Philips: la gamma TV 2023 perde l'integrazione tra Ambilight e lampadine Hue
Nessun prodotto della gamma 2023 di Philips permetterà di sincronizzare l'azione di Ambilight con le lampadine e le lampade Hue per espandere gli effetti di luce a tutta la stanza
Brutte notizie per gli estimatori della tecnologia Ambilight e delle lampadine Hue: la gamma TV Philips 2023 ha perso la possibilità di utilizzarle in sinergia per creare effetti di luce. La notizia è stata riportata da Toengels Philips Blog, da sempre una preziosa fonte di informazione sui televisori a marchio Philips. Questo cambiamento non è stato infatti comunicato ufficialmente da TP Vision, che si occupa di sviluppare e commercializzare i prodotti. C'è però già una conferma assolutamente ufficiale, riportata da un redattore di Hueblog che ha sentito un portavoce della divisione TV.
Da quest'anno non ci sarà dunque la possibilità di espandere Ambilight a tutta la stanza. Come molti lettori sapranno, Ambilight è una tecnologia proprietaria che si trova esclusivamente sui TV Philips. Grazie ad una serie di LED posti sul lato posteriore, lungo i bordi (in numero variabile a seconda del modello), vengono riprodotti gli stessi colori presenti nelle immagini che scorrono sullo schermo. Questo effetto consente di espandere l'esperienza oltre i confini del display, creando un maggior coinvolgimento. Se poi si guarda il TV al buio c'è anche un effetto positivo sull'affaticamento visivo.
Dal 2013 l'Ambilight si poteva integrare con le lampadine e le lampade Hue Philips, rendendole così capaci di sincronizzare il colore della luce con quello delle immagini. Si trattava in pratica di un effetto Ambilight applicato non solo alla parete retrostante il televisore ma a tutta la stanza. È proprio questa funzione a non essere più supportata sui prodotti della gamma 2023. La motivazione ufficiale dietro questa decisione non è nota. La ragione più plausibile è legata alla gestione dei TV Philips e dei prodotti presenti nella gamma Hue. Pur essendo tutti accomunati dal marchio Philips, nessuno di essi viene più sviluppato o commercializzato direttamente da Philips.
Come abbiamo scritto all'inizio dell'articolo, è TP Vision ad avere in gestione il marchio Philips nel mercato TV. Le lampade e lampadine Hue sono invece responsaibilità di Signify. Non c'è dunque un'unica casa madre alle spalle ma due compagnie che hanno acquisito i diritti di sfruttamento del marchio. La fine dell'integrazione tra i TV e le lampadine Hue è probabilmente dovuta ad una semplice mancanza di interesse: in assenza di accordi che legano TP Vision e Signify e che spingano per uno sviluppo comune, si è preferito non impiegare risorse per far funziona l'app Hue insieme al software dei televisori.
Non è un caso che dove un accordo è stato invece siglato il supporto ci sia e paradossalmente si tratta di TV proposti dalla concorrenza, cioè Samsung. Ricordiamo infatti che al CES 2023 è stato annunciato l'arrivo dell'app Philips Hue Sync TV sui prodotti della gamma 2022 dalla serie Q60B a salire e sulle nuove serie 2023. L'app è però a pagamento ed è probabilmente questo che ha giustificato l'investimento da parte di Signify. Evidentemente un'intesa simile non è stata raggiunta con TP Vision.
Fonte: Toengels Philips Blog