LG-Samsung: terminate le dispute legali
Dopo i rapporti sulle intenzioni di Samsung di sviluppare TV OLED WRGB, giunge ancora più inattesa e clamorosa la notizia della cessazione di ogni causa legale tra le due multinazionali coreane
Samsung Group e LG Group hanno annunciato martedì di essersi accordati per la cessazione delle cause legali tra le rispettive divisioni affiliate. Come noto, le due multinazionali coreane sono state in passato coinvolte in una lunga disputa, con reciproche accuse di spionaggio relative alle tecnologie per la produzione di display OLED, poi ritirate nel 2013. L'accordo pone fine all'ennesima battaglia legale, durata un anno, che stavolta riguardava un presunto spionaggio industriale e il danneggiamento volontario di apparecchiature.
Per effetto dell'accordo, le due cause in atto, la prima tra Samsung Electronics e LG Electronics, e l'altra che coinvolgeva le divisioni Samsung Display (SDC) e LG Display (LGD), decadranno senza condizioni. Un portavoce Samsung ha dichiarato che non ci sono stati scambi compensativi tra i due gruppi, e che la decisione è stata intrapresa dai rispettivi vertici dirigenziali al fine di migliorare la qualità di prodotti e servizi forniti ai consumatori. Le quattro compagnie hanno di conseguenza pregato le autorità di ritirare le accuse contro le persone imputate.
Le controversie risolte includono quella in cui Samsung aveva attribuito a tre funzionari LG il danneggiamento intenzionale, che sarebbe avvenuto presso dei rivenditori tedeschi, di alcuni esemplari di lavatrici in esposizione, accuse respinte dalla controparte con una contro-querela per diffamazione e falsificazione di prove. Nel mese di febbraio Samsung Electronics ha inoltre accusato un ex-dirigente LG Electronics di aver sottratto nel 2009 dei progetti riservati, usandoli per assicurare alla rivale la vittoria in un progetto legato ad un appalto governativo.
Nell'occasione della tregua di due anni fa LG e Samsung avevano anche tentato di stipulare un accordo per registrare brevetti condivisi, ma le trattative non si sono concluse positivamente. Stavolta però l'inattesa pacifica risoluzione delle controversie legali arriva a strettissima distanza dall'indiscrezione che vuole Samsung interessata allo sviluppo di TV OLED WRGB, appannaggio della storica rivale. Ecco quindi che il termine della "korean war" nelle aule dei tribunali potrebbe far decadere la principale perplessità relativa all'imminente ritorno di Samsung nel mercato OLED TV, e far assumere all'accordo tutta un'altra luce (WOLED presumibilmente...).
Fonte: Oled-Info