
Tecnologie WiSA E / WiSA DS per TV / soundbar con Dolby Atmos wireless
Il consorzio WiSA promette di portare l'audio surround senza fili 24 bit su TV e soundbar dal prezzo abbordabile, grazie alle nuove tecnologie WiSA E e WiSA DS
WiSA (Wireless Speaker and Audio Association), ha annunciato la nuova tecnologia WiSA E (embedded), progettata specificamente per i televisori. L'idea è quella di eliminare la soundbar connessa via cavo, utilizzando gli altoparlanti del TV come centrale di un sistema HT collegando altoparlanti senza fili. Una dimostrazione si è svolta durante il CES 2023, ma è passata in sordina perché si è tenuta in una sala privata e senza che la stampa ne venisse informata preventivamente. Si tratta di una soluzione via software compatibile Wi-Fi, creata come alternativa più abbordabile rispetto all'originale protocollo WiSA (WiSA HT), che richiede un hardware specifico e opera fuori dalle frequenze Wi-Fi, permettendo la trasmissione wireless di fino a 7.1 canali con qualità lossless 24 bit/96 kHz. La latenza è fissata a 2,6ms a 96 kHz, mentre il tempo di sincronizzazione è pari a ±2 µs, ineguagliabile per le tecnologie basate su Wi-Fi. WiSA E prevede l'implementazione come modulo "plug-and-play" o licenza IP per l'integrazione su piattaforme SoC TV compatibili.
Tra le caratteristiche principali la bassa latenza e una stretta sincronizzazione degli altoparlanti, fondamentali per supportare Dolby Atmos e DTS-X in modalità wireless. WiSA E permette un audio multicanale di alta qualità con un massimo di 8 (prossimamente fino a 10) altoparlanti separati per un audio fino al Dolby Atmos 5.1.4, eliminando la necessità di un cavo HDMI collegato a una soundbar. Per l'evento di di Las Vegas è stata utilizzata una configurazione surround 5.1 con trasmissione lossless 24 bit/48kHz, latenza fissa di 20 ms e una stretta sincronizzazione dei canali utilizzando la banda Wi-Fi a 5 GHz. I moduli WiSA E basati su Realtek Ameba Smart (RTL8730E) dovrebbero essere disponibili entro la fine del secondo trimestre 2023.
"L'obiettivo finale è quello di eliminare tutti i dispositivi collegati via cavo e consentire al televisore di produrre con un unico apparecchio un campo sonoro più coinvolgente di quello ottenibile con vari altoparlanti", ha dichiarato Brett Moyer, CEO di WiSA Technologies.
Questa nuova implementazione, motivata principalmente dalla necessità di supportare un numero maggiore di marchi di televisori, non va confusa con la tecnologia WiSA Discrete System (DS) che trasmette invece fino a cinque canali: quattro full-range e un subwoofer con qualità losless 16 bit/48 kHz su una rete Wi-Fi a 2,4 GHz creata appositamente. Quando la soundbar riproduce i canali principali collegata al televisore o una sorgente, i cinque canali wireless diventano disponibili per integrare gli altoparlanti della soundbar. Nel corso del CES 2023, WiSA avrebbe dimostrato una nuova piattaforma per soundbar Dolby Atmos fondata su WiSA DS, che consente ai partner di creare soundbar Dolby Atmos con quattro canali "up-firing" a prezzi al dettaglio a partire da $ 499. Vengono supportati anche in questo caso fino a 10 canali, di cui cinque wireless, per una configurazione Dolby Atmos 5.1.4. I cinque canali senza fili includono due surround posteriori, due frontali Dolby Atmos "up-firing" e il subwoofer.
Per ulteriori informazioni: www.wisatechnologies.com
Fonte: Display Daily, AudioXPress
Commenti (8)

Però tutte queste certificazioni e sotto bollini creano sempre e solo confusione fra gli appassionati, immagino fra chi vuole solo prendere un sistema audio ed accidentamente è dotato di questa tecnologia .... mah ....
Diverso è per i bollini di qualità che non hanno una tecnologia sottostante, come THX, che consistono in una serie di obiettivi raccomandati che l'impianto deve raggiungere, obiettivi che presumo si possano ottenere con diverse tecnologie.
Scusami ... ma hai letto la news, si ?