Introduzione

Il roadshow con gli shoot-out di AV Magazine è finalmente partito e porta al confronto senza rete i quattro proiettori più interessanti del momento prodotti da BenQ, Epson, JVC e Sony, e tre televisori di riferimento prodotti da LG Electronics, Panasonic e Sony, in quattro importanti punti vendita di quattro grandi città italiane a Milano, Bologna, Roma e Padova. Non è stato facile convincere tutte queste aziende e il tempo dei nostri shoo-out pre-pandemia sembra essere molto lontano. L'occasione è davvero unica perché è molto difficile poter assistere a confronti del genere, con le stesse clip video e con prodotti calibrati da un professionista super partes che è anche in grado di mostrare tutti i pregi ma anche tutti i difetti dei prodotti in dimostrazione.

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SOMMARIO

• Introduzione
• ​Lo shoot-out a Milano
• Il confronto tra i TV
• La sala cinema di AQ Milano
• I quattro proiettori a confronto
• Confronto tra i proiettori e conclusioni
• I prossimi appuntamenti

​Lo shoot-out a Milano

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Come già anticipato ampiamente su queste stesse pagine, lo shoot-out si divide in due momenti che sono assolutamente propedeutici. Prima di tutto si invitano gli appassionati ad assistere al confronto tra i TV che prevede un Panasonic 65Z95A con tecnologia OLED MLA, un LG Electronics 55G4 sempre OLED MLA e un Sony K-65XR70 con tecnologia LCD mini LED, il tutto presentato da Nicola Zucchini Buriani. Un momento importante non solo per chi è interessato ai TV ma anche per avere un riferimento molto preciso per tutte le clip HDR che poi saranno mostrate nel confronto tra videoproiettori.

Panasonic Z95A (sinistra) e LG G4 (destra)
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La prima tappa di Milano non è partita proprio con il piede giusto poiché il Tv di Sony non è riuscito ad arrivare in tempo; è arrivato lunedì e sarà presente alla tappa di Bologna di venerdì 22 e sabato 23 novembre  e ovviamente anche a quelle successive previste a Roma (6-7 dicembre) e Padova (13-14 dicembre). Nel week-end del 30 novembre e 1 dicembre saremo impegnati a Padova al Gran Galà dell'Alta Fedeltà, quindi lo shoot-out si prenderà un weekend di riposo.

Il confronto tra i TV

Panasonic Z95A (sinistra) e LG G4 (destra)
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Lo shoot-out tra i due TV è stato quindi condotto da Nicola, dopo aver verificato la calibrazione dei due TV che montano di fatto lo stesso pannello OLED WRGB con micro-lenti. Eppure, i due TV ovvero il Panasonic Z95A e LG G4 non sono assolutamente due televisori identici. Lo abbiamo riscontrato sotto molteplici aspetti: c’è ad esempio la nitidezza che è impostata diversamente con i parametri di base e offre una resa da una parte un po’ più morbida mentre dall’altra c’è una spinta in più sul dettaglio.

Panasonic Z95A (sinistra) e LG G4 (destra)
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Le differenze più rilevanti arrivano però dai contenuti in HDR: nelle scene più luminose entrambi i prodotti hanno mostrato punti di forza diversi, con una capacità di tenere meglio la saturazione da un lato e la tendenza a restituire a volte più brillantezza dall’altro. Sul tone mapping abbiamo invece un chiaro vincitore anche se non vogliamo svelarvi chi è: se volete scoprirlo dovrete partecipare a uno degli altri confronti che si svolgeranno nelle prossime settimane.

Panasonic Z95A (sinistra) e LG G4 (destra)
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Molto interessante infine anche la resa nelle scene molto scure, dove abbiamo rilevato comportamenti molto diversi e la tendenza a interpretare le stesse scene in modo decisamente dissimile. Ci sono ovviamente anche molti punti di contatto ma anche in questi casi il confronto è molto interessante: affiancare più TV con contenuti selezionati ad hoc permette di fare il punto sull’evoluzione tecnologica e sulla qualità raggiunta oggi da prodotti di fascia alta che comunque non hanno prezzi proibitivi, soprattutto se consideriamo quello che si poteva comprare con le stesse cifre non più di 5 o 6 anni fa.

Panasonic Z95A (sinistra) e LG G4 (destra)
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Vi anticipiamo soltanto che Panasonic ha vinto la gara del picco di luminanza, arrivando a superare di gran lunga i 1.600 NIT mentre il G4 di LG Electronics è arrivato a sfiorare i 1.450 NIT, sempre con bianco di riferimento D65. Nella modalità predefinita migliore (Filmmaker) con segnali a gamma dinamica standard, lo Z95A  era fermo a 100 NIT mentre il G4 arrivava ben oltre i 300 NIT e li abbiamo quindi allineati entrambi a 150 NIT, lasciandoli invece al massimo delle potenzialità in HDR10. In default il G4 ha mostrato prestazioni leggermente più vicine al riferimento mentre dopo la calibrazione è stato il Panasonic ad arrivare più vicino al riferimento. Il confronto, con le chicche scovate da Nicola è stato esaltante!

La sala cinema di AQ Milano

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Abbiamo già approfittato in passato della bella show-room "Spazio 2M" di Audioquality in nunerose occasioni, sia per la formazione (abbiamo tenuto qui già un paio di corsi sulla calibrazione colore) che per eventi legati alla dimostrazione e al confronto tra videoproiettori. La sala cinema è al piano inferiore e prevede un sistema Dolby Atmos in configurazione 7.3.4 con 3 subwoofer e diffusori Perlisten e Wisdom Audio, pre-decoder Trinnov Altitude 16, amplificazione ATI, numerose sorgenti video (Oppo, Nvidia Shield, il nuovo Zidoo 8K) e il processore madVR Envy.

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Lo schermo poi è il Dark Star 9 di tipo LAR da 3,2 metri di base in 21:9. In buona sostanza si tratta di una selle sale home cinema più emozionanti che potete trovare qui in Italia e con un bel parco di proiettori residenti. Abbiamo usato soltanto l'area in 16:9 dello schermo per varie ragioni, sopratutto perché i proiettori con il lens shift più versatile (Epson e JVC) nella posizione in cui erano non sarebbero comunque riusciti a riempire completamente la base da 3,2 metri. Ho anche preferito allineare le immagini a destra o a sinistra, in modo da aumentare il gain relativo e anche per avere un riferimento per il livello del nero, nella zona dello schermo non illuminata.

I quattro proiettori a confronto

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Quattro i proiettori a confronto: in ordine di prezzo abbiamo mostrato il BenQ W5800 con tecnologia DLP XPR (matrice DMD da 0,47" full HD con vobulazione 4X), ottica motorizzata con zoom 1,6X, lens shift orizzontale e verticale, tone mapping dinamico e compatibilità con HDR10+. Con la calibrazione siamo arrivati sullo schermo ad un picco di luminanza di 72 NIT, un rapporto di contrasto nativo con APL dello 0,1% di 1.200:1 e la copertura del 99,8% dello spazio colore DCI-P3. Il prezzo di listino attuale del BenQ W5800 è di 4.999 euro ma lo street price è di circa 4.400 euro.

Poi c'è il Sony VPL-XW5000ES, con tecnologia SXRD (LCD riflettente, alias LCoS con risoluzione nativa UHD 4K, 3840x2160), ottica manuale con zoom 1,6X, lens shift orizzontale e verticale e tone mapping statico. Con la calibrazione siamo arrivati sullo schermo ad un picco di luminanza di 60 NIT per i contenuti SDR e 90 NIT per quelli HDR, un rapporto di contrasto nativo con APL dello 0,1% di 7.800:1 e la copertura dell' 82,8% dello spazio colore DCI-P3. Il prezzo di listino attuale del Sony XW5000ES è di circa 6.000 euro ma lo street price attuale è di circa 4.500 euro.

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C'è quindi l'Epson EH-QB1000 con tecnologia 3LCD (tre matrici LCD HTPS full HD con vobulazione 4X), ottica motorizzata con zoom 2,1X, lens shift orizzontale e verticale e tone mapping dinamico. Con la calibrazione siamo arrivati sullo schermo ad un picco di luminanza di 60 NIT per i contenuti SDR e 90 NIT per quelli HDR, (fino a 124 NIT alla massima potenza) un rapporto di contrasto nativo con APL dello 0,1% di 6.160:1 e la copertura dell' 85,3% dello spazio colore DCI-P3. Il prezzo di listino attuale dell'Epson è di 5.499 euro. Non abbiamo ancora elementi per conoscere lo street price.

Infine c'è il nuovo JVC DLA-NZ500 (alias RS1200) con tecnologia D-ILA (tre matrici native 4K da 4096x2160), ottica motorizzata con zoom 1,6X, lens shift orizzontale e verticale e tone mapping dinamico. Con la calibrazione siamo arrivati sullo schermo ad un picco di luminanza di 60 NIT per i contenuti SDR e 90 NIT per quelli HDR, (fino a 96 NIT alla massima potenza) un rapporto di contrasto nativo con APL dello 0,1% di 27.340:1 e la copertura del 92,4% dello spazio colore DCI-P3. Il prezzo di listino attuale del JVC è di 5.999 euro. Non abbiamo ancora elementi per conoscere lo street price.

Confronto tra i proiettori e conclusioni

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Nei 50 minuti a disposizione per il confronto spendo il meno possibile per presentare i prodotti, la sala, lo schermo e le condizioni di calibrazione. Vado poi subito al sodo mostrando la stessa clip dell'inizio di Oblivion, prima in SDR e poi in HDR per due motivi: prima di tutto per mostrare le prestazioni dei proiettori in SDR e poi per far capire agli ospiti la differenza tra SDR e HDR e ovviamente anche le prestazioni dei quattro proiettori con clip HDR con luminanza media piuttosto elevata, sottolineando le differenze in dinamica, colori e ricchezza di sfumature. 

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Poi vado più a fondo sulle prestazioni sulle basse luci mostrando una clip da Aquaman: il famigerato "villaggio al chiaro di luna" e le scene subito successive, in modo da verificare non solo il tone mapping con immagini sicuramente difficili ma anche il livello del nero assoluto, la ricchezza di sfumature, colori e anche risoluzione e dettaglio di un film che, nelle scene fuori dall'acqua è un ottimo test anche per il dettaglio. Segue poi, sempre da Aquaman, la scena per verificare la gestione del clipping sulle alte luci. E qui le differenze si fanno ancora più evidenti tra i vari proiettori...

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Seguono poi clip da "007" (inseguimento e shoot-out a Matera), la clip "Mac 10" da "Top Gun Maveric", ottima per verificare non solo il comportamento sulle basse luci ma anche la presenza di eventuali artefatti di color banding, poi vado avanti con "A Star Is Born" , "Sing" e "Star Wars VII", con qualche occasionale incursione con altre clip a piacere e anche dietro richiesta degli appassionati. Torno infine alla gamma dinamica standard con segnali 1080i (a scansione interlacciata) a 50Hz per verificare anche la "motricità" e il dettaglio nelle immagini in rapido movimento delle quattro macchine a confronto.

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Inutile dire che quei 50 minuti sembrano durare pochi minuti, anche per il sottoscritto che è sempre lì a gestire il confronto per 4 sessioni al mattina e altre 4 al pomeriggio. Il pubblico esce mal volentieri e le domande e i commenti sono esaltanti, sopratutto per noi che abbiamo organizzato il tutto. Come al solito non c'è un netto vincitore perché sono talmente tanti i parametri da considerare che c'è sempre qualcosa in un prodotto che viene incontro alle esigenze di chi è in cerca di un nuovo TV e/o di un nuovo videoproiettore.

I prossimi appuntamenti

Panasonic Z95A (sinistra) e LG G4 (destra)
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Nelle prossime 3 tappe a Bologna, Roma e Padova continueremo a tenere traccia delle prestazioni che cambieranno inevitabilmente, anche perché in molti casi - per quanto riguarda i proiettori - cambieranno i prodotti e in due casi anche gli schermi, mentre i TV rimarranno gli stessi, anche se il rodaggio potrebbe avere delle conseguenze che ovviamente verificheremo. Approfittiamo quindi per ricordarvi i prossimi appuntamenti:

• 22-23 novembre, Bologna, Audio Quality
• 6-7 dicembre, Roma, Gruppo Garman
• 13-14 dicembre, Padova, Sound Image

Maggiori informazioni a questo indirizzo.

SOMMARIO

• Introduzione
• ​Lo shoot-out a Milano
• Il confronto tra i TV
• La sala cinema di AQ Milano
• I quattro proiettori a confronto
• Confronto tra i proiettori e conclusioni
• I prossimi appuntamenti