CES: LG OLED 4K 2020 Dolby Vision IQ

Riccardo Riondino 07 Gennaio 2020, alle 16:51 Display e Televisori

Il produttore coreano espone a Las Vegas le serie OLED 4K BX, CX, GX, WX e RX, dotate di processori α9/ α7 Gen 3, Dolby Vision IQ, Filmmaker Mode, codec AV1, nuovo webOS con app Disney+, supporto HGig Mode, G-Sync e FreeSync per i giochi


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Insieme ai modelli 8K della serie ZX, LG ha presentato al CES 2020 la nuova gamma di televisori OLED 4K. LG ha accantonato la serie "E" e l'ha sostituita rispolverando la "G", ribattezzata come Gallery OLED. Disponibile nei tagli da 55", 65" e 77", la serie GX si caratterizza per lo spessore del pannello di soli 20 mm, pur integrando l'elettronica e gli altoparlanti. È stato aggiornato anche il Wallpaper OLED (serie WX 65"/77"), rinfrescando il design del pannello e della soundbar esterna

LG OLED48CX
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Quella che offre la maggiore scelta è invece la CX Slim Design, la prima ad offrire il nuovo taglio da 48" (OLED48CX), che ha la stessa densità di pixel di un 8K da 96". LG inoltre espone il nuovo OLED da 65" avvolgibile da soffitto, mentre quello da pavimento del 2019 ricompare come serie RX. L'OLED 65RX verrà commercializzato in una data imprecisata del 2020. Gli entry level della serie BX (55"/65") integrano il processore α7 di 3ª generazione, mentre le serie CX, GX, WX e RX il più avanzato α9 Gen 3.


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La presenza del Filmmaker Mode è invece confermata per tutta la line-up 2020. L'attivazione avviene premendo un tasto specifico oppure tramite metadati. Il funzionamento avviene in questo modo: il TV riconoscerà automaticamente il contenuto in riproduzione e chiederà allo spettatore se preferisce attivare la modalità. Il Filmmaker Mode in SDR imposterà 100 cd/m2 di luminosità per il bianco a tutto schermo con gamma 2,4. Non è in programma l'esportazione sui televisori precedenti


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I nuovi OLED LG dispongono anche del Dolby Vision IQ, ulteriore sviluppo del formato HDR Dolby Vision, che ottimizza la qualità tenendo conto della luce in ambiente e del genere di contenuto. Conferme anche per l'audio Dolby Atmos e il supporto del codec video AV1. L'ultima versione di webOS aggiunge le app Disney+ e Apple TV+ a quelle di Netflix, HBO, Hulu, YouTube ed altre. Apple TV+ sarà disponibile anche per i televisori LG del 2019 e del 2018. Non manca il supporto Apple AirPlay 2 e HomeKit, in aggiunta a Google Assistant e Amazon Alexa.

Il controllo vocale è disponibile per le serie GX, WX e RX. I TV potranno anche essere collegati a speaker Bluetooth, mentre la funzione Sports Alert terrà sotto controllo i calendari dei team preferiti e comunicherà i punti segnati in tempo reale. Altra novità del 2020 è la modalità HGiG, sviluppata da HDR Gaming Interest Group, che comprende Sony, Microsoft e altri produttori. HGiG rappresenta una sorta di standard HDR per il gaming, dove mancavano finora dei parametri di riferimento per l'implementazione nei videogiochi.


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Il supporto Nvidia G-Sync, introdotto con gli OLED E9/C9, è stato ampliato a quattro delle nuove serie (BX, CX, GX e ZX) e in seguito si aggiungerà la compatibilità con AMD FreeSync. Un'ulteriore attrattiva per i videogiocatori è la certificazione Eye Comfort Display di TÜV Rheinland, grazie all'assenza di sfarfallio (in SDR e HDR) e la regolazione della quantità di luce blu. Infine, grazie alla riconfermata partnership con Portrait Display, anche gli OLED LG 2020 supportano l'autocalibrazione tramite CalMAN con generazione di pattern a livello hardware.

Commenti (3)

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  • sest

    08 Gennaio 2020, 09:43

    Aspettiamo di sapere/capire se ci sono dei tangibili miglioramenti reali del comparto VIDEO e AUDIO di questi nuovi TV OLED............temo di no !!!
  • poltek77

    08 Gennaio 2020, 13:08

    Interessante novità OLED taglio 48”.
    Ho seguito la conferenza al CES e dicono che il nuovo processore A9 abbia migliorato la qualità video e L’interpolazione nelle scene movimentate.
  • davnet75

    08 Gennaio 2020, 14:41

    La novità più tangibile si dovrebbe riscontrare nella miglior gestione del movimento, dove LG presentava ancora il fianco a critiche.
    Ben vengano le ottimizzazioni relative alle implementazioni connesse alla HDMI 2.1 che consente di avere una TV future proof.
    Peccato la scelta di campo, dovuta al fatto di contrastare Samsung nella scelta dello standard HDR, di optare solo per il Dolby Vision e non anche per l'HDR10+. Meglio il doppio standard.
    Con questi modelli 2020, e non mi riferisco in questo caso solo ad LG, ulteriormente ottimizzati rispetto al 2019, anche grazie a processori video adeguati e che sfruttano (in piccola parte) i processi di deep learning della IA, ed ora disponibili nei più svariati tagli, principalente da 48 a 77, ritenengo che i TV Oled con display WRGB abbiano ormai raggiunto la piena maturità e siano attualmente e lo resteranno ancora per un po' un riferimento in ambito video con uno standard qualitativo oggettivamente molto elevato.
    Un plauso ad LG che ha deciso di implementare in maniera completa l'HDMI 2.1, a differenza, ad esempio di Panasonic.
    La tecnologia chiaramente evolve ma in pochi anni sono stati fatti enormi passi in avanti, che hanno consentito di elevare gli standards a livelli prima quasi inimmaginabili per il settore casalingo e consumer (questo principalmente grazie all'avvento del 4k, dell'HDR, dell'Oled, all'ingrandimento dei pollici dei Display...).
    E questo miglioramento è realmente tangibile e non solo evidente agli appassionati ed ai palati più fini con occhio allenato.
    Ci vorrà un po' per avere un ulteriore salto generazionale con miglioramenti così evidenti e che siano a beneficio di tutti, anche perché l'8k, oltre a necessitare di display molto grandi per poterne cogliere i reali benefici (almeno 65", necessitano ovviamente di contenuti in 8k... che prima o poi certo arriveranno (sui canali streaming), ma non sono convinto che porteranno quel quid pluris che ci si potrebbe e dovrebbe aspettare, perché, a quel punto, ci saranno grossi limiti lato compressione video, che, come possiamo già notare ora con il 4k, influenza enormemente la qualità della trasmissione. Se la banda lo consentirà sarebbe forse meglio optare per un 4k poco e ben compresso, rispetto ad un 8k molto compresso.

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