CES: Panasonic Fire TV OLED Z95A e Z93A
Le due serie si posizionano al vertice della gamma Panasonic 2024 e offrono lo stesso processore d'immagine, rinnovato e potenziato e ora con Dolby Vision IQ Precision Detail, attivabile con VRR a 144 Hz.
Come da tradizione Panasonic ha sfruttato il palcoscenico offerto dal CES di Las Vegas per annunciare i suoi nuovi TV OLED top di gamma, le serie Z95A e Z93A. La prima grande sorpresa è il sistema operativo utilizzato per la Smart TV: non è più My Home Screen ma Fire TV OS. Si conferma così l’indiscrezione che avevamo riportato lo scorso settembre, quando la notizia era circolata a IFA 2023.
C’è poi un’altra importante novità che potrebbe sfuggire ai meno esperti, dato che Panasonic non l’ha sottolineata: il processore è cambiato ed è sicuramente uno dei nuovi MediaTek Pentonic, forse il Pentonic 1000, visto che le funzioni offerte includono varie caratteristiche presenti su questi SoC.
SOMMARIO
NUOVO PROCESSORE E PANNELLI MLA
Z95A da 65"
- click per ingrandire -
Il cuore dei nuovi Z95A e Z93A è il chip HCX Pro AI Processor MK II, un componente di nuova generazione che si abbina ai pannelli Master OLED Ultimate (Z95A) o Master OLED Pro Cinema (Z93A). La differenza consiste nella presenza delle micro-lenti sugli OLED Ultimate, la stessa tecnologia MLA (Micro Lens Array) che LG adotta per le serie G4 e M4. Z95A propone i tagli da 55" e 65” mentre LZ93A solo il 77”. Si ripete quindi la situazione del 2023: Panasonic non commercializzerà un 77” “full optional”, anche se effettivamente le prestazioni dei 77” privi di micro-lenti sono comunque ottime, come dimostra la nostra anteprima di MZ2000.
Panasonic assicura un’elevatissima fedeltà dell’immagine su tutti i modelli, grazie all’esperienza maturata dagli ingegneri giapponesi e al contributo del colorista Stefan Sonnenfeld, fondatore e CEO di Company 3. Sugli Z95A è presente un dissipatore multi-strato che aiuta a smaltire il calore generato dal pannello OLED. Questo componente, insieme a migliorie nella gestione dei pannelli (cioè migliori algoritmi per la gestione dell’energia nelle parti più luminose) permette di raggiungere picchi di luminanza più elevati, superiori ai modelli 2023.
Il dissipatore favorisce anche una più rapida eliminazione della ritenzione temporanea. Tra le funzioni proposte dal nuovo processore troviamo il 4K Remaster Engine, che sfrutta l'intelligenza artificiale per migliorare i contenuti in streaming, agendo su dettaglio, riduzione del rumore e filtri per migliorare le gradazioni di colore, in modo da eliminare l’effetto noto come banding, cioè il passaggio troppo netto tra una tinta e l’altra.
La compatibilità con HDR include HDR10, HDR10+ Adaptive, HLG, Dolby Vision e Dolby Vision IQ con Precision Detail, una delle novità che fanno pensare all’utilizzo di un SoC Pentonic. Aumenta inoltre la frequenza di aggiornamento che raggiunge i 144 Hz, altro indizio dell’uso di un nuovo chip; il refresh rate più alto si può usare anche con Dolby Vision attivo. L’audio è affidato ancora una volta ad un sistema molto sofisticato, che abbiamo già grandemente apprezzato su LZ2000. Si tratta del 360 Soundscape Pro messo a punto da Technics, un insieme di molteplici speaker integrati nella soundbar sotto lo schermo, ai lati e in alto sul retro, con emissione multi-direzionale. Come l’anno scorso è supportato il Dolby Atmos.
LE FUNZIONI PER I GAMER
Z95A e Z93A sono dotati di 4 ingressi HDMI ma solo 2 supportano tutte le funzioni di HDMI 2.1. Auto Low Latency Mode è disponibile su tutti e 4 mentre eARC solo sull’ingresso 2. Sulle porte 1 e 2 abbiamo invece la gestione dei segnali fino a 144 Hz, Variable Refresh Rate, FreeSync Premium e G-Sync. Il nuovo processore ha fornito il margine per migliorare il Game Mode Extreme, la modalità che attiva i 144 Hz da PC (le console sul mercato non lo supportano) e con Dolby Vision in funzione.
Ovviamente c’è grande attenzione all’input lag, il ritardo nella risposta ai comandi che si preannuncia molto basso, come del resto era già nel 2023. Torna anche la modalità video True Game Mode, praticamente l’equivalente del Filmmaker mode (che è presente) ma per i giochi, quindi alta fedeltà e risposta ai comandi rapidissima. Tra le opzioni disponibili in HDR c’è anche Tone Mapping OFF, una funzione utilissima perché sposta il tone mapping dai TV ai sistemi da gioco. In pratica l’adattamento dei contenuti in HDR alle capacità del pannello è demandato unicamente a console o PC.
Z93A da 77"
- click per ingrandire -
In questo modo si evita un doppio intervento che in alcuni casi porta a peggiorare visibilmente la resa, con bruciature sulle alte luci (è tutto bianco) o chiusure sulle basse (è tutto nero). Tutte le impostazioni sono racchiuse nella nuova Game Control Board, il menu ad accesso rapido che si può anche associare al tasto My App del telecomando per richiamarlo direttamente. Concludiamo questa panoramica con le due modalità sonore dedicata agli RPG (giochi di ruolo) e agli FPS (gli spara tutto in prima persona). La prima crea un suono 3D avvolgente e aumenta la chiarezza dei dialoghi; la seconda si concentra invece sulla localizzazione suoni, per fare in modo che i giocatori possano percepire i passi o altri piccoli rumori che danno un vantaggio nei titoli competitivi.
LA SMART TV CON FIRE OS
Gli OLED 2024 segnano un importante punto di svolta per Panasonic, che dice addio alla piattaforma proprietaria My Home Screen e passa a Fire TV OS, il sistema operativo di Amazon. Il marchio giapponese ha scelto Fire TV perché permette di raggiungere un’integrazione migliore rispetto a Google TV. Lo avevamo del resto già scritto proprio nella notizia che anticipava l’arrivo di Fire TV su tutti i futuri modelli.
Alcune funzioni non erano replicabili esattamente con il sistema di Google, ad esempio il penta-tuner che include non solo DVB-T2 e DVB-S2 ma aggiunge SAT>IP e DVB-IP oltre a DVB-C, il via cavo che in Italia non è disponibile. Si può quindi redistribuire dei segnali verso altri TV compatibili (quello collegato all’antenna funge da server), oltre a sfruttare la ricezione dei canali tramite la rete. Panasonic ha poi dichiarato di aver preferito Fire TV per l'approccio orientato ai contenuti, che facilita la scoperta e la fruizione di nuovi film, serie TV, show eccetera. Ci permettiamo di aggiungere che anche la disponibilità di applicazioni ne guadagna: sulla piattaforma Amazon è decisamente più ampia rispetto all’ecosistema Panasonic, uno scoglio con cui lo storico produttore si è sempre scontrato.
Ovviamente c’è la possibilità di abilitare l’interazione vocale con Alexa (con microfoni inclusi negli OLED oltre che sul telecomando) ed è presente anche un centro di controllo per i dispositivi smart home come videocamere, termostati, speaker e altro ancora. Z95A e Z93A supportano HomeKit e AirPlay 2: gli utenti possono condividere lo schermo e i contenuti di smartphone, tablet e Mac oltre a comandare i televisori usando Siri.
Con la modalità Fire TV Ambient Mode si trasformano i TV in schermi dynamic quando non sono in uso, una sorta di always-on-display che mostra opere d’arte, foto, informazioni come appuntamenti sul calendari e altri widget personalizzabili.
Il nuovo sistema operativo non ha eliminato la possibilità di registrare programmi televisivi su hard disk USB, ormai una rarità tra i prodotti in commercio per via del compenso da versare alla SIAE. Completano la dotazione il pulsante personalizzabile My App, che si può associare ad un’applicazione preferita, a un canale TV o a un comando vocale.
Similar Post You May Like
-
First Look TV OLED Panasonic MZ2000 da 77"
Il nostro primo contatto con i TV Panasonic MZ2000 ha visto come protagonista il 77", il taglio... »
-
Anteprima Panasonic OLED MZ ed LCD MX
Direttamente da Berlino, tutte le carattertistiche e le nostre prime impressioni su tutte le... »
-
L'audio del TV OLED Panasonic LZ2000
I TV OLED Panasonic LZ2000 dispongono non solo di ottime prestazioni video: anche l'impianto... »
-
Supertest OLED Panasonic 55LZ2000
Il nuovo riferimento per il TV con tecnologia OLED WRGB è arrivato: la nuova serie LZ di Panasonic... »
Commenti (62)
-
Originariamente inviato da: ovimax;5266076Assolutamente d'accordo.
invece di andare avanti andiamo indietro ??!? NO grazie.
-
Questione di gusti come ai tempi dell'Hi-Fi c'era chi comprava i componentii separati per ottenere il massimo accoppiandoli poi insieme e chi preferiva il compatto che prendeva meno spazio e non doveva collegare cavi ed avere tanti comandi separati da gestire.
-
Originariamente inviato da: ovimax;5266528Questa immagine forse rende ,meglio idea di quanto sia miope o ristretta visione che un OS si poco o del tuto inutile su un TV.
Con un dispartivo esterno HMDI come le comandi le librerie C/C++ che gestiscono hardware ?!?
..........[CUT]
Quindi col tuo ragionamento un lettore bluray UHD collegato al tv si vede peggio dello streaming da un'app nel tv? Mi sa che ti stai sbagliando. -
Evidentemente non mi spiego bene, perché altrimenti non si spiega questa ostinazione: a me non interessa la parte smart del TV perché il mio principale utilizzo del TV è la visione dei dischi (diciamo al 95%), cioè quanto c'è di meglio sul mercato per sfruttare al massimo questi apparecchi da 2500/3000€ (e che i dischi siano quanto di meglio c'è per sfruttare questi TV, spero non sia in discussione :rolleyes
: dello streaming quasi non mi interessa, quindi non ne faccio una questione di qualità in assoluto, mi basta anche un banale 1080p per una visione al volo di una serie di cui mi dimentico subito dopo (oltre al fatto che un sistema 4K nemmeno ce l'ho, come si può vedere dalla mia firma)...
Questo significa tornare indietro? Benissimo, felice di tornare indietro. -
Originariamente inviato da: Franco Rossi;5266573Questione di gusti come
no è questione di marketing che Panasonic non sa fare.
librerie C/C++,API ecc... non sà nessuno che cosa siano, il punto e che dovrebbe imparare a apple/sansung e chiamarlo super engine UTRA IA black hole e pubblicizzato son un TV con Super fire os.
Originariamente inviato da: Franco Rossi;5266574Quindi col tuo ragionamento un lettore bluray UHD collegato al tv si vede peggio dello streaming da un'app nel tv?
non mi pare che ho detto questo, dove?
Originariamente inviato da: bradipolpo;5266616perché il mio principale utilizzo del TV è la visione dei dischi
nel ultimo mese saranno usciti forse quanti 3 ?!? film in BD ,che probabilmente abbiamo visto tutti al cinema.
Originariamente inviato da: bradipolpo;5266616dello streaming quasi non mi interessa, quindi non ne faccio una questione di qualità in assoluto
il mondo vive nel 2024 , e ci sono un sacco di contenuti che escono solo in streaming che vale la pena vedere.
Originariamente inviato da: bradipolpo;5266616mi basta anche un banale 1080p per una visione al volo di una serie di cui mi dimentico subito dopo (oltre al fatto che un sistema 4K nemmeno ce l'ho, come si può vedere dalla mia firma)...
Questo significa tornare indietro? Benissimo, felice di tornare indietro.
be non sai cosa ti perdi vi ho sto un sacco di serie che in 1080p/SDR non avrebbero reso uguale, ripeto il mondo va avanti.
Ho avuto anch'io un plasma panasonic .... c'è un abisso con anche con un OLED LG. -
Che Panasonic non sappia fare il marketing non è una novità, ai tempi del plasma ha perso contro samsung ed i suoi lcd che in confronto ai plasma facevano palesemente pietà come immagine, ai tempi ho visto gente spendere 3000 euro per un 55 E8000 samsung mentre il VT60 costava 500 euro in meno! E' uscita dal mercato Usa per quel che riguarda i tv, dove fino a qualche anno prima era leader nelle vendite. Credo non ci sia un'azienda del settore che faccia peggio di loro nel marketing. Anche nella versione attuale i tv Panasonic hanno alcune funzioni esclusive che nessuno conosce perchè non le pubblicizzano, mentre samsung è in grado di venderti un tv vecchio solo inventandosi una nuova sigla, es. crystal UHD che non è altro che il solito lcd.
Giusto a chi la conosce gia ed apprezza la qualità Panasonic riesce a vendere qualche tv. Hanno una mentalità anni 80 sulla gestione delle vendite. -
Grazie per la news.
Ciao, personalmente nel rispetto di chi la pensa diversamente trovo che: invece di andare avanti andiamo indietro ??!? NO grazie. è già un pezzo che si segue questa linea, ma la massa vuole questo, soundbar che sostituiscono impianti seri, ascolto diretto dagli altoparlanti del TV, se una persona si accontenta buon per lui, ma tutti questi servizi via streaming fanno la felicità del gestore, ma non possono essere confrontati con la qualità del fisico.
La tecnologia deve avanzare ma dovrebbe andare al passo con la qualità, quindi ben vengano smart TV sempre piu' evoluti, ma la qualità non dovrebbe risentirne.
Vero Samsung come marketing non la batte nessuno, ho 3 TV di questa marca e un Panasonic Oled, il Panasonic come qualità non viene neanche avvicinato dal Samsung.
Samsung ha sparato a zero quando non produceva oled su LG, giocando anche sulle sigle QLed ecc. ora che li produce non hanno piu' i difetti che presentavano gli LG, a mio modo di vedere un marchio che si ostina ad usare il suo formato proprietario, non abbracciando quello piu' diffuso sui dischi fisici, deve essere non considerato a priori. -
Originariamente inviato da: ovimax;5266661no è questione di marketing che Panasonic non sa fare.
librerie C/C++,API ecc... non sà nessuno che cosa siano, il punto e che dovrebbe imparare a apple/sansung e chiamarlo super engine UTRA IA black hole e pubblicizzato son un TV con Super fire os.
non mi pare che ho detto questo, dove?
nel ultimo mese saranno usci..........[CUT]
Continua ad essere d'accordo al 100%. E non capisco l'ostinazione a rifiutare lo streaming. Ormai ci sono moltissimi contenuti con qualità ottima. Personalmente i BD non li compro da un pezzo. Il mondo va avanti come è già stato detto. -
La qualità che hai con un BD te la sogni con lo streaming. Netflix nel migliore dei casi sui contenuti UHD HDR Dolby vision ha un bitrate inferiore ad un buon bluray FHD. Ma davvero non vedete la differenza?
-
Non è che non la vedono, non la conoscono, visto che dice di non comprare dischi da un pezzo....
Il mondo va avanti...: è un brutto mondo se lo streaming deve sostituire i dischi, e se su un sito come AVM si preferisce lo streaming ai dischi...