Samsung Display presenta il monitor QD-OLED 27 pollici 5K

Nicola Zucchini Buriani 20 Maggio 2025, alle 17:39 Display e Televisori

Al Computex 2025 Samsung ha svelato un prototipo 5K da 5.120 x 2.880 pixel pensato per creatori di contenuti e come alternativa ai pannelli LCD IPS


Una selezione di monitor QD-OLED per il gaming
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Samsung Display ha presentato il suo primo monitor QD-OLED 5K al Computex di Taipei, la fiera più importante al mondo per il mercato IT. Il colosso coreano aveva già mostrato un display analogo all’edizione 2025 del CES di Las Vegas: al Computex sono però emersi dettagli aggiuntivi. Il nuovo monitor è stato sviluppato con l’obiettivo di espandere la gamma QD-OLED, abbracciando non solo i gamer, com’è avvenuto fino ad oggi, ma anche i creatori di contenuti.

Il display, presentato sotto forma di prototipo, è un 27 pollici da 220 PPI (pixel per pollice) pensato per chi lavora su foto e video e necessita di un’alta fedeltà delle immagini e di una qualità video di pari livello. La risoluzione è 5.120 x 2.880 pixel in formato 16:9, la stessa che Apple propone da anni sui suoi 27 pollici – prima gli iMac e poi l'Apple Studio Display. Pur essendo ancora prodotti di nicchia, i 5K stanno entrando nei listini di un numero crescente di produttori:

  • Acer ProCreator PE270XT
  • ASUS ProArt PA27JCV
  • BenQ PD2730S
  • JapanNext JN-IPS275K-HSPC9
  • ViewSonic ColorPro VP2788-5K


Il monitor 27" 5K (a destra)
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La differenza più rilevane tra tutti i modelli citati, Apple compreso, e il prototipo Samsung risiede nella tecnologia: i 5K disponibili o annunciati sono tutti LCD di tipo IPS. Il Samsung dovrebbe quindi avere un vantaggio consistente per quanto riguarda il rapporto di contrasto. Il prototipo 5K non è l’unica novità portata a Taipei da Samsung: ci sono anche altri due monitor QD-OLED pensati per il gaming.

Il primo è un 27 pollici con risoluzione QHD, 2.560 x 1.440 pixel, con una frequenza di aggiornamento a 500 Hz. Il secondo è un 34 pollici definito “ultra-wide Q+”, quindi un formato panoramico che dovrebbe avere la stessa risoluzione degli altri 34 pollici già presenti sul mercato, cioè 3.440 x 1.440 in 21:9. Le particolarità in questo caso sono due: una frequenza di aggiornamento a 360 Hz, superiore rispetto ai 240 Hz dei prodotti in commercio, e la certificazione VESA DisplayHDR True Black 500.

Al momento non ci sono indicazioni sull’effettiva disponibilità: servirà ancora tempo prima che questi monitor passino dallo stadio di prototipo a quello di prodotto finito.

Fonte: Samsung Display

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