Supertest TCL TS9030 Ray-Danz

Emidio Frattaroli 02 Dicembre 2020 Audio

Per misurare la soundbar Dolby Atmos di TCL, vincitrice dell'EISA Award come best-buy e dal rapporto qualità prezzo quasi irragionevole, abbiamo passato una intera giornata nella più grande camera anecoica pubblica che c'è in Italia: un'esperienza a dir poco esaltante!

Misure, ascolto, conclusioni e pagella


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Veniamo quindi alle rilevazioni in camera anecoica e all'ascolto. Nel grafico della risposta in frequenza che pubblichiamo qui in alto, abbiamo inserito le quattro curve con le rispettive impostazioni predefinite: rosso = 'boost', grigio = 'movie', verde = 'music' e blu = 'TV'. La risposta più regolare è quella con le impostazioni predefinite 'TV', soprattutto per il bilanciamento tra il subwoofer e il resto della banda audio. Per tutte le altre impostazioni, soprattutto per 'boost' e 'music', la gamma bassa e ultra-bassa sono esagerate e praticamente fuori controllo. Se fosse stato possibile controllare il volume del solo subwoofer, la modalità 'boost' sarebbe stata quella più regolare.


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Nel grafico qui in alto potete osservare cosa succede se si attivano le elaborazioni per l'aumento della scena in senso verticale. In rosso c'è la curva della modalità 'TV' senza le elaborazioni 'verticali' attivate mentre in verde il risultato con l'elaborazione attiva, con un sensibile peggioramento dell'equilibrio timbrico, soprattutto a causa di un avanzamento eccessivo della gamma media tra 500Hz e 1,5 kHz che rende le voci meno naturali. Per questo motivo consigliamo di utilizzare la soundbar in modalità 'TV' senza altre elaborazioni.


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Il grafico della direttività sul piano orizzontale in ottave ci fa capire invece in che modo vengono distribuite le varie frequenze nella stanza. Se per le frequenze fino a 500Hz non c'è nessuna sorpresa, per quelle medie e medio-alte osserviamo un picco a cavallo dei 60 gradi che viene utilizzato per allargare in maniera significativa lo stage e per gli effetti surround. In questo caso, per il buon funzionamento del sistema, sono necessarie pareti che diffondano il suono che si propaga in quella direzione. In una configurazione ideale, la soundbar è al centro ed equidistante dalle pareti laterali, queste ultime possibilmente senza tende o liberire. Se invece in quella posizione ci fossero degli elementi assorbenti, la riproduzione degli effetti surround sarebbe limitata.

 
L'inserimento di una spugna nel tubo reflex aiuta a contenere l'esuberanza del sub
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La nostra sala d'ascolto, con larghezza di 5 metri e lunghezza di 6,3 metri, ha la prima metà delle pareti laterali completamente libera e quindi si presta benissimo per esaltare il funzionamento della soundbar di TCL. Per il posizionamento del subwoofer abbiamo impiegato qualche minuto in più poiché la posizione classica lungo la parete frontale, sul pavimento e subito a lato del mobile su cui è poggiato il TV, finisce per caricare ulteriormente la gamma bassa, anche con le impostazioni migliori. Prima di perder ulteriore tempo nel cercare altre posizioni anche più lontane dalle pareti, abbiamo chiuso il condotto d'accordo con un tappo di spugna, con ottimi risultati in termini di equilibrio e con pochi effetti collaterali sulle frequenze all'incrocio tra sub e soundbar. 

 
La soundbar è compatibile anche con le tracce in Dolby Atmos
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L'ascolto è quindi proseguito con il condotto chiuso, con le impostazioni predefinite 'TV' e modulando leggermente il controllo di tono (+1 sulle alte e -1 sulla gamma bassa). Come rilevato in camera anecoica, l'inserimento dell'effetto di 'verticalità' della elaborazione Dolby Atmos introduce sensibili peggioramenti nella timbrica: meglio il multicanale 'classico' in 5.1 che la verticalità del Dolby Atmos con risposta in frequenza sicuramente meno precisa. In queste condizioni, il suono sorprende prima di tutto per la straordinaria pressione sonora, ben al di sopra delle più rosee aspettative, anche se dobbiamo segnalare una decisa compressione della gamma dinamica che non può essere disattivata. Merito sicuramente del buon mix tra i generosi altoparlanti inseriti nella soundbar e del piccolo ma 'cattivissimo' subwoofer con driver da 16 cm molto generoso che affaccia direttamente sul pavimento.

Per sfruttare le tracce Dolby Atmos, è necessaria una sorgente compatibile poiché al momento, non disponiamo di un TV con eARC funzionante per poter prelevare il Dolby Atmos dal servizio di streaming di Netflix. Abbiamo preferito utilizzare un lettore UHD4K  Panasonic UB9000 collegato direttamente sia alla soundbar che al TV. In questa configurazione, il lettore riconosce correttamente la soundbar e consente la selezione delle tracce 'Dolby Atmos' quando fossero presenti. Giova ricordare che le tracce Dolby Atmos di Netflix sono comunque con compressione 'Lossy' e con data-rate decisamente più contenuto rispetto a quelle presenti nei Blu-ray Disc. La TCL TS9030 RAY-DANZ è un prodotto semplice e con un rapporto qualità prezzo fuori dall'ordinario; il prezzo suggerito al pubblico è di 399 Euro ma non è difficile trovarla in vendita ad un prezzo compreso tra 349 e 299 Euro, sempre IVA inclusa.

La pagella secondo Emidio Frattaroli: voto finale 8,0

Costruzione 8,0
Design 9,0
Versatilità 7,0
Qualità Audio 6,5
Rapporto Q/P 9,5

Per maggiori informazioni sulla soundbar TCL TS9030 RAY-DANZ: tcl.com/it/it/product_soundbar/ts9030

Oltre all'ottima qualità costruttiva, la semplicità di utilizzo, la buona versatilità, una qualità audio generale più che soddisfacente e un rapporto qualità prezzo che ha quasi dell'incredibile, la soundbar TCL TS9030 RAY-DANZ riceve il nostro 'Editor's Choice' 2020 come soundbar dal miglior rapporto qualità prezzo.

 

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Commenti (2)

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  • Glucaz

    17 Dicembre 2020, 22:13

    Buonasera, nella recensione trovo scritto: Per sfruttare le tracce Dolby Atmos, è necessaria una sorgente compatibile poiché al momento, non disponiamo di un TV con eARC funzionante per poter prelevare il Dolby Atmos dal servizio di streaming di Netflix.
    Vorrei capire il funzionamento di eArc, o meglio io avevo capito che per sfruttarlo sia la televisione che la soundbar ne devono essere dotati, mentre questa ha solo ARC.
    Grazie
  • ovimax

    06 Gennaio 2021, 13:17

    ATMOS/DD+ di netflix passa pure tramite ARC normale ,ma deve essere implementato sulla TV il Common Mode.

    Puoi fare anche una semplice prova con i file di test https://thedigitaltheater.com/dolby-trailers/

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