Holocube 3D, immagini sospese in "aria"
Un cubo da 20 pollici racchiude l'ultima evoluzione della tecnologia di visualizzazione olografica
I display olografici si candidano ad essere la vera innovazione epocale per quanto
riguarda i sistemi di visualizzazione. Nel corso di questi ultimi anni diverse sono state le dimostrazione delle peculiarità della tecnologia olografica, il cui punto di forza è la restituzione di immagini tridimensionali a tutti gli effetti.
L'ultimo esperimento, in ordine di tempo, riguarda l'Holocube 3D, caratterizzato da dimensioni ridotte rispetto ad altre applicazioni finora mostrate. Trattasi di un "cubo" da 20 pollici che utilizza dei mini proiettori per visualizzare le immagini HD (1920x1080), le quali, grazie all'implementazione della tecnologia olografica, sembrano "galleggiare" in aria all'interno del cubo stesso.
Il "cubo olografico" include, poi, un hard disk da 40GB, in grado di archiviare fino a 18
ore di filmati compressi. Ovviamente, sull'eventuale prezzo vige il massimo riserbo.
In attesa che questo innovativo "display" appaia sul mercato, potete godervi un filmato/rendering che ne
anticipa il funzionamento
Fonte: About Projectors
Commenti (12)
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Magari fra 20 o 30 anni faranno dei cubi di svariati metri cubi all'interno dei quali potremmo goderci i film come se fossimo proprio all'interno di essi....oltre all'audio surround avremo il VIDEO surround!
Peccato che sarò ormai troppo vecchio per certe cose... -
Ci siamo...
quel futuro che tanto ci ha fatto sognare nei sci-fi movies sta arrivando...o meglio...questo cubo rappresenta il primo passo verso qualcosa di veramente innovativo... -
Davvero futuristico...finalmente l'effetto 3D ad uso casalingo si avvicina
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Chissà coi film porno che divertimento !!!!.......
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saranno 20 anni che fanno vedere le stesse 4 cazzate sula olografia che non hanno alcuna applicazione pratica...di questo passo forse fra un paio di secoli ci saranno delle vere sale olografiche. al momento è concettualmente impossibile muoversi all'interno di un ologramma in quanto, anche immaginando ad un cubo come questo a grande abbastanza da entrarci dentro, se, muovendoci al suo interno, dovessimo passare davanti ad uno dei proiettori, l'immagine perderebbe la tridimensionalità...un pò come quando qualcuno al cinema passa davanti al fascio del proittore
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Originariamente inviato da: Sandman....anche immaginando ad un cubo come questo a grande abbastanza da entrarci dentro, se, muovendoci al suo interno, dovessimo passare davanti ad uno dei proiettori, l'immagine perderebbe la tridimensionalità...
Beh...naturalmente un'applicazione a livello cinematrogafico dovrebbe prevedere una posizione dove accomodarsi per gustarsi il film....un punto in cui non disturberesti i proiettori... -
a quel punto che senso avrebbe? non potrei muovermi per osservare la scena da prospettive diverse. se resto fermo e seduto non mi cambia molto dal vedere una immagine su uno schermo.
per me l'olografia ha senso solo concettualmente, perchè così come viene realizzata oggi è totalmente inutile -
Bhè se i proiettori fossero disposti in alto uno potrebbe muoversi... ^^
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Originariamente inviato da: Sandmana quel punto che senso avrebbe? non potrei muovermi per osservare la scena da prospettive diverse. se resto fermo e seduto non mi cambia molto dal vedere una immagine su uno schermo...
Beh..non è vero che non cambia molto...prova a pensare ad un suono stereo che proviene da una fonte di fronte a te e prova a pensare ad un suono 7.1...non è proprio la stessa cosa...hai un suono veramente avvolgente!!
La stessa cosa avviene se il film si sviluppasse a 180° intorno a te (non 360° perchè non si capirebbe una mazza....balleresti sulla sedia e basta....); avresti magari oggetti che ti passano a lato, persone che parlano a mezzo metro da te....saresti inserito nel film....secondo me anche se fermo, sarebbe un'esperienza cinematografica unica.... -
Ho sempre immaginato la TV a ologrammi non per starci dentro, ma per girarci attorno. Un cubo del genere, se fosse trasparente e al centro della stanza mi consentirebbe di vedere la scena come se avvenisse vicino a me, e non di fronte. Senz'altro una cosa interessante.
Ma credo anch'io che manchino molti decenni, anche perchè la rivoluzione bisognerebbe applicarla soprattutto alle tecnologie di ripresa: ad oggi immagino che l'unica soluzione siano telecamere tutte attorno alla scena, come i proiettori del cubo. Coordinare tali telecamere, in caso soprattutto di scene in movimento non credo sia uno scherzo...