Monitor BenQ PD2710QC
Il monitor BenQ, con ottime prestazioni video, ha una diagonale da 27 pollici, risoluzione "Quad HD" (2560x1440), tecnologia LCD IPS, ingressi e uscite video digitali, oltre ad una vera e propria docking station integrata, che permette di organizzare lo spazio di lavoro sulla scrivania in maniera davvero efficiente.
Misure, calibrazione e conclusioni
Il menu è abbastanza semplice; oltre alle tante impostazioni predefinite che ho già segnalato nella pagina precedente, le possibilità di calibrazione non sono troppo avanzate. Troviamo la calibrazione del bilanciamento del bianco su un solo punto e manca totalmente la possibilità di calibrare tinta, saturazione e luminosità dei colori primari e secondari. D'altra parte, con i pochi controlli a disposizione (RGB, saturazione e selezione del gamma) abbiamo raggiunto prestazioni ottime con le impostazioni che potete osservare nelle immagini.
Il display raggiunge una luminanza di circa 350 NIT che scendono a circa 320 dopo la calibrazione manuale, con rapporto di contrasto nativo di 961:1. Qui in alto potete osservare a sinistra il bilanciamento del bianco a confronto nella modalità "sRGB" e dopo la calibrazione manuale. Nella modalità predefinita sRGB è evidente un eccesso delle componenti blu e verde che porta il bilanciamento del bianco leggermente distante dal riferimento. Con la calibrazione manuale, utilizzando soltanto i controlli interni del monitor, la situazione migliora notevolmente, con un eccesso di componente blu nelle bassissime luci che è davvero trascurabile. Si tratta di una prestazione ottima, con Delta E uv (con luminanza assoluta) quasi sempre inferiore a "2" e che sale soltanto ai primissimi step della scala dei grigi.
Nei due grafici qui in alto abbiamo messo a confronto le due curve del gamma; a sinistra trovate il gamma "sRGB" e a destra quello ottenuto mediante la selezione manuale della curva "2". La curva segue opportunamente le specifiche sRGB e quelle SMPTE 1886, con un ottimo compromesso anche in considerazione del rapporto di contrasto contenuto, leggermente inferiore a 1000:1.
Nelle immagini qui in alto abbiamo messo a confronto i due gamut, con colori a varie saturazioni; a sinistra c'è la situazione nelle condizioni di default, nella modalità "sRGB", con piccoli errori sia per la tinta che per la saturazione, a causa soprattutto delle piccole deviazioni del bilanciamento del bianco. A destra potete osservare il risultato dopo la calibrazione del bianco e della saturazione (da 50 a 46), con errori nettamente più contenuti.
Il giudizio sul monitor BenQ è molto positivo e si avvicina decisamente alle prestazioni di un monitor di post produzione, campo in cui potrebbe essere utilizzato con profitto se il pannello permettesse di riprodurre nativamente i 10 bit per componente e se ci fossero anche un paio di curve del gamma per i contenuti HDR. Il rapporto di contrasto è in linea con i migliori IPS con l'uniformità che è eccellente. La la colorimetria è buona e dopo la velocissima calibrazione manuale diventa ottima. Il rapporto qualità prezzo è molto elevato se utilizzerete le funzioni "docking" integrate ma diventa appena sufficiente se invece non siete interessati a quelle funzioni. Il monitor è in vendita a circa 530 Euro su Amazon, a questo indirizzo.
La pagella secondo Emidio Frattaroli: voto finale 8,0
Costruzione | ![]() |
8,0 |
Versatilità | ![]() |
9,0 |
Menu e taratura | ![]() |
7,0 |
Prestazioni video | ![]() |
8,5 |
Rapporto Q/P | ![]() |
6-8 |
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