Canon cancella i SED
La tribolata storia dei display con tecnologia SED è giunta al capolinea, con Canon che ha annunciato la volontà di non proseguirne lo sviluppo per costi di produzione troppo elevati
È giunta l'ora di dire definitivamente addio alle speranze di vedere sul mercato i display con tecnologia SED, accreditata come la diretta "discendente" del tubo catodico. Dopo diversi anni passati nel limbo, tra l'immediata commercializzazione e la cancellazione definitiva, Canon ha infatti annunciato al magazine Nikkei l'intenzione di non voler proseguire lo sviluppo dei display SED.
Dopo i famosi problemi legati ai brevetti, che di fatto hanno estromesso l'altra giapponese Toshiba dal progetto, la strada verso l'introduzione sul mercato dei primi schermi SED si è fatta sempre più in salita: i continui rinvii sulla tabella di marcia ne hanno di fatto rallentato lo sviluppo, impedendone fino ad oggi lo sfruttamento delle economie di scala, da sempre fondamentali per la diffusione di una nuova tecnologia. Alla luce di ciò, fa sapere Canon, non è più possibile sviluppare questi nuovi display con costi consoni ad una proficua penetrazione sul mercato. Da qui la decisione di abbandonare del tutto il progetto.
Fonte: Electronista
Commenti (16)
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probabilmente aveva senso quando hanno iniziato. oggi con l'incalzare di tecnologie nuove apparentemente più economiche da produrre e, come giustamente detto, con il divario qualitativo Plasma/LCD sensibilmente più sottile si è giunti a questa conclusione. comunque sono tutte supposizioni
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Dopo i progressi ottenuti da DuPont e Kateeva nella produzione di pannelli e le road-map di LG e Samsung, il percorso è segnato: i futuri televisori saranno OLED. Come al solito logiche di pura speculazione finanziaria (royaltees) hanno fatto finire nel cassetto un'altra tecnologia promettente!
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messaggero57 quoto pienamente, finalmente uno che capisce come va il mercato della tecnologia e dell' elettronica . . . l' ennesima volta che non si progetta sulla cosa migliore ma su quella che venderà di più, tutto per il dio $$$$$$$$
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Grazie Kite.
Il fatto è che molte delle scelte in questo campo, come in altri, sono legate a ragioni di posizioni di rendita, invece che a logiche squisitamente tecniche. Un esempio è la tecnologia TMOS che era molto meglio degli LCD. Produrre un pannello di quel tipo costerebbe meno della metà e non necessiterebbe di cambiare le attuali linee produttive; tempi di risposta a livello dei CRT, assenza totale di scie, neri profondi, input-lag praticamente non misurabile, consumi elettrici minori: insomma qualità/prezzo ottima. Che fine anno fatto? Cassetto!!! E nel frattempo ci propinano il 3D Ready che NELLE CASE non serve a un accidente e costa un botto, considerando che ogni persona deve dotarsi degli occhialini e che questi manco sono compatibili tra le diverse marche di TV!!!Follia pura!
In ogni caso la soluzione corretta sarebbe che tutti i produttori di televisori invece di farsi la guerra, salvo poi accordarsi sotto banco facendo cartello per motivi commerciali, si mettessero d'accordo su quali devono essere le tecnologie del futuro: risparmierebbero soldi, tempo e risorse.
Ecco come funzionano i TMOS:
http://160.80.53.2/tblog/archives/1770 -
@messaggero57:
Non vedo perchè rammaricarsi tanto. In cosa sarebbero dovuti essere superiori i SED rispetto agli OLED? Anzi si sarebbero portati dietro alcuni problemi come maggiori radiazioni, possibili sfarfallamenti dovuti al refresh, maggior consumi, ingombri e pesi superiori all'OLED. -
Non è che mi rammarico tanto per la questione dei SED in quanto tali, anzi sono sostanzialmente d'accordo che gli OLED e i nuovi OLET probabilmente saranno migliori. Il mio discorso riguardava il fatto che molte delle scelte in campo tecnologico non sono dettate da fattori qualitativi, ma da logiche commerciali o peggio ancora di pura speculazione finanziaria. L'esempio dei TMOS è molto chiaro: costerebbe meno, sarebbe migliore degli LCD, ma guarda caso non se ne parla più.