile che va ad inficiare seriamente la media delle prestazioni. C'è dunque stato un ritorno di fiamma per Geekbench di cui avevamo usufruito ampiamente in passato.
Come si evince dal grafico, anche in questo caso i risultati disattendono un po' le nostre aspettative. Per quanto riguarda il valore ottenuto per "single core" è confrontabile con le performance di dispositivi che montano lo Snapdragon 617 mentre il risultato per la prestazione "multi-core" è molto deludente con appena 1916 punti, poco più della metà del valore fornito dal Samsung Galaxy C5 che dispone di hardware del tutto equivalente con sistema operativo Android 6.0.1. Non crediamo onestamente che la differenza di sistema operativo, o l'eventuale ottimizzazione dello stesso, possano inficiare in questa drastica maniera le prestazioni del dispositivo; crediamo invece che la scelta di avere un'app per il controllo totale sulla sicurezza del dispositivo, come l'applicazione Cool Butler di cui abbiamo già parlato nella pagina precedente, possa aver penalizzato le performance del nostro A8 Max in maniera abbastanza sensibile.
I valori ottenuti, per quanto riguarda il browser benchmark, sono a dir poco disastrosi, immensamente peggiori di altri smartphone con hardware decisamente più modesti, cosa che ci fa dubitare fortemente della valenza degli stessi. In questo caso potrebbero esserci serie incompatibilità software che non permettono la restituzione di dati attendibili, anche perchè, ad una misurazione "occhiometrica" il dispositivo risponde egregiamente, con la renderizzazione immediata di pagine di siti conosciuti, abbastanza gravosi da caricare.
Le prestazioni dell'unità grafica Adreno 405, messa sotto esame con il benchmark T-rex del software di Kishonti, sono più che dignitose per la tipologia hardware e confermano appieno le nostre aspettative, fornendo valori del tutto confrontabili con altri dispositivi che utilizzano la stessa GPU come l'HiSense C20.
Anche con l'altro benchmark per le GPU messoci a disposizione da Kishonti nella sua suite GfxBench 4.0, abbiamo ottenuto risultati confrontabili con dispositivi con hardware equivalente. Tutti i benchmark sono stati effettuati nella modalità "fluido" di cui abbiamo già parlato nella pagina precedente. Ad un primo utilizzo pratico, il telefono risponde prontamente, senza particolari rallentamenti, non presentando microscatti o ripensamenti nella navigazione e siamo certi che un'eventuale update del sistema operativo e un'ottimizzazione della UI proprietaria di Coolpad, potrebbe migliorare decisamente la risposta di un hardware davvero eccezionale considerando la fascia di prezzo del dispositivo.