Schermi LED Samsung sostituiscono i proiettori in un nuovo studio HDR di Hollywood
Nel nuovo studio di post-produzione Culver Post, di proprietà Amazon, sono stati installati schermi LED Samsung 8K e 4K per il mastering SDR e HDR
Con un comunicato stampa congiunto, Samsung, lo studio di registrazione 424 Post e la società di post-produzione Harbour hanno annunciato l'installazione di due schermi LED Samsung nel nuovo studio di post-produzione Culver Post di Los Angeles, situato all'interno del Culver Theatre di proprietà Amazon. Nell'ambito della post-produzione video, si utilizzano generalmente monitor per il mastering relativamente piccoli come la serie BVM di Sony, TV OLED più grandi come monitor secondari e proiettori per verificare la resa cinematografica. Il Culver Post dispone di cinque sale per il color grading e il mix delle colonne sonore. Nella prima è stato installato uno schermo LED Samsung IWA 8K da 10,4 m, che appartiene alla linea MicroLED The Wall. Il secondo è dotato invece di uno schermo LED 4K certificato DCI della serie Samsung Onyx. In entrambe sono installati anche dei sistemi audio Meyer Sound Ultra Reflex con Dolby Atmos. Le altre tre sale si affidano invece ancora a proiettori digitali Christie 4K. In questo modo i registi possono valutare la resa in SDR e HDR con neri, luminosità, contrasto e dettagli superiori anche rispetto ai migliori proiettori per il cinema digitale. Sono solo i televisori OLED, LCD miniLED di fascia alta e MicroLED a garantire delle reali immagini in HDR, mentre nei cinema è necessario sostituire i proiettori con schermi LED.
Nell'industria cinematografica infatti per il Dolby Vision viene spesso usato il termine EDR (Enhanced Dynamic Range), a sottolineare l'inferiorità rispetto alla gamma dinamica dei migliori TV. Nei Dolby Cinema, equipaggiati con proiettori laser, si raggiunge una luminanza di 106 nit/31 foot/Lambert in 2D, mentre gli schermi LED per il cinema Samsung Onyx arrivano fino a 500 nit (146 foot/Lambert). Attualmente sono ancora pochi nel mondo i cinema con schermi LED, ma alcuni di essi si trovano nello stesso Culver Theatre di Los Angeles. In queste sale vengono proiettati solo film selezionati, ma non tutti sono ottimizzati per tale tecnologia e/o l'High Dyamic Range. La maggiore luminosità di picco dell'HDR inoltre può peggiorare il senso di "scattosità" dei movimenti, o judder, causato dalla cadenza cinematografica a 24 fps. Questo è il motivo per cui è tornato d'attualità l'HFR, ovvero l'incremento del numero di fotogrammi al secondo. D'altra parte l'installazione di uno schermo LED è molto più costosa rispetto al sistema proiettore-schermo. Anche l'audio presenta qualche inconveniente, in particolare per quanto riguarda la resa dei tre canali principali, come spiegato più in dettaglio in questo articolo.
Fonte: Samsung, Flatpanels HD